Dopo avere parlato della panchina, come vi dicevo non ho idea di
resta e di va via, partono di sicuro Donnarumma e Ibra, loro non sono
soddisfatti del progetto e la proprietà li terrebbe solo a costi più contenuti,
uno dei tanti punti interrogativi è Romagnoli, ma conoscendo il suo procuratore
non ho dubbi, andrà via per lo stesso motivo dei primi due, ha il contratto in
scadenza nel 2022, ha uno stipendio di 3.5 milioni a stagione, non rinnoverà a
meno di 5, ha molte richieste e l'unica possibilità per cedere alle condizioni del
Milan sarà questa estate.
Lo stesso discorso vale per Romagnoli, oggi vale tra i 40 e i 50
milioni, dopo questa pandemia il suo valore scenderebbe attorno ai 30, come gli
altri del resto, Musacchio ha un contratto fino al 2021 e dovrebbe restare a fare
la riserva di Kjaer e di Gabbia, come Duarte del resto, anche se Ragnick
predilige la difesa a 3 e quindi qualche altro centrale dovrà essere preso, si
fa il nome di N’Dicka, un classe '99 di ottimo prospetto e che in Bundesliga
stava facendo benissimo, costo sui 20 milioni.
In bilico anche Calabria e Conti, mentre per Hernandez dipende
solo dalla cifra, se dovesse essere irrinunciabile andrebbe via anche lui,
sicuri partenti saranno Bonaventura e Biglia,
entrambi con il contratto in scadenza, mentre in entrata sono sotto osservazione
il 20enne Louza del Nantes e Szoboszlai del Salisburgo, ma il vero oro del
Milan, saranno quei 4 o 5 ragazzi provenienti dalla Primavera, gli attaccanti Capanni
e Maldini e i centrocampisti Brescianini e Torrasi.
Castillejo resterà sicuramente, potrebbe benissimo adattarsi al
ruolo di quarto esterno destro nel 3-4-1-2 di Rangnick e a contendersi una
maglia con Conti, a questo punto il problema è Saelemaekers, in prestito
oneroso a 3.5 milioni e ne servono altri 3.5 per il riscatto, ma con soli 32
minuti giocati e con l’attività ferma, diventa assolutamente difficile giudicarlo.
Quindi si "buttano" i 3,5 milioni e si rimanda all’Anderlecht
o si pagano gli altri 3,5 milioni e si scommette sul calciatore, io opto per la
seconda soluzione, anche perché può giocare a sinistra come vice Hernandez, Laxalt
ha un contratto fino al 2022 e potrebbe restare come riserva di Theo Hernandez,
anche se il giocatore vuole andare a giocare con regolarità.
Calhanoglu invece tornato nel suo ruolo naturale di trequartista è
destinato a sopravvivere all’ennesima rivoluzione, visto che a Rangnick piace e
voleva portarlo al Lipsia, con il tedesco o con Pioli continuerà a giocare
nello stesso ruolo, dato che Rangnick predilige il 3-4-1-2
, è ad un bivio invece Paquetà per cui il Milan
sta valutando la cessione a titolo definitivo, la sua cessione per evitare una
minusvalenza, dovrebbe essere fatta per almeno 30 milioni, cifra che difficilmente
sarà pagata.
A centrocampo si parla di un ritorno di Bakayoko
per fare coppia con Bennacer e cessione di Kessie al Monaco, anche se si intensifica
come detto, l’interesse per Louza del Nantes, il classe 1999 di talento che
gioca da regista, è un giocatore dai piedi buoni, costa intorno agli 8-10
milioni e liberebbe Bennacer nel ruolo di mezzala, un altro giocatore che
rientrerebbe nelle cifre contenute, costa tra i 12-15 ed è molto di
prospettiva, è Cuisance del Bayern Monaco.
In avanti attacco a due, con Leao e Rebic punti
fermi, fatto salvo il riscatto elevato di Rebic, ma nel caso il croato non
dovesse restare, la coppia d’attacco sarebbe tutta portoghese, considerato il
rientro di Andrè Silva, ancora giovane e dotato di una buona tecnica.
La Premier League come la nostra serie A, punta ad una ripresa
del campionato per il prossimo primo giugno, con l'obiettivo di concludere la
stagione entro la metà di luglio, sempre se la situazione andasse a migliorare
e all'inizio si giocherebbe magari a porte chiuse, mentre l’inizio della
prossima stagione, dovrebbe essere quella prevista, in quanto a fine stagione
si disputa l’europeo e non si può posticipare l’inizio.
Per
quanto riguarda il taglio degli stipendi dei calciatori di Serie A, ma a
maggior ragione anche quelli dei campionati minori, dove c'è chi guadagna qualche
migliaio di euro al mese, lo trovo giusto per i calciatori che guadagnano
grosse cifre, ma capisco pure che le società di C o di D, hanno già bilanci che
si reggono su un sottile filo d’equilibrio.
A proposito
di equilibrio poi, Infantino presidente della FIFA, ha giustamente messo in
testa alle priorità la salute, ha detto che si torna in campo solo quando non
ci saranno più rischi e poi ha annunciato una rivoluzione, ossia si metterà in discussione
tutto il sistema, per arrivare ad avere meno partite, quindi meno squadre e più
equilibrio tecnico ed economico.
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