Il Palermo ha pareggiato in casa 2 a 2 con l'Atalanta, in una gara che doveva vincere, per togliersi almeno dal penultimo posto in classifica e provare ad agganciare il Carpi, anche se poi i biancorossi con il pareggio di Milano, in un certo senso hanno allungato sui rosanero, perchè servono 4 punti per superarli.
La partita sicuramente poteva e doveva finire diversamente, se il Palermo si fosse svegliato prima, scusate se Ballardini avesse fatto prima di testa sua, se Zamparini non avesse cambiato la formazione qualche ora prima di andare in campo, sarebbe finita sicuramente diversamente.
Perché dopo un'ora di "passeggiata" distensiva per il campo, con l'ingresso di Gilardino e Quaison a dare la scossa, i rosa hanno cominciato a giocare ottenendo il pareggio, ma poteva essere anche qualcosa di più.
Stagione disastrosa la peggiore per il Palermo in serie A , a 4 giornate dalla fine, il Palermo continua ad occupare il penultimo posto in classifica con 29 punti, neanche nel 2012-2013 anno della retrocessione, il Palermo aveva fatto così male, a questo punto del campionato aveva 32 punti, era una squadra viva che lottava e non è bastato.
La lotta per la salvezza dopo il mancato successo con l'Atalanta e il pareggio del Carpi, si fa ancora più difficile, nella prossima gara a Frosinone, il Palermo ha in mano l'ultima carta da giocare e aspettare cosa farà l'avversario, che in questo caso è il Carpi, i rosa hanno solo un risultato, la vittoria e non potranno sbagliare, è l'unica soluzione se si vuole sperare di mantenere la categoria.
I rosanero avranno poi al Barbera, la Sampdoria e il Verona, con la trasferta di Frosinone, dovranno puntare a prendere 9 punti, per portarsi a quota 38 che dovrebbero bastare, il Palermo rispetto a Carpi e Frosinone, sulla carta ha un calendario più favorevole, salvezza sicuramente difficile ma non impossibile, anche perché è impensabile con questa squadra, di fare punti a Firenze.
Il Palermo continua a non vincere e a dare agli avversari diretti, motivi per sperare più di quanti ne avessero qualche mese fa, bisogna cambiare registro, perché non è possibile in una situazione di grande disperazione, entrare in campo come se si giocasse una partita amichevole, sarà un limite di alcuni giocatori, bene, mandiamone in campo altri più motivati e più bravi.
Cosa che si è puntualmente verificata con gli ingressi di Gilardino e Quaison, la salvezza è ancora possibile, ma saranno fondamentali le scelte di Ballardini, tranne se non vuole essere complice di Zamparini, nel volere la squadra in B, dobbiamo forzare la giocata, niente più mezze punte e falsi nove, due punte Gilardino e Quaison e un trequartista Vazquez.
A centrocampo gente dinamica, di corsa e di qualità come Brugman, e in difesa rigorosamente a 4, con Goldaniga e Gonzalez, Rispoli o Morganella da un lato e Pezzella o Lazaar dall'altro, gli Struna, i Jajalo, gli Andelkovic o i Chochev, per non dire di Dijurcevic o di Trajkovscki, tutti in panchina a guardarsi la partita come fanno sempre, ma stavolta seduti comodamente.
La situazione è pesante e forse non è del tutto compromessa, i numeri dicono che il Palermo si può ancora salvare, bisogna assolutamente trovare la dignità e l'orgoglio personale per farlo, da parte di tutti, giocatori, allenatore e presidente.
La situazione è pesante e forse non è del tutto compromessa, i numeri dicono che il Palermo si può ancora salvare, bisogna assolutamente trovare la dignità e l'orgoglio personale per farlo, da parte di tutti, giocatori, allenatore e presidente.
Vincere contro il Frosinone, significherebbe scavalcarlo di un punto e ipotizzando la vittoria del Carpi con L'Empoli, passeremmo terzultimi a tre punti dai biancorossi, ma all'altra il Carpi va a Torino con la Juventus e il Frosinone gioca a Milano contro il Milan, li dobbiamo essere bravi a vincere in casa con la Sampdoria, per mettere a posto le cose, agguantare il Carpi (anche se di fatto resteremmo terzultimi) e dare almeno tre punti di scarto al Frosinone.
Se il Palermo quindi vincesse le prossime due partite si metterebbe dietro due squadre (a questo punto già retrocesse) e il duello sarebbe solo con il Carpi, che mentre noi andiamo a Firenze (partita proibitiva), i biancorossi potrebbero restare fermi, visto che affrontano la Lazio in casa.
A quel punto l'esito finale verrebbe rimandato all'ultima giornata, quando il Carpi andrà a Udine e noi riceviamo il Verona, ovviamente più che ai risultati bisogna crederci e scendere in campo, con lo spirito di chi è convinto dei propri mezzi.
I calciatori si devono convincere e tirare fuori gli attributi, Ballardini deve vivere un mese da leone, farsi esonerare se è il caso, ma deve mettere in campo una squadra che lotti e non queste pappe molli e poi l’uomo che può veramente essere la guida per questa salvezza, il nostro caro presidente, deve fare in modo che la squadra e tutto l'ambiente, non deve subire altre pressioni, ma concentrarsi solo e intensamente per il risultato finale.
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