Il futuro di Pioli ad oggi è ancora fortemente incerto,
a gennaio siamo già fuori dalla Champions, dalla Coppa Italia e dalla corsa
scudetto, se non fosse stato per l’assenza delle alternative, perché Furlani
non si arrende al suo fallimento e perché con un altro tecnico tornerebbe a
fare l’AD, il futuro di Pioli sarebbe stato già ben definito, ma ancora invece,
i prossimi risultati potrebbero pesare sulla riconferma.
Si parla di Conte, che è un allenatore serio,
ma che deve rivedere le sue strategie, soprattutto da un punto di vista
economico, non ci sono società disponibili a pagargli l’ingaggio faraonico e ad
acquistargli il mondo, specie dopo le ultime esperienze poco edificanti, è
chiaro che personalmente io preferisco Spalletti, ma non credo lasci la
Nazionale, anche se l’europeo si disputa quest’anno e a fine della
competizione, potrebbe lasciare la Nazionale e accasarsi con i rossoneri,
sognare non costa nulla.
Se dobbiamo
invece fare riferimento ai nomi attuali che circolano, preferisco Motta, che non è un allenatore meno serio di Conte e
mi sembra abbastanza aziendalista, è
giovane ed è in grado di dare organizzazione e mentalità alle sue squadre,
sicuramente non è Pioli, Pioli dopo un
anno mezzo dallo scudetto, si è accorto che la squadra subisce un po' e che ora
dovrà lavorare bene su questo aspetto, si accorge sempre delle cose, con 4/5
mesi di ritardo.
“La non solidità
senza palla della squadra non è una scelta (vuole dire che capita?), la solidità
la dobbiamo trovare (ancora dopo quasi 2 anni), la non solidità la dobbiamo
cambiare (grazie e quando pero?) e non è dettata dalle caratteristiche dei
giocatori (appunto, da come li mette in campo l’allenatore), analizzeremo molto
le azioni, come quella del rigore (perché quella dello 0-1 no?), perché lì c'è
tanto della nostra fase difensiva, della nostra solidità".
Sinceramente non
è perché non lo sopporto più, ma questo suo parlare in politichese mi ha pure
stufato, non lo capisco, no ne capisco il messaggio, non ci sono parafrasi, non
ci sono messaggio occulti da lanciare, c’è da lavorare, il Milan deve difendere
meglio e basta, le disattenzioni finali, fatte da Vrankx, da Terracciano o da altri,
ci sono costati almeno due punti a partita.
Adesso
Terracciano sarà come Vrankx? non lo farà giocare più? No! tranquilli, non è un
acquisto di Maldini, era a Paolo che doveva fare terra bruciata attorno, anche
perché dopo avere preso l’uno a zero, con i solo quattro difensori a ribattere
i tiri del Bologna e tutti gli altri distanti a guardare, non dovrebbe più
giocare nessuno, comunque, che, che se ne dica, per me il pareggio è giusto e
il primo rigore su Kjaer non c’era, era gioco pericolo del danese.
Forse io oramai ho una visualità distorta, ma il Milan non è avvolgente, non è compatto, Reijnders e Loftus-Cheek giocano da soli, un po' tutto il Milan gioca da solo, inventano, improvvisano, non c’è sempre la stessa azione manovrata e prolungata, ad un certo punto non hanno più soluzioni e perdono la palla, quando perdono palla poi, ancora di più si nota che nessuno sa cosa deve fare, che nessuno fa parte del puzzle, di uno schema ben preciso.
Il pareggio sostanzialmente è
giusto, ma il Milan ha buttato via altri 2 punti, evidenziando ancora la cronica
mancanza di equilibrio, troppi gol i subiti, che non si addicono a una grande
squadra, che poi non è solo una questione di singoli, è principalmente una
questione di difendere da squadra, un centrocampo con Reijnders,
Loftus-Cheek e Bennacer, è troppo sbilanciato.
Servirebbe
comunque un rinforzo d’interdizione per completare il reparto, un mediano
servirebbe eccome, per provare a dare al Milan la continuità
necessaria, perché il
Milan è una squadra che non corre quasi mai all'indietro, o perlomeno, corre
poco e male, questa è la difficoltà difensiva dei rossoneri ed è strano che non
ci abbiano minimamente pensato.
La difesa ha
numeri da squadra da metà classifica, per me non è sola una questione di
infortuni, quello degli infortuni è un alibi, vero è che sono mancati
contemporanea: Kalulu, Thiaw e Tomori, però avevo sentito dire
qualche partita fa, che con il rientro di Kjaer la difesa era tornata
“imperforabile”, un nuovo centrale poteva pure essere preso, ma doveva essere
forte e in prospettiva di prendere il posto di Kjaer, che secondo me, il
prossimo anno non sarà più al Milan.
Non che il
giocatore a me non piaccia, ma non ha l’età giusta per il Milan di Cardinale,
per il Milan attuale, Simic è un buonissimo elemento e ha dimostrato che in
Serie A ci può stare, è il modo di stare in campo del Milan, che invece al
momento sta creando tanto rischi, il Milan è la squadra con più distanza
tra i reparti e tra i giocatori, sono statistiche e non lo dico quindi solo io,
è questa la chiave della situazione.
Era lampante già
l'anno scorso senza Kessie ed è chiaro anche quest'anno senza Tonali, il Milan
attacca bene e crea tantissimo, ma soffre quando gli avversari ripartono,
trovandosi davanti delle praterie quando attaccano, perché a cominciare da
Leao, sono in tanti i giocatori che per caratteristiche, non fanno o fanno male
la fase difensiva, evitando o limitando la corsa all'indietro, che non permettono
al Milan, di migliorare la fase di pressing, che magari con un mediano davanti
alla difesa e non esasperando troppo la fase offensiva, si potrebbe trovare
l’equilibrio ideale.
Nessun commento:
Posta un commento