Il Consiglio direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, a seguito della sospensione
definitiva dei campionati non professionistici decreta e elabora l’ipotesi di
proposte relative ai meccanismi di conclusione della Serie D, che porterà al vaglio del Consiglio federale
della FIGC, che a sua volta ratificherà la decisione di
cristallizzazione delle classifiche al momento dell’interruzione della stagione,
con il relativo salto di categoria delle prime classificate di ogni girone e la
retrocessione delle ultime quattro di ogni raggruppamento.
Un’ufficialità
che tutela il merito sportivo del Palermo ampiamente dimostrato, una festa che
non potrà avvenire sul campo, perché non potrà compiersi, ma i traguardi da raggiungere
sono ancora tanti, il primo fra tutti sarà quello di tornare in Serie B, attraverso la possibile rivoluzione del format
della Serie C, per la quale è ipotizzato un passaggio al non
professionismo (dilettanti), per i risvolti economici dell’emergenza Covid-19.
Il Palermo, dunque, non ha ancora la certezza di essere
ritorno tra i professionisti, ma questo non gli impedirà di pianificare al
meglio la prossima stagione di Serie C, a cominciare dalla
panchina dalla quale ci si aspettava un gioco un po' più spumeggiante, in serie
C è diverso, servono uomini più esperti, più adeguati ad un altro tipo
di campionato.
La squadra
verrà costruita da Sagramola e Castagnini, quindi per la guida tecnica non c’è premura e la
scelta può essere fatta con calma e oculatezza,
sono diversi i tecnici interessati alla piazza rosanero,
che ha l’ambizione di vincere subito e tornare in serie B, con un gruppo che dovrà essere
altamente competitivo anche per la serie C e per la panchina la
prima ipotesi dei tifosi è quella di Delio Rossi, giusto per
farci tornare a sognare.
Forse più di Guidolin, Rossi è un altro ex tecnico amatissimo, ci ha portato
a due punti dalla Champions League ed in finale di Coppa Italia, solo due anni
fa è venuto gratuitamente in soccorso ai colori rosanero e anche Delio Rossi
sarebbe felicissimo di tornare pure in serie C, con il pubblico che lo
riaccoglierebbe a braccia aperte.
In attesa di
capire chi sarà il tecnico della prossima stagione è ufficiale la risoluzione con Pergolizzi, il Palermo
sembrerebbe essere indirizzato su Fabio Caserta, già giocatore del Palermo
nella stagione 2007/2008 e allenatore della Juve Stabia attualmente undicesima
in serie B, con la quale dopo un anno come secondo, da titolare della panchina
ha ottenuto in serie C un quarto e un primo posto, lo scorso anno.
Intanto il
Palermo sta ragionando sui diversi giovani in organico, sono quasi certi di
restare a Palermo il terzino Doda e l'attaccante Lucca entrambi
classe 2000, a cui verrà proposto il rinnovo di contratto, mentre per Ambro
classe 1999, Lucera classe 2000 e Silipo classe 2001, non ci dovrebbe essere il
rinnovo e infine c’è il caso Felici, il 2001 che il Palermo vuole
trattenere e che il Lecce non vorrebbe mollare, lo stesso discorso vale per Kraja e Langella, per
i quali bisognerà aspettare le decisioni di Atalanta e Pisa.
Nonostante l’emergenza
sanitaria, il budget dei prossimi due anni è stato riconfermato interamente, così
come sono state accettate le dimissioni di Di Piazza da Vice Presidente, a
quanto pare a causa di alcuni fraintendimenti sui ruoli, probabilmente magari a
causa della distanza, dispiace che già al primo anno ci siano queste
spaccature.
L'ex
vicepresidente Di Piazza ha spiegato i motivi delle dimissioni e che
comunque resterà nel CdA, individuando una serie di comportamenti, che gli
hanno impedito di esercitare a pieno il suo ruolo nel fare la squadra, sostenendo
di non essere stato mai consultato su decisioni che a suo dire, avrebbero
dovuto essere prese dal Consiglio di amministrazione.
Fin qui
dispiace, ma il fatto che voglia valutare possibili interlocutori interessati a
rilevare la sua partecipazione, lascia tanto d’amaro in bocca, perché siamo
solo al primo anno e già le cose vanno per il verso sbagliato per il Palermo e
poi la discussione cade su Pergolizzi, decisione tecnica condivisa, ma con le modalità
dell'esonero sbagliate.
Non conosco bene
i fatti e poi con Pergolizzi bisogna andare cauti, la cosa che si nota in
questo momento e che il Palermo sta perdendo i pezzi e la speranza è che siano
adeguatamente rimpiazzati, va via pure Felici che torna al Lecce dopo il prestito.
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