venerdì 22 maggio 2020

1987 – 2019, un Palermo lungo 22 anni


Nel 1987 una nuova società ha riportato il calcio a Palermo ripartendo dalla C2, l’avventura di quella nuova società è durata 22 anni, dopo la promozione del vecchio Palermo dalla C1 alla serie B nel 1985, un’infinita serie di vicissitudini, ha raggiunto una salvezza risicata ma poi è fallita, la nuova società nata nel 1987 ha ridato alla città e alla gente, la possibilità di continuare a vivere il calcio e i colori rosanero.
22 anni dopo la storia si ripete e stavolta è toccato a Mirri e Di Piazza fare rivivere il calcio a Palermo, allora il vecchio Palermo è stato coinvolto nello scandalo Totonero bis, è stato retrocesso prima e poi radiato per fallimento, nel 1987 è stata creata una società grazie ad un azionariato popolare rilevata da Lagumina e grazie ad una particolare deroga è ripartita dalla serie C2, l’attuale serie D.
Anche questa nuova società è fallita dopo averci regalato il periodo più bello e più florido del nostro calcio, abbiamo partecipato quasi stabilmente alle coppe, abbiamo rischiato di andare in Champions, abbiamo visto indossare i nostri colori a Pastore, a Miccoli e a Cavani, colori indossati da Barzagli, Zaccardo e Barone campioni del mondo quando erano a Palermo e poi abbiamo visto un lento declino concluso con un altro fallimento.
Anche nel 2019 una particolare deroga ha permesso a Mirri e Di Piazza di ripartire dalla serie D (l’equivalente della serie C2), ancora una volta gli imprenditori palermitani riportano a Palermo il calcio, dopo che qualche signore del nord si è stancato di “giocare”, ha rotto il giocattolo ed è andato via, anche  nel 1988 dopo un solo anno, come in questa stagione ma in maniera diversa e particolare, la squadra rinata dai Palermitani ha ottenuto la promozione immediata.
Il Palermo 1987 concluse il campionato con il minor numero di sconfitte (4), il maggior numero di vittorie (19) e 57 gol fatti, il Palermo 2019 festeggia con otto partite d’anticipo, una promozione arrivata d’ufficio a causa della sospensione dei campionati, ma che l’ha visto protagonista assoluto per tutta la stagione, 7 punti di vantaggio sulla seconda e 16 dalla terza, con sole 3 partite perse, il maggior numero di vittorie (20) e 47 gol segnati.
Il Palermo 1987 ha dovuto aspettare sedici anni prima di tornare in serie A e un paio d'anni dopo ha disputato l'Europa League arrivando fino gli ottavi di finale (migliore piazzamento), il Palermo attuale anche se in un'annata da dimenticare per il virus, ci ha fatto dimenticare i tempi bui in cui Zamparini aveva trascinato questi colori, ma stavolta dopo avere ricominciato per l’ennesima volta, siamo sicuri che con Mirri e Di Piazza non impiegheremo 16 anni per arrivare in serie A.
Il Palermo 1987 nel primo anno di C1, ha disputato la Coppa Italia di Serie C arrivando in finale e perdendo contro il Monza (promossa in Serie B), questo è l’augurio che mi sento di fare al Palermo 2019, di tornare ad essere protagonista in serie A come ci compete, passando velocemente nella massima serie senza aspettare 16 anni e un imprenditore del nord.
Gli auguro di disputare ancora tante finali, nella coppa Italia di serie C (speriamo solo una), nella coppa Italia maggiore (tante) e di partecipare e vincere anche qualche finale in Europa, dopo 22 anni abbiamo  ancora lo stadio che venne dichiarato inagibile e che per l'intera stagione a causa dei lavori di ristrutturazione per Italia “90”, ci ha costretti a giocare per un anno sempre in trasferta, speriamo che con la promozione in B arrivi pure lo stadio nuovo e cosa più importante il centro sportivo.
Grazie, infinitamente grazie, ai presidenti, ai calciatori, alle autorità e a tutti quello che hanno permesso che il calcio a Palermo non morisse, avremmo voluto giocarcela fino in fondo, legittimare sul campo la stragrande supremazia, ma quest’anno cose ben più importanti, ci hanno tolto il piacere di fare le cose per bene, la FIGC - lega nazionale dilettanti ha deciso che non sussistono ancora le condizioni per finire il campionato e ha decretato la promozione in serie C, delle 9 prime in classifica dei rispettivi gironi, anche se l'ufficialità arriverà solo nei prossimi giorni.
Per Lucchese, Pro Sesto e Mantova sarà un gradito ritorno, il più atteso è quello del Palermo, che dopo appena un anno fra i dilettanti torna fra i professionisti, conquistano la promozione anche: Grosseto, Campodarsego, Matelica, Turris e Bitonto, mentre per il Foggia si aspetta di capire se andrà in Serie C tramite i ripescaggi.

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