lunedì 8 giugno 2020

Palermo, Serie C e nuova denominazione sociale.


È oramai questione di ore e il Palermo sarà ufficialmente in Serie C, la dirigenza sta già lavorando per costruire l’organico che dovrà provare a conquistare il secondo step che si è imposta la nuova società, ovvero la Serie B subito al primo anno di C, anche se non sarà per niente facile.
Non appena sarà ufficializzato il passaggio in serie C e quindi al professionismo, il primo passo da fare sarà quello di cambiare la denominazione sociale, da Palermo SSD (Società Sportiva Dilettantistica) in Palermo S.r.l. o Palermo S.p.A., visto che il prossimo campionato che andrà ad affrontare è ancora un torneo professionistico.
Il Palermo punta alla seconda promozione consecutiva, dopo appena un solo anno in serie D, il Palermo di nuovo professionista sarà: l’U.S. PALERMO s.r.l. o s.p.a. oppure in alternativa l’S.S.C. PALERMO s.r.l. o s.p.a. come ai bei tempi della presidenza Barbera, mentre il secondo passo sarà il completamento dell’organico, basato su alcuni inamovibili che hanno fatto bene nella scorsa stagione e che potrebbero confermarsi importanti anche nella nuova squadra.
Per scegliere l'allenatore si dovrà aspettare la conclusione degli altri campionati, anche se per me il duo Sagramola-Castagnini hanno già preso contatti con chi dovrà lavorare insieme con loro per fare una squadra vincente fin da subito, un giusto mix di giocatori esperti e di giovani di valore e un buonissimo allenatore (Boscaglia il sogno, Italiano e Caserta le alternative).
Il budget che il Palermo ha messo a disposizione per il calcio mercato è di 6 milioni, tra conferme (ora professionisti) e nuovi obiettivi per il prossimo anno, tra le conferme ci sono: Pelagotti, Lancini, Crivello, Doda, Martinelli, Martin, Floriano, molto probabilmente Lucca e potrebbe restare Accardi come simbolo di continuità.
Tra i nuovi obiettivi, il Palermo è al lavoro per avere ancora le prestazioni sportive di alcuni giovani, che nella scorsa stagione erano in prestito, per riaverli magari con il diritto di riscatto: Felici, Kraja, Langella, Fallani, Peretti e Silipo, ma anche per Rizzo Pinna ha una buona chance, per loro quindi non si tratta di “conferme “, ma di veri e propri obiettivi per costruire l’organico della stagione 2020/2021.
Oltre a Sforzini e Santana che sono ancora casi da valutare, per Ricciardo e Vaccaro è prevista la separazione, il Palermo dovrebbe operare una rivoluzione sulle corsie esterne e per questo si pensa a Marsura (Livorno) e De Col come primi possibili rinforzi, ma l’organico necessita di nuovi innesti in tutti i reparti.
Per il reparto offensivo l’unico certo di un posto è Floriano, mentre si sta provando a sondare il Gozzano per Fedato, esterno d’attacco di 28 anni, a centrocampo il nome più ricorrente è quello del 26enne D’Angelo del Livorno attualmente al Potenza e palermitano di nascita.

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