Sicuramente non posso che essere contento, primo perchè ci siamo tenuti a pari punti con l'Udinese, poi perchè teniamo ancora sotto di noi Genoa e Sampdoria e infine cosa più importante, manteniamo sempre sei punti sul Carpi terz'ultimo, però se da un lato sono contento, dall'altro ho visto una squadra in difficoltà ed inferiore all'avversario e che per me ha meritato il pareggio in rimonta.
Il Carpi così inanella il quinto risultato utile consecutivo, dimostrando di essere squadra ancora viva e per tanto, visto che mancano ancora 15 giornate alla fine, bisogna comunque restare vigili, certo l' 1 a 1 è più utile al Palermo, che tiene gli emiliani a 6 punti di distanza e con una partita in meno da giocare.
Se vogliamo il Palermo può recriminare per la mancata vittoria, il vantaggio di Gialrdino al 24°, grazie ad un gol da vero bomber, è stato poi vanificato dal rigore (molto generoso) per un fallo in area di Goldaniga su Mancosu, permettendo al Carpi di arrivare al pareggio, che diversamente avrebbe chiuso per i rosa il capitolo salvezza.
Schelotto, privo del patentino, è affiancato in panchina da Giovanni Tedesco, per il palermitano ex capitano rosanero, è la sua prima apparizione come allenatore di una squadra di serie A, il Palermo si presenta con la stessa squadra che ha battuto l'Udinese e con lo stesso modulo, il 4-3-3 con Vazquez e Quaison che almeno in teoria affiancano Gilardino.
Vazquez poi alla fine farà di testa sua, giocherà dove lo porta l'ispirazione, gli avversari hanno una buona partenza, sono stati aggressivi, ben messi in campo e hanno provato subito a sfondare sulle fasce, cercando Mbakogu.
Il Carpi in pratica ha imposto il proprio gioco ai rosa, anche se di vere e proprie occasioni da gol, non ne ha avute, il Palermo nella prima parte, si è confermato attento e bravo a chiudere tutti gli spazi, aiutato in questo senso, da un Vazquez che all'occorrenza si fa sentire anche con le cattive.
Il Carpi in pratica ha imposto il proprio gioco ai rosa, anche se di vere e proprie occasioni da gol, non ne ha avute, il Palermo nella prima parte, si è confermato attento e bravo a chiudere tutti gli spazi, aiutato in questo senso, da un Vazquez che all'occorrenza si fa sentire anche con le cattive.
Appena passata la metà del primo tempo, il Palermo al primo affondo passa in vantaggio, Jajalo recupera la palla a centrocampo e serve Quaison, apertura per Hiljemark, tocco di prima per Gilardino che con una grande giocata in area, si libera di Romagnoli e batte Belec, il gol carica i rosanero che cercano il 2 a 0 per chiudere la partita, non ci riescono, così subisco il ritorno del Carpi.
La reazione dei biancorossi è sterile ma costante, il Palermo continua a giocare in difesa e a controllare gli avversari, meno male che si tratta del Carpi e non si tratta di un'altra squadra, perchè una squadra con un po più di qualità, avrebbe messo alle corde i rosa e magari avrebbe pure vinto, il gioco offensivo di Schelotto, almeno per il momento è solo un idea, non si è visto per niente.
Buona la prova in generale ed individuale, persino Struna ha fatto una gara quasi sufficiente, ma i limiti tecnici e di esperienza di questa squadra, sono le cose preoccupanti, perchè i ragazzi stanno dimostrando disponibilità, impegno e applicazione, ma nonostante tutto, l'assenza di un terzino, di un regista e di una seconda punta, di esperienza e qualità, si notano.
Adesso arriva il Milan lanciatissimo, certo il Palermo ha margini in classifica che gli permetterebbero anche di perdere con i rossoneri, ma bisogna racimolare però più punti possibili e prima possibile, perchè alla fine del campionato, sono in programma scontri diretti con chi sta dietro e potrebbero non portare punti.
La situazione tecnica della squadra a me non piace e neanche quella dal punto di vista dell'esperienza, ho paura che nel momento in cui il gioco si farà duro, pagheremo dazio, speriamo di esserci tirati fuori prima, del resto cosa si può fare .... aspettiamo e poi vedremo.
Foto tratte dal web.
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