Palermo, vendita fallimentare.

Il Palermo è in vendita e stavolta credo veramente, la stagione che sta facendo lo dimostra, quando perdi l'amore per una cosa, finisci poi per trascurarla, certo è sempre una cosa tua e gli porgi il minimo indispensabile di attenzioni, giusto per non doverla buttare.

Nel giorno in cui potevamo staccare il Carpi e il Frosinone e che a questo punto del campionato, tre punti di vantaggio non sarebbero stati la salvezza, ma sicuramente un gran bel vantaggio, il Palermo ha giocato una partita disastrosa e giocava con il Chievo e non con il Real, commettendo errori su errori, soprattutto in fase difensiva. 

A questa squadra manca la cattiveria agonistica necessaria per disputare un campionato di calcio, hanno una mentalità professionistica solo per il portafogli, per il resto sono dilettanti, ma del resto provengono da campionati praticamente dilettantistici, io ero preoccupato già due mesi fa, figuriamoci adesso in questa situazione.

La squadra è sempre più in crisi che mai, neanche uno come Novellino riesce a "caricarla", il tempo passa e la fine del campionato si avvicina, non si può più sbagliare, già contro la Lazio se non si vince o a meno che Carpi e Frosinone non si facciano male da soli, la situazione diventerà quasi irrecuperabile. 

Il Palermo ha un organico superiore a Carpi e Frosinone e ad almeno un'altro paio di squadre di serie A, ma non lo dimostra in campo, neanche con quelle squadre che non hanno più niente da chiedere al campionato, ormai assistiamo sempre alle stesse partite, nonostante gli otto cambi tecnici. 

Certo, se non riusciamo a mettere quasi mai Gilardino in condizione di tirare in porta, sarà sempre così, lui e lo ha dimostrato, gli basta una palla per metterla dentro, contro il Chievo abbiamo perso prima ancora di cominciare, se poi, continuiamo a mandare in campo Struna e Jajalo, sempre più inguardabili, allora facciamoci un bel viaggio da Santa Rosalia, che è l'ultima spiaggia che ci rimane.

In questa mediocrità, si sono fatti trascinare anche pure Hijlemark e Lazaar, che erano due fiori all'occhiello di questa squadra, troppo svogliati e imprecisi, neanche Vazquez è tranquillo, si intestardisce con giocate fine a se stesso e anche Trajkosvki che ha un pò di qualità rispetto ad altri, sembra nascondersi anzi chè entrare nel vivo del gioco.

La svolta continua a mancare, anzi si incrementa l'involuzione, abbiamo perso ancora una ghiotta occasione per staccare il Carpi e visto gli ottimi risultati della primavera, di Pezzella, Embalo e Bentivegna, mi dico e si dicono i tifosi, perchè sulla base di un Palermo sempre più mediocre, non ci si affidi, se non totalmente, almeno in parte alla Primavera.

Mancano 7 partite alla fine del campionato e sè non succede niente di profondamente diverso, di un Palermo troppo rinunciatario e mai spericolato, senza coraggio e senza tranquillità, sè non rischiamo, sè non facciamo una mossa azzardata, sè non giochiamo senza paura e con maggiore audacia, il Palermo non riuscirà a salvarsi per la seconda volta consecutiva, servono immediatamente tre punti per uscire dalle sabbie mobili.

Intanto la società è in vendita, tra gli interessati anche la stella del baseball americano Mike Piazza, pare comunque che sia interessato ad acquisire un club italiano, ma non il Palermo, latitano ancora gli acquirenti americani di Tacopina e il presidente non può fare altro che muoversi per la prossima stagione, in Serie A si spera. 

Nonostante la vittoria imponente contro l'Inter, Ventura lascerà il Torino e c'è già stato un contatto con il presidente, sembra che l'incontro sia stato proficuo, il tecnico non rientrerebbe più tra i papabili della panchina per la Nazionale, anzi a proposito Tavecchio, per la sostituzione di Conte, sta pensando fortemente a Capello, che però preferirebbe la panchina di un club.

Il secondo nome dopo avere scartato, Ranieri, Di Biagio e così via, è quello di Guidolin attualmente allo Swansea, quindi Guidolin candidato forse numero uno alla panchina Azzurra dopo gli Europei, per me e credo per noi tutti tifosi del Palermo, è una cosa che ci fa piacere e che ci inorgoglisce, specialmente in questo momento che la situazione è complessa, non può non farci scivolare una lacrima sul viso, pensando al Palermo che è stato e a quello che poteva essere.

Pensando ad un allenatore, un grande tecnico che il nostro presidente ha fatto stufare, da quel che si dice, i contatti con la federazione sono ben avviati, tanto che l'ex allenatore del Palermo, potrebbe essere ufficializzato subito dopo gli Europei.
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