Resto sempre contro corrente, non condivido le critiche sulla prestazione del Milan, che per più di 80 minuti è stata positiva ed esemplare, non si possono prendere due tiri in dieci minuti e subire due gol, la stessa cosa era successa a Salerno, quando nel finale il Milan aveva incassato un gol dopo una partita totalmente dominata, per me si tratta di un calo d’attenzione nella parte finale della partita, dato dalla troppa sicurezza di essere più forte.
Due punti gettati via dopo aver condotto la
gara per 86 minuti, punti ed errori che magari non costeranno caro a fine
stagione, ma i due gol presi da palla inattiva,
sono un problema di concentrazione e un po' di leggerezza nelle marcature, la
squadra così come ha dimostrato a Salerno, non riesce a tenere la concentrazione
fino alla fine, nei finali delle due partite si è vista troppa leggerezza, il
Milan dell'anno scorso non avrebbe preso questi gol e se prendi due gol da
calcio piazzato è soprattutto un problema di concertazione.
L'uscita di Giroud negli
ultimi minuti per preservarlo, è stato negativamente fondamentale, la sua
uscita dal campo si sente, sia in attacco che in difesa, Pioli alla sua uscita
ha giustamente aumentato i centimetri della squadra con Gabbia, ma per me resta
una questione di concentrazione e attenzione, accentuata dal passaggio in corsa
alla difesa a 3, era una situazione sperimentata e devo dire con successo anche
lo scorso campionato, ma in quel caso c’era Kjaer.
La difesa a 3 ha una
certa diversità nel modo di difendere, non è una cosa che si può improvvisare anche
se l’hai studiata, fatta in corsa con in campo gente che è stata già
sostituita, nella disabitudine crea un po’ di confusione e scombina
l’equilibrio, in un momento in cui cala l’attenzione e la lucidità,
sinceramente non capisco questa riproposizione della difesa a tre, questi punti
ci facevano comodo e andavano gestiti da tutti molto meglio.
Questa squadra purtroppo non può
prescindere dai suoi nove giocatori fuori per infortunio e questo come
ampiamente detto in altri post è un problema serio, non sono d’accordo che dalla
panchina non arrivano indicazioni positive, piuttosto li facciamo giocare
troppo poco, troppo poco per dimostrare e troppo poco per crescere, poi che c’è
un netto divario tra i titolari e una parte delle riserve, concordo.
Maignan non gioca una partita ufficiale
da metà settembre e non ci sono certezze su quando potrà tornare in campo, l'obiettivo
sarebbe quello di riaverlo a disposizione, per l'andata degli ottavi di
Champions contro il Tottenham a metà febbraio, ma non è escluso che il suo
rientro possa slittare ancora, intanto lo ha sostituito Tatarusanu, che non ha commesso
errori clamorosi, però qualche colpa ce l’ha, la sua poca reattività fra
l’altro non dà grande sicurezza.
Sotto questo aspetto neanche Mirante ha
dimostrato di essere migliore, di sicuro c’è la certezza che il Milan sta
cercando una soluzione nuova e pressoché definitiva, a parte il fatto di
anticipare Sportiello, che dovrebbe prendere per la prossima stagione, non
avendo altre opportunità nell’immediato ha preso Devis Vasquez, che sarebbe
arrivato comunque anche lui il prossimo campionato.
Vasquez dai primi allenamenti sta dando buone sensazioni, Pioli era indeciso se utilizzarlo già contro la Roma, ma per il momento non viene ancora ritenuto pronto per giocare, anche perché non è ancora arrivato il transfert, vedremo se nelle prossime partite la situazione rimarrà questa o se ci saranno dei cambiamenti nelle gerarchie di Pioli, sempre in attesa del ritorno in campo di Maignan.
Intanto Jungdal è passato in prestito all'Altach, mentre il Milan continua a seguire il 2005 Noah Raveyre del Saint-Etienne, che ha il contratto in scadenza al termine della stagione, per evitare di perderlo però, vorrebbe chiudere l'operazione già a gennaio, il problema come per Sportiello è la cifra della valutazione del cartellino, il Cagliari oltre a Sirigu sta valutando anche Mirante, dopo l'arrivo di Vasquez il ruolo di Mirante è diventato quello di quarto.
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