lunedì 2 novembre 2020

Il Palermo finalmente tornerà in campo.


Non si è giocato nemmeno Palermo-Viterbese, valida per l'ottava giornata del campionato di serie C girone C, prevista per domenica 1° novembre 2020 alle 15,00 allo stadio "Barbera", la partita è stata rinviata a data da destinarsi su richiesta del Palermo, che ha disponibili meno dei tredici calciatori portiere compreso, utili per scendere in campo secondo il regolamento.

In considerazione della comunicazione dell'Azienda Sanitaria Provinciale, che evidenzia la presenza di un cluster di infetti nel Palermo, cosa che si era già verificata per altre tre gare: Turris, Catanzaro e Potenza, il Palermo così rinvia la quarta partita per il coronavirus, ma a quanto pare e sempre che la situazione non torni a precipitare, mercoledì 4 novembre a distanza di 17 giorni dall'ultima partita, alle 17 e 30 a Catanzaro dovrebbe ripartire il campionato del Palermo, con il recupero della settima giornata.

Dopo i risultati non certo esaltanti, il Palermo è obbligato a cambiare registro, cominciando proprio dal Catanzaro, che occupa con 5 punti l’ottavo posto in classifica, l’ipotesi poi sembra essere quella che entro la pausa natalizia, il Palermo dovrà recuperare le quattro partite rinviate, le possibili date dovrebbero essere: 18 e 25 novembre e 2 dicembre, nelle prossime settimane la Lega Pro prenderà una decisione in merito.

Il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, ha fatto recapitare gli auguri per la celebrazione del 120° anniversario della nascita del Palermo e i complimenti per il Museo, il 1° novembre 1900, nasceva a Palermo la prima squadra di calcio della città, a 120 anni di distanza allo stadio Barbera alla Favorita, nasce il “Palermo Museum”, il museo che non può mostrare tanti trofei (pochi in verità), ma ripercorre i 120 anni di storia attraverso i suoi campioni, i suoi tifosi, le sue gioie e i suoi dolori.

L’emergenza Corona virus, oltre a fermare il campionato e di conseguenza la classifica del Palermo, ha bloccato anche l’inaugurazione del museo, le restrizioni sanitarie in vigore hanno ridotto la festa dell’inaugurazione e per il francobollo celebrativo, per queste due cose ancora una volta dobbiamo ringraziare il Presidente Mirri, che se pur senza una grandissima disponibilità economica e con pochi trofei da mostrare, ha realizzato qualcosa di importante per Palermo e il Palermo.

L’emissione del francobollo celebrativo e il museo, sono fatti concreti e duraturi, l’altro fatto concreto che ci aspettiamo è la promozione in serie B, anche se la classifica attuale del Palermo fa paura, una squadra che deve tornare in serie B non può perdere tre partite su quattro, poi il Covid è arrivato per complicare le cose e aggiungere altri problemi.

Il museo contiene la vecchia foto dei padri fondatori e un plastico in scala dello stadio Barbera, attraverso i visori di realtà virtuale altamente tecnologici, si può vivere l’esperienza di allenarsi virtualmente con il Palermo, si possono passare in rassegna le maglie storiche appese in galleria e poi “indossarle” con un divertente photobooth digitale.

In una sala multimediale scorrono alcuni filmati della storia antica e di quella più recente, in un mix di video indimenticabili e spezzoni di vecchi telegiornali, che fotografano la vita di quegli anni e in un piccolo “cinema”, scorrono i riferimenti storici cinematografici del Palermo.

Una mostra poi, ripercorre la storia del Palermo, attraverso i campi cittadini, da dove la passione e il calcio dei palermitani è nata e si è sviluppata nell’arco di questi 120 anni, un’area dedicata alla “Hall of fame” rosanera, una selezione dell’”11 ideale” e un allenatore, considerati più rappresentativi.

Per la realizzazione è stato necessario chiamare a raccolta i tifosi, i collezionisti e gli appassionati di tutto il mondo e grazie al loro contributo, sono stati recuperati cimeli unici e introvabili, di valore inestimabile come: maglie, fotografie storiche, foto del tifo organizzato, contenuti audiovisivi, memorabilia, bandiere, sciarpe dei club del tifo organizzato; poster, gagliardetti, fumetti, libri, fanzine, riviste, biglietti, giornali e quanto altro ancora potesse testimoniare la passione per il Palermo.

Il “Palermo Museum” rimane attualmente chiuso al pubblico, ma presto sarà possibile organizzare visite guidate su prenotazione, nel rispetto di tutte le normative e le prescrizioni di sicurezza vigenti, nel mondo stiamo vivendo un momento drammatico, ma il presidente Mirri vuole quanto prima fare un altro regalo ai tifosi.

Il centro sportivo, che dovrà rappresentare una cosa che resterà in eterno e che potrà dare una solidità maggiore alla società, forse contro il Catania nel derby dei derby, sarà utilizzata la maglia celebrativa, sperando che questo anniversario possa ribaltare una stagione che al momento sembra compromessa.

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