venerdì 27 gennaio 2023

Notte fonda per il Milan.

Rossoneri umiliati da una Lazio esemplare, un netto e indiscutibile 4 a 0, che spegne la luce sul ciclo del Milan, un 4 a 0 che per tempi e modalità ricorda il 5 a 0 a Bergamo di 3 anni fa, come allora la squadra è totalmente sconnessa, non so come si può, ma il Milan è tornato indietro ad allora, alle prime partite della gestione Pioli, è duro doverlo ammettere, ma il Milan si è perso, per ritrovarlo come è stato fatto allora, bisogna intervenire sul mercato.

Tre sono i motivi per cui bisogna mettere mani al portafogli, il primo è perché bisogna cambiare per forza qualcosa, il secondo: perché come pappagallescamente dicono tutti (io no) è mancato il mercato (per me è il mancato l’impiego) e comunque terzo: siamo tornati ad essere il Milan e non possiamo ripiombare nell’anonimato del decimo posto pre-Elliott, senza contare che c’è rimasto l’ultimo prestigioso obiettivo da onorare, che è la Champions.

Tutto il mercato di quest’anno per un motivo (Origi-De Keteleare) o per un altro (Adli-Thiaw-Vranchx) non si è visto, anche se giochiamo male da luglio, siamo in queste condizioni e abbiamo fatto questi primi giorni del 2023, con tutti quelli dell’anno scorso più De Keteleare, quindi colpa ai nuovi non ne possiamo dare, quante volte è successo che un allenatore non vede dei giocatori e poi vanno via e si impongono altrove (Paquetà).

Ma in questo momento particolare, come è stato 3 anni fa, succede che hai speso un sacco di soldi e ti trovi in situazioni del genere e non sai come venirne fuori (perché Pioli non lo sa), il mercato è l’unico rimedio, Cardinale deve convincersi di questo e deve anticipare un po' di soldi, che comunque dovrebbe investire la prossima stagione, anche perché rischia di perderne una sessantina, tra passaggio degli ottavi e mancata qualificazione alla Champions del prossimo anno.

A parte il secondo portiere davvero imbarazzante, è tutta la squadra distrutta e senza nerbo, è l'ora più buia dell'era Pioli, è un calo totale della squadra e non credo che Pioli non abbia lavorato nella testa dei giocatori (è la cosa che più gli riesce bene), caso mai bisogna lavorare sulla sua testa, per fargli capire che deve trovare anche una soluzione in campo e non sono solo io il fissato, perché è quello che dicono tutti.

Intanto bisogna passare al 4-3-3, come gioca la Lazio e come gioca il Napoli, ossia come giocano meravigliosamente, le squadre che hanno grandi allenatori e poi, Brahim Diaz e De Ketelaere a questo punto non servono, lo spagnolo a fine stagione non lo riscattiamo e il belga lo diamo in prestito, Ibrahimovic lo portiamo a scadenza, con Ibra e Diaz basta, così come basta con Rebic, Giroud è cotto, non ha fluidità di corsa e mostra segni evidenti di “vecchiaia”, non tiene più mezza palla, finisce l’anno e lo lasciamo andare a giocare in MLS, Origi, rescindiamo il contratto e lo liberiamo.

Questo è quello che deve succedere fra 5 mesi e poi bisognerà pensare seriamente a due attaccanti bravi per il futuro, però almeno uno prendiamolo adesso, in prestito con l’obbligo di riscatto, uno tra le tante seconde linee di: Barcellona, Atletico Madrid, Chelsea, Manchester City e PSG, dove ci sono tanti calciatori in sovrannumero, si tratta solo di farli arrivare adesso, prima che sia troppo tardi, prima anche che li prendano gli altri.

Gli esterni del 4-3-3 possono essere benissimo: Leao, De Keteleare, Messias e Zaniolo, Messias per il momento non è stato il peggiore del Milan, ma nessuno verrebbe a fare la riserva di Zaniolo, vero che il romanista è spesso infortunato, però avendo Messias, non vale la pena spendere chi sa quanti soldi per la riserva di Zaniolo, è una cosa che si può fare più avanti, Saelemaekers non è un attaccante esterno alto e non segna, potremmo prendere un po' di soldi per investirli nel mercato, certo se la Juventus vende 30 milioni McKennie, noi una ventina per il belga li possiamo prendere.

Leao, io non ho mai avuto particolare simpatia per lui, bello, bravo, inafferrabile, ma gioca venti minuti e comunque non è determinante, proprio perché non è costante, non viene ad aiutare la squadra e quando non c’è con la testa, (spesso) è più un danno che altro per la squadra, non è un giocatore da 7 milioni più bonus all’anno e poi credo che non rinnoverà, vendiamolo adesso, con il prestito fino a fine campionato e poi con i soldi ne prendiamo altri due più costanti.

Per il centrocampo a tre, intanto è una impellente necessità, che Pobega, Adli o Vranchx siano buoni o no, Bennacer e Tonali non possono più “cantare e portare la croce”, in due a centrocampo, perché nessuno (tranne Krunic quando gioca) gli dà una mano e poi non vengono mai alternati, non ce la fanno più, i due sono alla frutta, fisicamente e mentalmente e non riescono più da soli a sostenere l’abulicità dei compagni, soffrono maledettamente e rischiano seriamente di fermarsi come Tomori.

Calabria è stato recuperato troppo in fretta, Hernandez non si è mai riposato, ma non lo hanno neanche fatto Kalulu e Tomori, Dest penso che possa andare bene come sostituto di Calabria, mentre Florenzi andrà a scadenza, Kjaer non credo che tornerà quello di prima, quindi serve qualcuno tipo Smolling o Devraj, per fare rifiatare i due centrali e poi il famoso terzino sinistro di riserva.

Capisco Maldini, che non può dire: “adesso Cardinale mi da 200 milioni e facciamo mercato” e che in un certo senso abbia ragione nel dire: “questa squadra è comunque dentro i suoi parametri" il problema (e lui lo sa) è che bisogna fare qualcosa e se non è il mercato (almeno due calciatori servono), bisogna convincere Pioli a cambiare il 4-2-3-1. 

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