martedì 11 maggio 2021

Bisogna vincerne almeno altre due.

L’arbitro Valeri, dopo quanto fatto in precedenza, non poteva mostrarsi prevenuto, Diaz non è un giocatore scarso, è il fisico che l’aiuta e a Pioli per non essere un allenatore che sbaglia sempre la seconda stagione, non basta avere vinto una partita con una squadra alla deriva, dopo tanti flop e la certezza che non siamo sicuri di fare la Champions.

Ho fiducia nell’operato di Maldini e so per certo che farà quello che è giusto per il Milan, cosa che farà anche con Donnarumma, si sente dire che il ragazzo dopo la partita con la Juve, abbia deciso di firmare per restare e che i dirigenti gli abbiano detto di no, perché la firma sarebbe arrivata fuori  tempo massimo.

Per me resta valido il mio teorema, se la Juve resta fuori dalla Champions e il Milan la fa, resta in rossonero, in tutti gli altri casi va alla Juventus, quindi dobbiamo aspettare il 23 maggio oppure mercoledì sera, se la Juve perde con il Sassuolo e il Milan batte il Torino, allora si che Gigio annuncerà di restare al Milan per due anni, a 8 milioni a stagione.

Non posso mettere in dubbio che il 3 a 0 di Torino sia stato meritatissimo e che passerà alla storia, perché rappresenta la prima vittoria del Milan dopo 10 anni e allo Stadium, ma sul fatto che Diaz è molto più incisivo di Calhanoglu e per questo merita di rimanere anche il prossino anno, non sono molto d’accordo,  sono invece assolutamente d’accordo sul riscatto di Tomori.

Poi se Romagnoli riesce a ragionare con la sua testa e capisce che per il suo rendimento, è già tanta roba se resta in rosa con lo stesso stipendio, resterà perché è una valida alternativa ai due centrali e il dopo Kjaer, senza pensare però che non è più il capitano e nemmeno titolare, bravo sicuramente Pioli, ma deve essere sempre più coraggioso, facendo giocare di più Tonali e Hauge di Krunic e Castillejo.

Il contratto a Ibrahimovic è stato rinnovato perché è indispensabile nello spogliatoio, mentre Donnarumma è fazioso, ingordo e dispettoso, non si tratta di una differenza di 2 o 4 milioni, si tratta di equilibri aziendali e di questi tempi, con l’Inter che non può pagare gli stipendi, con Juventus, Real e Barcellona ridimensionate,  l’offerta è addirittura generosa.

Per tanto la logica e il buon senso suggeriscono a Raiola un accordo-compromesso, a maggior ragione se la Juventus non raggiungerà un posto in Champions, sono d’accordo che poi una volta raggiunta la Champions, per il Milan non deve bastare partecipare, che è quello che ha fatto la Juventus in questi anni, anche se ha preso e strapagato Ronaldo, non sempre si può comprare tutto.

Chiaramente il Milan ora deve darsi una dimensione più europea, ma lo può fare anche con Maignan, che conta più presenze di Gigio in Europa e per quanto riguarda la clamorosa bocciatura dell’Inter in Europa, gli fa da contraltare la meravigliosa avventura dell’Atalanta, che pure in Italia non arriva mai prima.

Pensando alla Champions e in ogni caso al futuro, è utile andare a caccia di giovani talenti, quanto di vecchi marpioni, per vincere servono esperienza e qualità, come quella di Ibra e Kjaer, ma anche giovani di prospettiva e affidabili, che non ti chiedano la luna e che ti diano modo di programmare, é il momento quindi che il fondo Elliott deve investire, il giusto, ma deve investire.

Più che su Donnarumma, deve investire su Vlahovic e Tomori, che possono rappresentare il futuro di qualità e che devono fare esperienza all’ombra di Ibra e Kjaer, con lo stipendio di Donnarumma si possono pagare gli stipendi a questi due, con quello che chiede Raiola, anche quello di Maignan, senza essere più scarsi di adesso.

Questo è il momento di prendere Vlahovic, 21 anni e vicecapocannoniere del campionato con 21 gol, fatti in una Fiorentina mediocre, è un attaccante rapido e freddo, capace di segnare in tutti i modi e degno erede di Ibra, un acquisto che sarebbe un vero investimento  per il futuro, sempre che poi non passi nella scuderia di Raiola.

La dimensione europea passa pure dalla panchina e se Juventus e Inter non vincono in Europa, è perché in panchina non hanno avuto un tecnico “europeo”, non considero Allegri e Conte, dello stesso spessore di Flick o di Emery, senza scomodare per tanto mostri sacri come Klop e Guardiola, l’ultima Champions italiana è quella di Mourinho, autentico tecnico internazionale, Pioli non lo è, non disprezzo il suo lavoro, ma Pioli non ha caratura “europea”.

Con Dalot, che dovrebbe tornare a Manchester per fine prestito, il Milan potrebbe pensare a uno tra D’Ambrosio dell’Inter e Hysaj del Napoli, esperienza e qualità con il contratto in scadenza, sono due opportunità a parametro zero, che andrebbero a coprire la mancata plus valenza di Gigio, operazione che andrebbe al di là della qualificazione in Champions e che già conoscono la serie A.

Serie A che ha riformato la Coppa Italia, escludendo le squadre di Serie C e D, per incassare di più dai diritti tv e dal 2024 anche dalla nuova Champions League, 100 partite in più e 7 finestre aggiuntive, per cui diventa inevitabile ridurre a 18 il numero delle squadre per ogni campionato, addirittura Germania e Inghilterra meditano l'abolizione della coppa di lega.

La prossima Serie A 2021/22, comincerà il 22 agosto e dovrebbe finire il 22 maggio 2022, la pausa natalizia sarà dal 23 dicembre 2021 al 6 gennaio 2022.

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