Il Milan non deve guardava la classifica, deve pensare a fare in modo che si verifichino le due condizioni essenziali, quella degli 81 punti in classifica e la speranza che le rivali (Napoli e Lazio) perdano punti per strada, poi il 23 maggio si potrà guardare la classifica e tirare le somme, oggi il Milan non è nelle condizioni di fare conti e tanto meno tabelle.
Piuttosto il
Milan deve provare oltre che a vincerle tutte, a sfatare qualche tabù, quello
che vede Ibra poco prolifico contro la Juventus, quello del Milan che non vince
a Torino da 9 anni e infine quello, di tornare a vincere contro le sei sorelle,
cosa che non gli è più riuscita, da Milan-Juventus dell’andata, tornando nel
2021, a non riuscire più a vincere contro le prime 6 squadre in classifica.
Di queste 6 il Milan
deve ancora incontrarne due (Juventus e Atalanta), fondamentali per la rincorsa
ad un posto in Champions e possibilmente è già decisivo il primo scontro diretto con la Juventus, il
Milan sembra essersi compattato, concentrato sull’obiettivo più importante
della stagione, ma sappiamo tutti che solo questo non può bastare, occorre
anche e soprattutto, cinismo e concretezza sotto porta.
La Champions sarà determinante
soprattutto per il mercato e per i possibili rinnovi di Gigio e Calhanoglu, a
sua volta i loro rinnovi condizioneranno le entrate e le uscite, quindi
dobbiamo attendere, è chiaro che se Gigio non dovesse rinnovare (così come sono
convinto), a quel punto sarebbe ufficializzato Maignan del Lille già bloccato e
si volterebbe pagina.
Il Milan addirittura
potrebbe rinnovare tutto il pacchetto portieri, perché a Maldini e Massara
piace in maniera particolare, il 19enne portiere del Genk Vandevoordt e
dovrebbe comunque essere scontato l’arrivo a parametro zero del 37enne portiere
Mirante dalla Roma, in sostituzione di Antonio Donnarumma.
Anche per Calhanoglu, il Milan sta pensando al suo sostituto, si dice che lo avrebbe individuato in De Paul, l’interesse del Milan per il giocatore è concreto da anni, ma non farà nessuna asta con Atletico, Inter e Juventus, il Milan ha già fatto la sua offerta all'Udinese, Hauge più un conguaglio, ma prezzo è molto alto e la presenza di Raiola come agente, hanno già scoraggiato i rossoneri.
Più probabile invece l’arrivo
del 23enne Vlasic del CSKA Mosca, che è stato considerato come miglior
giocatore del campionato russo e che con De Paul ci sono 3 anni in meno, una
ventina di milioni in meno (potrebbero bastare circa 20) e cosa più importante,
non è gestito da Raiola, perché credo che Maldini la pensi come me, basta
Raiola, specie se Gigio dovesse andare via a parametro zero.
Thauvin ha preferito i
soldi messicani ad un progetto con il Milan in un campionato europeo ed è già
ufficiale al Tigres, ma il Milan per la fascia
destra potrebbe pescare nuovamente nel Real Madrid e stavolta si tratta di un
parametro zero, se Lucas Vazquez non dovesse rinnovare
con il Real, per il calciatore il Milan, sarebbe la squadra preferita per la prossima stagione.
I rossoneri offrono un
contratto da 4 milioni di euro a stagione, però
ci sono da fare valutazioni di carattere fisico ed economico, perché il
giocatore è attualmente infortunato per la rottura del crociato, ma con Lucas Vazquez, il Milan andrebbe a migliorare la fase
offensiva rispetto a Saelemaekers e darebbe maggiore esperienza anche
internazionale.
Una fascia dove per altro sono mancati i gol, perché oltre alla duttilità, Vazquez è giocatore capace di saltare l’uomo e creare superiorità numerica, è un giocatore a tutta fascia, in grado di agire sia da terzino che da esterno offensivo, ma il mercato passa dai rinnovi e da quale sarà la competizione europea dove andremo a giocare.
Sempre su quella fascia bisogna trovare
un sostituto di Calabria, poiché Dalot non sarà confermato e tornerà allo
United, neanche Conti di ritorno dal prestito
dal Parma, resterà al Milan, si cerca un profilo esperto, non molto avanti
negli anni e che costi poco, dopo Hysaj il candidato è diventato
D’Ambrosio dell’Inter (a zero), ma non è detto che non si peschi qualche
talento in Europa.
Sempre sulla fascia destra, uscirà
sicuramente Castillejo, che ha due proposte interessanti dalla Spagna, Siviglia ed Espanyol, mentre in difesa ma
sull’altra fascia, dovrebbe tornare dal prestito
Laxalt e con l’addio di Dalot, si sta pensando di tenerlo per utilizzarlo come
vice Theo Hernandez.
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