Un altro campione scompare in questo terribile 2020, anche in questa occasione, non che ci siano parole per una morte così prematura e per descrivere la dimensione dell’uomo, del padre e del campione, di un campione di calcio e di umiltà, persona disponibile, serena, sorridente, anch’io come tutti sono molto triste per la scomparsa di Paolo Rossi e faccio le condoglianze alla famiglia.
Il Milan “3” visto contro lo Sparta
Praga, è una squadra rivoluzionata, priva di tutti i titolari e di molte
“riserve”, ha ottenuto una vittoria importante per il primo posto nel girone,
ma anche per la giovanissima età dei protagonisti, molti di loro alle prime apparizioni
tra i “grandi”, come Maldini, Colombo e Kalulu, un Milan “3” comunque capace di
mantenere lo stesso atteggiamento tattico e mentale, della squadra che guida la
classifica di serie A.
Tra infortuni e turnover, il Milan ha
cambiato sia in coppa che in campionato più volte formazione, ma non è mai arrivato
ad una formazione così giovane e così inesperta, rispetto alla partita di
campionato con la Sampdoria, Pioli ha cambiato ben dieci titolari, cosa più o
meno che hanno fatto anche gli avversari e per cui l’incontro non è risultato proibitivo.
Non era però nemmeno scontato che Duarte
e Kalulu potessero trovare con tanta facilità l’intesa necessaria, tra
esordienti e riserve poco impiegate (per alcuni era la prima volta che giocavano
in questa stagione), i ragazzi di Pioli hanno disputato una buona prestazione,
un ottimo segnale per Pioli e anche per i dirigenti che si apprestano ad affrontare
il mercato di gennaio, perché le buone risposte di molti giocatori, potrebbero
cambiare o condizionare le scelte di Maldini e Massara.
Buone risposte sono arrivate ancora
una volta da Hauge, che ha segnato il gol vittoria con il suo solito movimento
a rientrare e con la conclusione all'angolino, da Kalulu, che oltre ad essere all'esordio
assoluto, era pure tra virgolette fuori ruolo, perché lo avevamo visto in campionato nel ruolo di
terzino destro e invece è stato autore di una prestazione molto attenta, come
difensore centrale, e poi Tatarusanu, che ci ha fatto dimenticare la disastrosa
prestazione contro la Roma, risultando decisivo nel finale con una grande
parata.
Tatarusanu con Hauge,
sono risultati i migliori in campo contro lo Sparta Praga, Tatarusanu dopo un primo tempo
inoperoso, nel secondo tempo fa due parate salva risultato, una bella chiusura
su Krejci e poi, quella decisiva nel recupero su Karlsson,
Hauge realizza ancora un grande gol, molto
simile a quelli segnati in precedenza, i due però non erano interessati in questa
nuova finestra di mercato, tranne Hauge che potrebbe condizionare la permanenza
di Leao e Castillejo.
Come dicevo buona prestazione anche di Kalulu, Daltot, Tonali e Castillejo, Tonali continua nella sua crescita di prestazione e di personalità, Castillejo sta bene, è stato cercato tanto dai compagni e ha sciorinato una prestazione da calciatore maturo, ma se arriva una buona offerta parte comunque, adesso o a giugno, Dalot ha fatto bene anche a sinistra, non credo che il Manchester si siederà a parlarne con Maldini per una sua cessione, ma il prossimo anno il sostituto di Calabria potrebbe essere uno tra: Saelemaekers e Kalulu.
Saelemaekers è stato preso come terzino
destro e quindi potrebbe retrocedere sulla linea dei terzini, ha grande dinamismo
e sa attaccare la profondità, anche perché il Milan nel ruolo di esterno destro
ha deciso di aumentare la qualità e se dovesse restare Castillejo, Saelemaekers
arretrerà in difesa, se invece va via Castillejo e Saelemaekers resta in
avanti, Kalulu verrà promosso vice Calabria, visto che anche lui è stato preso
come terzino.
Kalulu però è una bella sorpresa come centrale
di sinistra, legge bene le diagonali difensive e fa uscire bene l’azione dal
basso, praticamente è il vice Romagnoli che ci manca e se proprio non si vuole
essere frettolosi, visto che anche Gabbia sta crescendo bene, forse l’acquisto
di un centrale difensivo, potrebbe non servire più, (meglio spendere i soldi
per il dopo Calhanoglu), così come potrebbe
non servire più il vice Ibra, anche se è entrato a 25 minuti dalla fine e non
ha fatto una grande partita (rientrava dall’infortunio), Leao potrebbe essere
il vice Ibra ideale.
È vero che si è divorato una grande un’occasione,
che avrebbe chiuso la partita e che pecca sempre di sufficienza, ma adesso l’alter
ego di Rebic è Hauge e poi lui ha tutte le caratteriste per fare la prima
punta, non gli trovo nulla in meno ad Osimhen
del Napoli, solo la sufficienza con cui affronta ancora le partite, poi per il
resto può fare la prima punta e non è nemmeno scomodo in panchina, anche perché
diversamente dovrebbe andare via almeno in prestito.
Prestito che io darei anche a Maldini, dimostra
di avere doti tecniche, ma deve trovare continuità e Colombo, anche lui ha fatto
bene in centravanti boa (meglio nel secondo tempo), ma fatica a trovare gli
spazi giusti per incidere sotto porta, a gennaio dovrebbero uscire per trovare
maggiore minutaggio e poi c’è Brahim Diaz, se non ha giocato titolare nel Milan
“3”, vuol dire che il Milan per lui ha altri progetti e che non si siederà a
parlarne con il Real Madrid e se lo fanno sarà per Isco.
La
sufficienza piena per Conti, anche se è
stato diligente nel suo ruolo, ha tenuto un buon ritorno (anche lui tornava da
un infortunio) ed era il capitano, per Duarte e per Krunic, penso che non
influisca sul loro futuro, che considero già segnato e lontano da Milanello.
Nessun commento:
Posta un commento