domenica 26 luglio 2020

Approvata la convenzione per la concessione dello stadio.


Il Consiglio comunale ha approvato finalmente, la convenzione per la concessione dello Stadio "Renzo Barbera" al Palermo F.C spa e l'atto sarà immediatamente eseguibile, con questo documento il Palermo ha portato a termine dopo quello della denominazione sociale, anche il problema della convenzione dello stadio, adesso si può passare all’iscrizione della squadra.
Notizie importanti arrivano dalla Lega Pro per quanto riguarda proprio le iscrizioni, i tesseramenti e i “benefit” sul minutaggio degli under, perché non dimentichiamoci che anche se professionistica, la Serie C ha anche lei degli obblighi con gli under. 
Quindi la Serie C 2020/2021, avrà un termine d'iscrizione del 5 agosto, che non varrà chiaramente per le retrocesse dalla B, saranno tesserati nella “lista calciatori professionisti” sino ad un massimo complessivo di 22 calciatori, di cui otto possono essere tesserati a titolo di trasferimento temporaneo da società di Serie A e B o da Federazione estera.
Si può utilizzare nelle gare ufficiali di campionato, un solo calciatore “giovane professionista”, nato successivamente al 1 gennaio 2001, senza che lo stesso venga inserito tra i 22 calciatori, quindi 22 più 1 giovane professionista, per gli under ci sarà una ripartizione delle risorse con criteri di calcolo del “minutaggio”.
Qui la cosa diventa più complicata, perché si parla di “ripartizioni in ottemperanza alle disposizioni di Legge”, “in base alla percentuale del 10 % che ecc, ecc…) e in sostanza dice: che per ciascuna gara di Campionato di Serie C, sarà determinato il minutaggio degli under di ogni società, solo in caso di superamento della soglia minima di 270 minuti giocati e fino alla soglia massima di 450 minuti giocati complessivamente da parte di calciatori nati successivamente al 1 gennaio 1999 e due calciatori nati successivamente al 1 gennaio 1998 (questo solo in determinati casi).
In questi casi per ogni calciatore verranno presi in considerazione un massimo di 90 minuti giocati per ogni gara. Il risultato dei minuti giocati (min 271, max 450) verrà ponderato prendendo in considerazione i calciatori per i quali possano essere applicati i coefficienti previsti più favorevoli per la società.
Al termine della regular season si procederà al conteggio finale con ricalcolo delle rispettive quote ed erogazioni e/o addebiti a conguaglio.
A parte il fatto che bisognerà affiancare in panchina al tecnico anche un commercialista, che ti dica chi e per quanto deve giocare, in pratica ci sarà un incremento del quoziente-giovani per ogni società, che in caso di vittoria del campionato diretta (+10%) e decremento in caso di retrocessione diretta (-20%), oltre che ulteriori incrementi del 10% o del 20% a metà campionato.
- La quota dei tesserati con status 04 e 09 da assegnare a ciascuna classe di età risponderà alla seguente ponderazione:
” 0,50 classe di età 1998;
” 0,80 classe di età 1999;
” 1,00 classe di età 2000;
” 1,20 classe di età 2001;
” 1,40 classe di età 2002 e seguenti;
La quota, determinata ai sensi dell’art. 4.3, verrà incrementata del 150% per i giovani calciatori provenienti dal proprio settore giovanile con un tesseramento non inferiore a tre stagioni sportive anche non consecutive oppure con un tesseramento non inferiore a due stagioni sportive anche non consecutive per i calciatori delle classi di età 2001.
Vi ho riportato una sintesi di quello che è scritto nel regolamento, cercando di spiegarvi qualcosa, ma devo ammettere molto umilmente di non averci capito nulla, spero di potere essere più chiaro, sulle incomprensioni tra Di Piazza e Mirri.
E’ noto a tutti che tra i due non regna un clima proprio idilliaco e se ve ne fosse la possibilità, ognuno acquisterebbe tutto il pacchetto azionario dell’altro, purché si tolga dagli zebedei o cabbasisi se preferite, la cosa importante però, è trovare i giusti equilibri in società, anche a costo di cedere le proprie quote azionarie, solo a chi assicurerà un’attenzione e una cura particolare nei confronti del Palermo, sottintendendo che l’altro non sarebbe meritevole.
Di Piazza che in questo momento si ritiene la parte lesa, sarebbe disposto a comprare nel caso succedesse, le quote di Mirri, per  Di Piazza, l’obiettivo deve essere la promozione e per questo, qualora fosse necessario, sarebbe disposto ad aumentare l’investimento previsto, pur di raggiungere la serie B.
Questo dovrebbe indicare che a Di Piazza, prima dello stadio o del centro sportivo interessa il Palermo in serie A, Di Piazza (ex vice-presidente e tutt'ora consigliere) è disposto a cedere le proprie quote e Mirri si è dichiarato pronto a rilevarle, per Di Piazza il centro sportivo deve essere un asset della società, ma prima viene la vittoria del campionato. 
Di Piazza ha un differente modo di vedere il Palermo, dall’esonero di Pergolizzi, alla tournée negli Usa, che per lui avrebbe contribuito a valorizzare il brand del Palermo a livello internazionale e far gioire i tanti tifosi americani, speriamo che queste incomprensioni non indeboliscono il Palermo e che quanto prima comincino ad arrivare i primi acquisti ed essenzialmente l’allenatore.

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