sabato 12 dicembre 2020

Il mercato per sognare

Un altro campione scompare in questo terribile 2020, anche in questa occasione, non che ci siano parole per una morte così prematura e per descrivere la dimensione dell’uomo, del padre e del campione, di un campione di calcio e di umiltà, persona disponibile, serena, sorridente, anch’io come tutti sono molto triste per la scomparsa di Paolo Rossi e faccio le condoglianze alla famiglia.

Il Milan “3” visto contro lo Sparta Praga, è una squadra rivoluzionata, priva di tutti i titolari e di molte “riserve”, ha ottenuto una vittoria importante per il primo posto nel girone, ma anche per la giovanissima età dei protagonisti, molti di loro alle prime apparizioni tra i “grandi”, come Maldini, Colombo e Kalulu, un Milan “3” comunque capace di mantenere lo stesso atteggiamento tattico e mentale, della squadra che guida la classifica di serie A.

Tra infortuni e turnover, il Milan ha cambiato sia in coppa che in campionato più volte formazione, ma non è mai arrivato ad una formazione così giovane e così inesperta, rispetto alla partita di campionato con la Sampdoria, Pioli ha cambiato ben dieci titolari, cosa più o meno che hanno fatto anche gli avversari e per cui l’incontro non è risultato proibitivo.

Non era però nemmeno scontato che Duarte e Kalulu potessero trovare con tanta facilità l’intesa necessaria, tra esordienti e riserve poco impiegate (per alcuni era la prima volta che giocavano in questa stagione), i ragazzi di Pioli hanno disputato una buona prestazione, un ottimo segnale per Pioli e anche per i dirigenti che si apprestano ad affrontare il mercato di gennaio, perché le buone risposte di molti giocatori, potrebbero cambiare o condizionare le scelte di Maldini e Massara.

Buone risposte sono arrivate ancora una volta da Hauge, che ha segnato il gol vittoria con il suo solito movimento a rientrare e con la conclusione all'angolino, da Kalulu, che oltre ad essere all'esordio assoluto, era pure tra virgolette fuori ruolo, perché  lo avevamo visto in campionato nel ruolo di terzino destro e invece è stato autore di una prestazione molto attenta, come difensore centrale, e poi Tatarusanu, che ci ha fatto dimenticare la disastrosa prestazione contro la Roma, risultando decisivo nel finale con una grande parata.

Tatarusanu con Hauge, sono risultati i migliori in campo contro lo Sparta Praga, Tatarusanu dopo un primo tempo inoperoso, nel secondo tempo fa due parate salva risultato, una bella chiusura su Krejci e poi, quella decisiva nel recupero su Karlsson, Hauge realizza ancora un grande gol, molto simile a quelli segnati in precedenza, i due però non erano interessati in questa nuova finestra di mercato, tranne Hauge che potrebbe condizionare la permanenza di Leao e Castillejo.

Come dicevo buona prestazione anche di Kalulu, Daltot, Tonali e Castillejo, Tonali continua nella sua crescita di prestazione e di personalità, Castillejo sta bene, è stato cercato tanto dai compagni e ha sciorinato una prestazione da calciatore maturo, ma se arriva una buona offerta parte comunque, adesso o a giugno, Dalot ha fatto bene anche a sinistra, non credo che il Manchester si siederà a parlarne con Maldini per una sua cessione, ma il prossimo anno il sostituto di Calabria potrebbe essere uno tra: Saelemaekers e Kalulu.

Saelemaekers è stato preso come terzino destro e quindi potrebbe retrocedere sulla linea dei terzini, ha grande dinamismo e sa attaccare la profondità, anche perché il Milan nel ruolo di esterno destro ha deciso di aumentare la qualità e se dovesse restare Castillejo, Saelemaekers arretrerà in difesa, se invece va via Castillejo e Saelemaekers resta in avanti, Kalulu verrà promosso vice Calabria, visto che anche lui è stato preso come terzino.

Kalulu però è una bella sorpresa come centrale di sinistra, legge bene le diagonali difensive e fa uscire bene l’azione dal basso, praticamente è il vice Romagnoli che ci manca e se proprio non si vuole essere frettolosi, visto che anche Gabbia sta crescendo bene, forse l’acquisto di un centrale difensivo, potrebbe non servire più, (meglio spendere i soldi per il dopo Calhanoglu), così come potrebbe non servire più il vice Ibra, anche se è entrato a 25 minuti dalla fine e non ha fatto una grande partita (rientrava dall’infortunio), Leao potrebbe essere il vice Ibra ideale.

È vero che si è divorato una grande un’occasione, che avrebbe chiuso la partita e che pecca sempre di sufficienza, ma adesso l’alter ego di Rebic è Hauge e poi lui ha tutte le caratteriste per fare la prima punta, non gli trovo nulla in meno ad Osimhen del Napoli, solo la sufficienza con cui affronta ancora le partite, poi per il resto può fare la prima punta e non è nemmeno scomodo in panchina, anche perché diversamente dovrebbe andare via almeno in prestito.

Prestito che io darei anche a Maldini, dimostra di avere doti tecniche, ma deve trovare continuità e Colombo, anche lui ha fatto bene in centravanti boa (meglio nel secondo tempo), ma fatica a trovare gli spazi giusti per incidere sotto porta, a gennaio dovrebbero uscire per trovare maggiore minutaggio e poi c’è Brahim Diaz, se non ha giocato titolare nel Milan “3”, vuol dire che il Milan per lui ha altri progetti e che non si siederà a parlarne con il Real Madrid e se lo fanno sarà per Isco.

La sufficienza piena per Conti, anche se è stato diligente nel suo ruolo, ha tenuto un buon ritorno (anche lui tornava da un infortunio) ed era il capitano, per Duarte e per Krunic, penso che non influisca sul loro futuro, che considero già segnato e lontano da Milanello.

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