L’annunciato cambio tattico nel derby, mi
aveva fatto pensare che Pioli si fosse, sulla necessità di dare equilibrio alla
squadra, ma pensavo ad un 4-3-3 e non al 5-3-2, praticamente il modulo degli
scarsi, di quelli come Allegri e Simone Inzaghi “allenatori per caso”, di
quelli che non hanno nessuna idea tattica e fanno sempre le stesse cose, del
resto era strano che Pioli fosse diventato bravo tutto ad un tratto, dopo anni
di mediocrità.
Fino a ieri, la difesa a 3 o a 5, aveva creato sempre
problemi al Milan ed era stata fortemente criticata, lui per uscire dalla crisi
cosa fa? Mette in campo il peggior modulo possibile, abbiamo visto come tutte
le volte che è passato alla difesa a cinque, ha creato confusione e cancellato quei
principi fondamentali di gioco, del Milan targato Elliott (Ibrahimovic) e poi
quello che non capisco, è perché è stata annullata qualsiasi idea di sviluppo
di gioco.
Si è consegnato all’Inter, come la peggiore squadra delle
categorie inferiori, che viene a Milano e cerca di limitare i danni, perdendo
anche quello spirito di tenacia e di imprevedibilità che caratterizzano tutti
derby, è una cosa che non si può vedere, che il Milan ha fatto zero tiri in
porta nel primo tempo, quando mai un derby è stato un monologo, l’Inter non ha
faticato per niente e ha chiuso il primo tempo e la partita se vogliamo, dominando
il campo.
È crisi profonda,
non chiamiamola diversamente, un tracollo verticale psicologico e fisico, il
Milan al di là del 4-2-3-1, non ha più i tempi per andare a pressare con
intensità, non rientra più velocemente (almeno non tutti) nelle posizioni una volta
persa la palla e con il centrocampo a 2, la fase difensiva diventa un
meccanismo complicato, una chiave per uscire da questa impasse, più che dalla
crisi, può e poteva essere il cambio tattico, cercando di dare più equilibrio e
una copertura maggiore con un terzo centrocampista.
Ora ditemi, ma che cazzata è un centrocampo a 3 con Krunic play e Messias
mezzala, l’anno scorso visto che il Milan lo aveva già acquistato, ho seguito il
campionato di Adli e continuo a non capire, come sia stato relegato sempre in
terza fila e non gli sia stata data mai una possibilità, possibilità che è
stata concessa pure a Bakajoko, eppure Adli che fra l’altro non lo devi
riscattare, è un altro mistero, come quello di
Vranchx e Thiaw.
Ripeto, Adli
possibilmente sarà lento, ma ha il senso della posizione e legge la partita, cose
che gli permettono di farsi trovare sempre dove c’è la palla, ha poi capacità
tecniche indiscutibili, per innescare gli attaccanti con passaggi illuminanti,
così come non capisco perché anche Pobega giochi poco, un bravo allenatore e
Pioli non lo è, deve essere capace di “creare” calciatori e non di
distruggerli, è mai possibile che dei 5 giovani che sono arrivati, non è
riuscito a farne crescere uno?
È un Milan in pienissima crisi,
certificata e non ci sono dubbi, il Milan non vince da 7 partite e ha
collezionato 4 sconfitte di fila, non è con
un Milan troppo remissivo, che si può uscire dalla crisi o pescando e
praticando moduli a casaccio, senza mai prendere in seria considerazione di
abbandonare chi non rende e mettere dentro linfa nuova, fresca, giovane ed
essenzialmente “affamata” di affermarsi, continuando così con questi timidi
tentativi di risolvere il problema, la crisi diventerà infinita, Pioli ha
provato a cambiare qualcosa, ma il cambio deve essere radicale, rivoluzionario.
Anche il ritorno nel secondo tempo, al caro, vecchio
4-2-3-1, gli ha permesso di creare occasioni da gol, nemmeno l'ingresso nella
ripresa di Leao, ha saputo dare la scossa giusta per ritrovarsi, il 3-5-2 è
stata una scelta che ha snaturato completamente la squadra e così il calvario continua,
non è mettendo il pullman davanti alla porta, che puoi uscire da una mediocrità
tecnico-mentale inaccettabile, come è stato inaccettabile, non mettere a
disposizione fondi ulteriori sul mercato inverale per migliorare la squadra.
Il mercato estivo, considerato un flop totale, è
stato bocciato da Pioli, senza nemmeno mai averlo fatto giocare, so solo, che
quando questi poveri disgraziati vanno in campo, sempre in momenti disastrati
della squadra, rispondono bene o male sempre presente, in quest’ultimo derby
con la squadra in balia di sé sesta, nella confusine più totale, Thiaw è
riuscito a regalarci qualche cameo, a riprova che questi giovani devono giocare
e anche con una certa regolarità e poi li bocciamo.
È chiaro che adesso a maggior ragione, Thiaw, Pobega, Wranchx, verranno invocati come il nuovo Milan da cui ripartire e probabilmente è così, è finito un ciclo e Pioli deve essere bravo a riaprirne un altro (immediatamente), dove lui fa ancora parte del progetto, se no il ciclo al Milan si è chiuso pure per lui, perché Cardinale non lo salverà per il mercato estivo “fallimentare”, Cardinale vuole che i suoi investimenti, brutti o buoni che sia, vengano comunque valorizzati.
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