Il Consiglio Federale della Figc, ha ratificato la
decisione della Lega Nazionale Dilettanti, di sospendere il campionato di serie
D e promuovere d'ufficio le prime 9 squadre di ogni girone, ovvero la
promozione in serie C del Palermo e di altre otto copoliste, raggiungendo così
il primo obiettivo nel minor tempo possibile e ora può progettare con calma il futuro.
Futuro che comincia con la scelta
del nuovo allenatore, per poter fare di conseguenza le relative mosse di
mercato, chiaramente in funzione del modulo che il
tecnico scelto vorrà adottare, i dirigenti hanno in mente di costruire una
squadra competitiva, in grado di lottare per la serie b fin da subito, con un
tecnico che abbia esperienza in Serie C, che oltre a vincere prediliga lo
spettacolo (cosa che non ha fatto Pergolizzi).
I rosanero stanno valutando
tutti i papabili per la panchina, il sogno è quello di Boscaglia allenatore dell’Entella, ma stanno seguendo con
attenzione Caserta della Juve Stabia e Toscano della Reggina, con il
primo in vantaggio, senza trascurare la candidatura di Italiano, attuale
allenatore dello Spezia, il Palermo che ha ritrovato la Serie C
dopo un solo anno tra i Dilettanti, sta cercando l'allenatore che possa fargli vincere
il campionato di serie C e il nome di Caserta è quello più gettonato.
Sono giorni in cui girano i nomi più sensazionali e
disparati, molti verrebbero di corsa a Palermo e uno di questi è Colantuono, che non ha escluso alla possibilità di
tornare, un altro nome ricorrente è quello di Calori,
un po' a sorpresa e ad effetto, l’autocandidatura
di Delio Rossi disposto a ripartire della serie C e poi, Grassadonia.
Sembrano invece oramai certe le conferme di Pelagotti, Lancini, Crivello, Accardi, Martin, Martinelli e
Floriano, mentre si sta lavorando per riavere i tanti giovani che erano
in prestito, tra gli obiettivi per rinforzare l’organico per il
dopo-Pergolizzi, bisognerà rivedere bene il reparto attaccanti, che verrà
ampiamente rivoluzionato rispetto alla stagione scorsa.
I nomi ricorrenti sono: Fedato del Gozzano, Comi della Pro
Vercelli, Daniel Ciofani e Piccolo della Cremonese, nel mirino anche Mazzeo del Livorno, Di Piazza del
Catania e Saraniti del Vicenza e poi c’è Lafferty sempre più vicino, l'ex
attaccante del Sunderland 32anni, svincolato, già l’estate scorsa era in
procinto di ritornare a vestire la maglia del Palermo, quest’anno invece sembra
davvero vicino ai rosanero.
Il Palermo
starebbe pensando per rinforzare il proprio reparto offensivo, anche al 28enne Pettinari
del Lecce in prestito al Trapani, con i granata in B al momento ha segnato 14 reti,
punta centrale e all'occorrenza ala destra o sinistra, in carriera ha sempre giocato
in Serie A o in Serie B, un
altro nome nuovo per l’attacco è Paponi, che Caserta ha già allenato.
Il Palermo partirà da alcune
certezze, confermati: Pelagotti, Crivello, Lancini e Accardi in difesa, Martin e Martinelli a centrocampo, mentre in avanti al momento, è
confermato solo Floriano, per i nuovi arrivi in mediana si parla di Sbrissa della Pergolettese e dei palermitani D’Angelo del Livorno e Lo Faso del Cesena.
Il duo Sagramola-Castagnini, sono
alla ricerca di innesti che facciano fare il salto di qualità alla squadra, così
come l’allenatore e la scelta di Caserta e di Paponi (32enne dalla
settimana scorsa svincolato), va in questa direzione.
In questi giorni
il Palermo è alle prese anche con il cambio denominazione sociale, scomparirà la
società sportiva dilettantistica in
quanto il Palermo è passato tra i professionisti, anche se effettivamente
non ha grande rilevanza, diventando per esempio Società Sportiva Palermo, che
ha segnato la storia del calcio rosanero dal 1968 al 1986, fino all’anno
del fallimento, sarebbe un bel “richiamo” ad effetto, in quanto il 15 giugno di
34 anni fa, quel Palermo otteneva l’ultima vittoria in serie B con questa
denominazione, proprio con il Monza, che quest’anno ha raggiunto la serie B.
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