Dove è stato questo Milan fino ad adesso ? non pensate che se avesse giocato così le ultime 4 partite, avremmo 10 punti in più ? vero, tutto giusto, organico da sesto posto si, ma con una differenza di almeno 12 punti in classifica con il Sassuolo, allora quando vogliono sanno dimostrare la differenza con il Chievo, o con l'Atalanta o con l'Empoli e così via, alla fine è comunque un'altra sconfitta, che ci tiene fermi in quella posizione di classifica.
Quindi se quando vogliono dimostrano il loro valore, serve qualcuno o qualcosa che li costringa a farlo, attenzione, abbiamo fatto un'ottima gara, ma non è che come gioco siamo stati trascendentali, il gioco è "organizzazione", sapersi muovere in funzione dei compagni, ma se spesso in area non c'è nessuno o la diagonale è troppo lunga, o non si fare copertura reciproca, non c'è gioco.
Contro la Juventus il Milan ha fatto una partita di sacrificio e determinazione, per me è e resta sempre troppo lento nelle ripartenze, proprio perchè sono sporadiche e non sono organizzate, Mihajlovic è sicuramente migliorato dai tempi di Catania, Bologna e Fiorentina, è diventato un buon allenatore, ma è come Mancini, che anche se gli compri il mondo e sei senza un gioco, per vincere devi ringraziare i pali presi dal Frosinone.
La differenza è stata proprio questa, i pali hanno decretato la vittoria dell'Inter e la sconfitta del Milan, per il resto condivido in pieno il pensiero di Ambrosini, espresso a Sky prima della partita e quindi in tempi non sospetti, il Milan non ha bisogno di cambiare tanto, bastano 2 o 3 (meglio 3) campioni (per me vanno bene anche: Mammana, El Ghazy e Wazquez) ed io aggiungo, un allenatore che li deve "affascinare", senza essere costretto al ritiro per farli giocare (discretamente).
Ora possiamo anche tenerci Mihajlovic, ma altro non è che la brutta copia di Mancini, se non gli diamo il Barcellona, non si vince, certo, visti i nomi dei sostituti che circolano (Di Francesco escluso), tanto vale non cambiare per cambiare, gli diamo un'altra possibilità, tanto lui i giovani li lancia.
Nelle ultime cinque gare abbiamo ottenuto solo due punti, il risultato è lo stesso di Bergamo, ma la prestazione è molto diversa, molto superiore rispetto all'Atalanta, ma ripeto solo sotto l'aspetto motivazionale e dell'orgoglio, il Milan sembra essersi ricompattato in vista del finale di stagione e della finale di coppa, speriamo che già dalla prossima partita, non torni la squadra smarrita del mese scorso.
Tornando al discorso del gioco, il Milan non è riuscito a reagire in maniera ordinata, quando si è ritrovato in svantaggio, ho visto squadre come Genoa, Carpi e Frosinone, mettere alle corde nei minuti finali anche la stessa Juventus, incapace persino a prendere palla, questo Milan no ne è capace con le grandi, così come con le piccole.
Il Milan ha un gioco fatto d'impegno, di volontà, d'orgoglio e quando vengono a mancare, non è supportata da un gioco organizzato e razionale, ma comunque rendiamo grazie all'amico Preziosi, la sconfitta del Sassuolo ad opera dei suoi, permette al Milan di mantenere se pur di un punto, il vantaggio sugli emiliani.
All'inizio sui tabelloni va in onda un filmato dedicato a Cesare Maldini, per dare l'ultimo saluto a un grande milanista e ad un grande del calcio italiano, questo all'inizio, perchè alla fine resta una sconfitta, prevista, ma in fondo non meritata, perchè un pareggio forse sarebbe stato più giusto, ora si aspetta l'appuntamento per la finale di Coppa Italia, ma non credo proprio che il Milan possa fare meglio di così.
Speriamo che la buona prestazione, serva a caricare la squadra per un finale di stagione dignitoso e che riesca almeno a conservare il sesto posto e che si possa "programmare" un futuro più ricco di soddisfazioni, dove torniamo a vincere le grandi sfide, per un posto in Champions prima e per lo scudetto dopo e non più solo per un misero sesto posto.
Per quanto riguarda la direzione di Orsato, concordo con De Marco, ha arbitrato bene, del resto personalmente dal qualche anno lo considero migliore di Rizzoli, non sono d'accordo sulla "leggera" spinta di Pogba ad Abate in occasione del 2 a 1, è una spinta bella e buona, a maglie invertite, sarebbe stato fallo tutta la vita.
Come dice Giovanni Galli, anch'io penso che bisogna partire da un progetto, semplice o complesso ma deve avere una o più linee guida, partendo e non fermandosi però al solo Milan giovane ed italiano, l'altra linea guida deve essere quella di individuare chi dovrà essere il responsabile del mercato e quindi il tipo di mercato.Per quanto riguarda la direzione di Orsato, concordo con De Marco, ha arbitrato bene, del resto personalmente dal qualche anno lo considero migliore di Rizzoli, non sono d'accordo sulla "leggera" spinta di Pogba ad Abate in occasione del 2 a 1, è una spinta bella e buona, a maglie invertite, sarebbe stato fallo tutta la vita.
Poi si passa ad un'altra linea guida, quella della conduzione tecnica, un allenatore che deve condividere il progetto e che ne sia funzionale, da più parti, Giacomini, Sacchi ed io compreso, spingiamo per puntare su Di Francesco, che oltre ad avere le idee chiare e a praticare un gioco spettacolare, ha dimostrato carattere e autorevolezza, creando un gruppo coeso ed intercambiabile.
Di Francesco a tutti sembra la persona adatta, per rinverdire i fasti dell'epopea Sacchi e dei grandi Milan di Capello e Ancelotti, ha la giusta esperienza e la giusta conoscenza, sarebbe veramente l'ideale per rifare il Milan, un Milan che non vedrà l'ingresso di nuovi soci e di nuovi capitali.
Questo creerà tante difficoltà, Di Francesco è abituato a cucinare con cibi poveri, realizzando però piatti spettacolari, diversamente bisognerà affidarsi ancora ad un esordiente e credo che a lungo andare, vincerà la tesi del presidente e la panchina sarà di Brocchi.
Oltre a difesa e centrocampo, quest'anno bisognerà rifare anche l'attacco, andranno via Menez, Balotelli e Luiz Adriano, si ripartirà sicuramente da Bacca e Niang, sempre che non arrivino proposte indecenti, Galliani (perchè non arriverà un DS) dovrà essere bravo a spendere i 13 milioni della cessione di El Shaarawy.
L'attacco potrebbe essere completato con Matri, che tornerà dal prestito alla Lazio e magari Pavoletti dal Genoa, salvo diverse vedute del nuovo allenatore, speriamo comunque che le valutazioni inizino a breve, perchè anche in vista della prossima stagione, ci saranno parecchi movimenti da fare.
Continua il pressing della Juventus su De Sciglio, ora se il giocatore vuole continuare a fare panchina al Milan, tanto vale liberare il posto per Calabria a patto che lo si utilizzi di più e cambiare il terzino con Rugani, la Juve non ci sta !?, mi va bene anche Zaza.
Foto tratte dal web.
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