Comincio con l’associarmi
agli auguri per Vialli, persona di sport, un grande campione e uno juventino
atipico, auguri è l'unica cosa che si può dire in queste circostanze, spronarlo
ad avere coraggio non serve, lui è uno tosto, un uomo vero e sa che deve continuare
a combattere, come ha sempre fatto.
Prima di parlare della
rocambolesca partita con il Dudelange, parliamo un po' del mercato del Milan, a
un mese dall’apertura della finestra di gennaio, Leonardo ha dei continui contatti
con la signora Marina Granovskaia, Direttrice del mercato del Chelsea, per
parlare di due giocatori che non dovrebbero rientrare nei piani di Sarri, si
tratterebbe di Fabregas e Christensen, il primo in scadenza a giugno.
Per sostituire Caldara,
il Milan ha chiesto Christensen (23 anni), ma Sarri pur utilizzandolo poco
vorrebbe proporre Cahill (33 anni), il Milan dopo Ibra e molto probabilmente
anche Fabregas, non vuole accollarsi un altro ultratrentenne, il contratto di due
anni e mezzo vorrebbero farlo a Fabregas (31 anni), che ha già accettato di
dimezzarsi lo stipendio a 4 milioni di euro.
Il Chelsea per lo
spagnolo vorrebbe un indennizzo di 10 milioni di euro o un’opzione su Romagnoli
per la prossima estate, il Milan vuole lo svincolo e se ne sta parlando, ma a
centrocampo potrebbe arrivare anche Sensi, se riusciranno a piazzare Bertolacci
e Montolivo e se il verdetto UEFA sarà mite, oltre all’arrivo di Paquetà e a
quello quasi sicuro di Ibrahimovic.
Con il Dudelange, momenti
di paura e di sdegno per quasi un’ora, poi il Milan ha avuto un'ottima reazione
e ne è uscito bene, nonostante la vittoria non copra tutto quello che di
negativo c’è stato, gli infortuni sì, ma in campo avevamo il terzino della
nazionale uruguaiana, il centravanti dell’Argentina agli ultimi mondiali, a
centrocampo due ex nazionali francese e italiano e ci facciamo mettere sotto
così da una bellissima squadra di dopolavoristi?
Da Higuain però mi
aspettavo di più, dopo tutto quello che è successo in questo ultimo periodo, mi
aspettavo un grandissimo Higuain, invece ha giocato dieci minuti e poi si è
ecclissato, ha detto che sta bene al Milan (non ci credo) ma deve dare molto di
più e in queste condizioni non è l'uomo in più, Gattuso lo giustifica con il
mal di schiena, ma è troppo nervoso, ecco a cosa serve Ibrahimovic.
Zlatan serve a spronare
anche Gonzalo, a metterlo in panchina quando non sta bene, sono convinto che è
deluso di essere al Milan, ma per quest’anno dai tutto e il prossimo anno vai
via, quasi come ha fatto Bonucci, comunque le seconde linee o forse le terze,
non sono nelle condizioni di farsi trovare pronti, a parte Simic e JoseMauri che
sono giovani e possono migliorare, per il resto a gennaio gli altri li
licenzierei per giusta causa, quale? Non possono giocare a calcio, anzi per
abuso della professione.
Bertolacci è stato
sonoramente fischiato, ma ha sbagliato tutto quello che c’era da sbagliare e se
questi giocatori non giocano mai, come abbiamo visto un motivo c’è, comunque bravo il Milan a riprendere la
partita, era partito bene poi si è rilassato come sempre e per un ora la figuraccia è stata cosmica, alla fine si è riscattato,
la figuraccia è stata scongiurata nel risultato, ma non nella prestazione.
Adesso Atene e più
precisamente l’Olympiacos resta decisiva, l'ultima gara del girone sarà
decisiva per il passaggio ai sedicesimi di Europa League, le premesse sono moltissime, ma specialmente
qua bisogna fare molta attenzione e alcuni elementi di questo organico sono
inadeguati, non si possono commettere errori e leggerezze come quelli visti
contro i lussemburghesi, in Europa e in campionato ti allontanano dagli
obiettivi e rallentano un già complicato processo di crescita.
La questione è che una rotazione per le
numerose assenze e i numerosi acciacchi, a cui si accumulano anche la
stanchezza per la sovrautilizzazione, sarà necessaria e nonostante un
calendario abbordabile, serve, sempre, il Milan come quello dell'Olimpico per
intensità, abnegazione, umiltà e ferocia, capita la pochezza delle seconde
linee, come si fa a storcere il naso per l’arrivo di Ibrahimovic?
A 37 anni con la sua classe e la sua personalità,
senza parlare dell’esperienza, certo che può tornare utile, come Reina farà
capire a tutti qual è lo spirito Milan, cos’è la voglia di vincere sempre e
comunque, su ogni campo e in ogni competizione, a gennaio se sarà possibile arriveranno
anche almeno un centrocampista e un difensore oltre a Paquetà, ben venga anche
la classe e l’esperienza di uno come Fabregas.
In
difesa manca qualcosa e in Italia non ci sono difensori di livello disponibili e “acquistabili”,
sarebbe meglio uno che conosce il campionato italiano, perché poi si deve
adattare e per una squadra che punta ad un posto in Champions League, potrebbe
essere un problema, perché quelli sono e devono essere gli obiettivi, finire tra i primi quattro e alzare qualche coppa.
Il Milan non può fare troppo affidamento
sul turnover, Montolivo, Simic, Halilovic, Mauri e Bertolacci non rientrano nei
piani del Milan e si vede, diversi di loro non
sono stati positivi, Josè Mauri ha avuto un buon impatto quando è entrato, così
come Simic che se l'è cavata, ma possono ripetersi? questa partita
ancora una volta, ha sottolineato come sia necessario ricorrere a gennaio al
mercato.
Il gol di Calhanoglu potrebbe anche essere
il punto di svolta della stagione nel Milan o del giocatore, la prima rete in
questa stagione, non può bastare a blindare il centrocampista pagato 10 milioni
un anno e mezzo fa e con un quadriennale di circa 2,5 milioni di euro annui,
dalla Germania il Lipsia ha preso informazioni e molto dipenderà dalla
questione UEFA e fair play finanziario.
Nelle ultime ore anche lo Schalke vorrebbe
provare a riportare Calhanoglu in Bundesliga, che al momento rimane sul
mercato, con l’arrivo di Paqueta e quello possibile di Fabregas, lo spingono
alla cessione, ma la valutazione del turco però non può essere inferiore ai 10
milioni, per non creare una minusvalenza.
Altro capitolo disastroso è il Milan primavera, che soccombe nuovamente per la
quarta partita consecutiva e ora è in zona retrocessione, il Milan ha
conquistato solo 7 punti in 10 giornate di campionato e anche la prestazione
offerta contro il Sassuolo è stata davvero negativa, per il Diavolo primavera è
notte fonda, ma dico io, quando si pensa a fare tornare Filippo Galli come
responsabile e si cambia allenatore?
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