A Bologna, non è bastata una buona prestazione delle seconde linee rossonere, la partita finisce 1 a 1, con la rete di Sansone nei primi 30 secondi di gioco e poi con il pareggio di Pobega, giudicato da tutti il migliore in campo, peccato per i due punti persi, grazie a un arbitraggio più che insufficiente, c’erano due rigori netti a favore del Milan2, uno per un pestone su Rebic e l'altro per un tocco di mano di Lucumi, ma non sono stati assegnati.
In poche ore, il Milan ha
dovuto allenarsi e preparare il viaggio per Bologna, dove dopo il risultato
positivo con il Napoli in Champions, Pioli (giustamente) ha deciso di rischiare
qualche punto in classifica, per quella corsa a un posto in Champions, in
favore della possibilità di passare il turno, operando un turnover quasi completo, sostituendo 10 giocatori
e lasciando in formazione il solo Maignan, stavolta al contrario di Empoli, ho
condiviso il rischio che la panchina potesse risultare non all’altezza e invece
la risposta del Milan2 è stata soddisfacente.
Dopo lo
shock iniziale per il gol di Sansone dopo trenta secondi, il Milan ha fatto un
buonissimo primo tempo, ha creato tante occasioni, ma non è riuscito a
capitalizzarle, bisogna aspettare il quarantesimo, quando Pobega trova
il jolly da fuori area e pareggia i conti, con un grandissimo gol, Pioli
stesso (non so come mai), ha commentato così la prestazione di Pobega: "Ha
fatto molto bene. È già un titolare. I titolari per me non sono gli 11 che
vanno in campo ma i 20 che porto".
Mi permetto
di non essere d’accordo, perché uno che per due mesi non viene mai utilizzato e
gioca solo perché dobbiamo fare turnover per forza,
questa sviolinata non mi convince, comunque, da lui e passato tanto del gioco rossonero,
quando Pioli lo ha liberato dai compiti di terzino sinistro (non ho capito perché
terzino) e lo ha ridato al suo ruolo di mezzala d’inserimento, lui è bravo a
prendersi le sue responsabilità e a costruire gioco con lucidità, cala nel
finale di partita, un po' come tutti del resto, visto che non giocando
mai, non hanno il ritmo partita, ma è nettamente il migliore dei rossoneri.
Il
Milan pareggia ancora in campionato, però si sono visti segnali importanti, nonostante
la formazione iniziale era cambiata per dieci undicesimi rispetto a quella
titolare, le seconde linee hanno dato qualche segnale confortante e
incoraggiante, significa che possono dare più soluzioni a Pioli (ammesso
poi che lui se ne voglia avvantaggiare in questo finale di stagione), una cosa importante
per raggiungere il quarto posto, per il momento salvo, dopo la sconfitta dell'Inter
e della Juventus.
Il Milan ha molto da recriminare,
le occasioni non sono mancate, così come non sono mancate le polemiche, escluso
Thiago Motta e quasi tutti quelli di fede bolognese, tutti, ma dico tutti, non
condividono le scelte di Massa e del Var, alla fine al Milan mancano altri
2 punti, senza se e senza ma, questi continui errori arbitrali e mancati
interventi Var, stanno diventano veramente imbarazzanti, che deve provveda, perché
il Milan meritava di vincere a Bologna, anche
per come ha giocato.
Mi piace ricordare che anche
con l'Empoli c'era un rigore per il Milan, per il fallo di Fazzini su Theo, ma
il punto è, che la corsa a un piazzamento per la prossima Champions League, ora
si complica di parecchio e non solo per demeriti propri, torno sulle riserve, che
mediamente non hanno sfigurato, escluso alcuni come Origi e De Ketelaere, che
hanno deluso ancora una volta, dimostrando di non essere all'altezza, entrambi si
vedono sempre troppo poco, non benissimo ha fatto anche Ballo-Tourè, Rebic
finalmente ha dato segnali di risveglio, ma non so quanto duraturi.
Come dice
Bergomi: "Nessuna delle big in Italia ha quella forza di fare
un turnover di dieci giocatori ed essere competitiva come il Milan. Pensiamo ai
primi cambi: è entrato Messias, che non era negli undici che hanno affrontato
il Napoli, un ulteriore giocatore. Il Milan ha una profondità di rosa
molto lunga. Per me il turnover ha fatto bene perché la Champions ti toglie
tante energie mentali, soprattutto contro un’altra squadra italiana".
Approfitto di quanto ha detto Bergomi, io aggiungo: ecco perché i vari Adli, Vranckx, Thiaw, Pobega e così via, dovevano e devono essere utilizzati di più, prima e meglio, che il Milan2 ha fatto bene (per me questa squadra è da ottavo/nono posto, lo dice pure Marocchi: "Il turnover con il Bologna è comunque un azzardo, metterne 10 nuovi giocatori in una partita è un azzardo, ma alla fine ha fatto una buona figura".
L’inserimento
di alcuni titolari per provare a ribaltare la gara, per la complicità di
arbitro e VAR non è riuscito, ora il Milan grazie alla sconfitta dell’Inter e
della Juventus, resta quarto in classifica e addirittura allunga di un punto, così
può pensare al quarto di Champions contro il Napoli, per provare a staccare il
pass per la semifinale, in una gara
da dentro o fuori, con il passaggio del turno decisamente ancora tutto aperto,
anche se il Napoli ha dimostrando un provincialismo incredibile, nel non saper
perdere.
Così come non sa perdere Thiago Motta, che non ha avuto la compiacenza e l’educazione necessaria con chi non la pensa come lui, mancando di rispetto nei confronti di che ha avuto una visione diversa sugli episodi arbitrali, Bologna è passata da un grandissimo uomo che era Mihailovic a un bugiardo presuntuoso, bisogna imparare a rispettare l’opinione degli altri e il fatto che per la prima volta sta facendo bene, che poi se fare bene significa piazzare i pullman davanti alla porta di Skorupski, stile Inter-Barcellona con Mourinho, non lo deve autorizzare a tanta arroganza.
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