Su Kabak si sa per certo, che il general manager dello Schalke è
in continuo colloquio con il Milan da molto tempo, ed è dato per certo, che il
Milan è di nuovo (per la terza volta) molto vicino a Kabak e che stanno
cercando di trovare la quadratura sul prezzo, Maldini e Massara vogliono
portarlo al Milan a tutti i costi, lo Schalke si trova nel fondo della
classifica e sono molto indebitati, se non ci saranno offerte superiori,
cederanno a quella del Milan.
Come sempre c'è l'insidia della Juventus, perché il Liverpool si è
ritirato, ma il giocatore sa di potere giocare di più al Milan e poi Calhanoglu
ne potrebbe favorirne l'inserimento, insomma, tutti gli indizi vanno a favore
dei rossoneri, in estate si parlava di 30 milioni più bonus, ma in pratica non
lo volevano vendere, adesso chiedono una cifra tra i 23 e 25 milioni, credo
ancora alta per le casse rossonere.
Io Kabak lo preferisco a tutti, è fortissimo nell'uno contro uno e
nel gioco aereo, anche in avanti sulle palle inattive è molto pericoloso e poi
è molto abile anche in fase di costruzione, senza trascurare la tranquillità che
ha e che dà alla difesa, stiamo parlando di un ventenne che ha già due anni
d’esperienza in Bundesliga e a 18 anni era titolare in Champions con il
Galatasaray, diciamo che è un Kjaer molto più giovane.
Il Milan sta pensando a rinforzare la
squadra e non solamente con il difensore centrale, ma anche a centrocampo, Krunic
non è adatto al ruolo di mediano e bisogna quindi aggiungere un’altra pedina, dovrebbe
essere un vice Kessie, che in un primo tempo era Bakajoko, perché appena Kessie
si ferma per infortunio o per squalifica, il Milan va in difficoltà come è
successo per Kjaer e per Ibrahimovic.
Chiaramente serve un quarto centrocampista
all’altezza dei tre titolari e così il Milan sta riallacciando i contatti, con
quei giocatori cercati in estate in quel ruolo, uno di questi è Soumarè del
Lille, mentre non c’è più nessuna possibilità di arrivare a Szoboszlai, in
quanto il giocatore ha già sostenuto le visite mediche con il Lipsia e sono stati definiti i dettagli del trasferimento.
In occasione di Kabak si diceva, che Calhanoglu poteva orientare meglio, la scelta del
giovane centrale verso il Milan, anche perché l’agente del numero 10 milanista
e il Milan, sono al lavoro per provare ad arrivare ad un accordo per il rinnovo
e la volontà di Calhanoglu (come quella di Donnarumma) è quella di restare al Milan.
Tutto gira attorno ad un
sensibile aumento dello stipendio, dagli attuali 2,5 milioni di euro a stagione,
a un rinnovo di cinque anni a 3,5/4 milioni di euro a stagione, che è l’offerta
irremovibile del Milan, sembra che il tira e molla con Stipic (agente del giocatore) stia
per finire e che c’è una buona possibilità di ridurre le distanze tra domanda
ed offerta.
Anche per il rinnovo di
Donnarumma si dovrebbe essere alla fine, Raiola si trova di nuovo in difficoltà
con il portiere, perché Gigio vuole restare al Milan, Raiola sta cercando di ottenere
il massimo, tenendo conto che il ragazzo e la famiglia vogliono continuare a
stare nel Milan, per tanto sembra che l’accordo sia arrivato per 7 milioni più
bonus, ma che Raiola insista sulla clausola da inserire in caso di mancata
partecipazione alla Champions, cosa che Maldini non è intenzionato a concedere.
Per quanto riguarda il rinnovo di Ibrahimovic, i discorsi verranno fatti a fine stagione, ma anche qua la volontà è quella di tenerlo ancora un altro anno, ma le notizie più liete sono che il Milan ha avviato i contatti per rifare il contratto di Kessie, a 3 milioni con scadenza 2024 e per Calabria, che attualmente ha un contratto di un milione a stagione e potrebbe essere portato a 2, con scadenza 2024 anche per lui, inoltre è volontà del Milan, quella di trovare una cifra congrua, per acquistare Brahim Diaz dal Real Madrid e per Diogo Dalot dallo United.
L’ultimo tassello
riguarda la corsia di destra, dove resta
da capire che fine faranno Castillejo e Leao, nel caso di partenza dello
spagnolo, il sostituto è già stato individuato in Thauvin del Marsiglia, anche
se la trattativa non è facile per via della concorrenza (parametro zero), ma
pare che il calciatore abbia già dato al Milan la sua preferenza.
Nel caso in cui non si
concretizzasse l’arrivo del francese, dalla Spagna è comunque arrivata la
clamorosa apertura di Isco al Milan ad un prezzo abbordabile, perché Florentino Perez è pronto ad un super scontro
sul costo del cartellino pur di liberarsene, con Zidane non gioca più con
continuità e Isco ha deciso di andar via e di provare in un campionato diverso.
Isco è pero un classe 1992 e ha un contratto
in scadenza nel 2022, il prezzo del cartellino si
aggira sui 20 milioni di euro, Isco percepisce 12 milioni di euro netti a stagione, ma sarebbe
disponibile a tagliarlo notevolmente, molto dipenderà dall’esito della
trattativa per il rinnovo di Calhanoglu.
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