Ibrahimovic e Donnarumma soni volati a
casa di Raiola, per essere informati sugli ultimi sviluppi, prima di sedersi al
tavolo per firmare i due rinnovi, lo svedese vuole continuare a giocare nel
Milan, ed è pronto a ridurre le pretese economiche per il nuovo anno di
contratto, un ulteriore passo in avanti , perché si sente ancora centrale nel
prospetto, sia per motivi tecnici che di leadership.
Gigio ha già manifestato la sua volontà di
rimanere, almeno fino al 2023, con ingaggio confermato a sei milioni più bonus
(più digeribili a livello di bilancio) e senza clausola risolutoria (la
vorrebbe Raiola), per quanto riguarda Bonaventura, la sua partenza sembrava già
scritta, ma il Milan sta riflettendo se prolungare il suo contratto che scade
alla fine di questa stagione, Jack dalla ripresa del campionato sta fornendo
buonissime prestazioni e può ancora
essere prezioso come prima alternativa dei centrocampisti.
Giusto per sottolineare che adesso sia ha una nuova e comune visione
d’intenti, per la prima volta forse si è svolto un incontro programmatico tra
Gazidis e Maldini (che a questo punto resta), tra i diversi punti toccati, quello
delle rispettive competenze e in special modo per quanto riguarda l’area sportiva,
tanto che subito Maldini e Massara hanno avviato i contatti con Raiola per i
rinnovi di Donnarumma e Ibrahimovic, per i quali andranno risolti i dettagli
economici, ma la distanza è tutt'altro che proibitiva.
Risolta la questione legata a Zlatan,
bisognerà pensare a completare l'attacco, perché il Milan è privo di un altro
centravanti, sarà necessario quindi acquistare un elemento che non sarà un
"big", o un giocatore da 40 o 50 milioni, perché oscurerebbe Rebic, motivo
per cui non è da escludere che si possa cercare un giovane di prospettiva
(Scamacca), che rilevi l’eredità di Zlatan, o in alternativa l'ingaggio di un
altro attaccante esperto del tipo Raul Jimenez del Wolverhampton o Dzyuba dello Zenit
San Pietroburgo, soluzioni a costo zero, che non oscurerebbero nessuno, ma che non
piacciono da Elliott.
Proprio su Scamacca si è fiondato in questi giorni L'Olympique
Marsiglia, che per il centravanti dell’Ascoli ma di proprietà del Sassuolo, ha
già messo sul tavolo 12 milioni più bonus, ora la decisione andrà al Sassuolo,
sull'attaccante ideale da alternare a Ibra, il Milan è sulle tracce del 22enne
Bustos attaccante del Talleres, per il giovane centravanti il Milan
avrebbe offerto oltre 10 milioni e poi c’è da pensare: ad un terzino destro
titolare, un mancino che stia dietro a Theo, un centrale difensivo e un
centrocampista co-titolare.
Resta sempre comunque,
cercare di capire se il modulo sarà confermato o se si passerà come credo al
4-3-1-2 e quindi come verrà utilizzato Leao, come punta centrale erede di Zlatan o come attaccante
esterno? chiaramente, se si trovasse un giocatore con doti associabili a quelle
dello svedese, il Milan potrebbe mantenere la stessa idea tattica e potrebbe puntare
su un giovane, nella speranza che Zlatan possa man mano aiutarlo a crescere.
Anche Calhanoglu rinnoverà e per farlo rifiatare, al Milan interessa Miranchuk ma solo a determinate
condizioni, con l'inserimento di Ricardo Rodríguez o Laxalt alla
Lokomotiv, ma Rodriguez non vuole trasferirsi alla
Lokomotiv Mosca e preferisce scegliere lui dove andare, per la sostituzione
di Biglia invece, c’è da segnalare un ritorno di fiamma per Florentino del Benfica, ma
quello che sembra più vicino è Marc Roca dell’Eyspagnol, come è vicino il ritorno di Pepe Reina, l'Aston
Villa è rimasto molto soddisfatto del rendimento e non è escluso che il suo
futuro possa essere ancora in Premier League.
Infatti visto
l'ottimo rendimento, l'Aston Villa starebbe valutando la possibilità di
trattenerlo, il Milan alleggerirebbe il monte ingaggi e dovrebbe però pensare
anche ad un portiere di riserva, mentre per rinforzare la difesa il Milan ha da
tempo pensato Milenkovic, difensore centrale serbo classe 1997 della
Fiorentina, con l’inserimento di Paquetà nella trattativa, che continua a
piacere alla Fiorentina.
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