martedì 26 giugno 2012

Play cercasi.

La "gioielleria" del Real Madrid ha messo in vendita alcuni dei suoi "preziosi", gente come: Gago, Lassana Diarra, Xabi Alonso, Ricardo Carvalho e Antintop.
Il Milan che è alla ricerca disperata di un regista davanti alla difesa sta sfogliando il catalogo dei "preziosi" madrilisti alla ricerca dell'affare, possibilmente a saldo di fine stagione.
Gago non è stato riscattato dalla Roma che comunque ha intenzione di prenderlo ugualmente ma ad un prezzo inferiore e per il quale sta contrattando con i "blanco", e poi non ha dimostrato di fare al caso del Milan, Lassana Diarra è il giocatore che piace di più ad Allegri ma ha un ingaggio di 4,3 milioni di eruro l'anno e non sembra intenzionato a guadagnare di meno e poi pare che abbia già un accordo in Premier League.
Xabi Alonso recente protagonista con 2 gol in nazionale non è proprio un saldo, perchè è vero che ha 31 anni e che la coppia Perez-Mourinho vorrebbe puntare su Sahin ma ha un contratto oneroso fino al 2014 e non sarà facile portarlo a Milano, così resterebbero Carvalho e Antintop ma non fanno sicuramente al caso dei rossonero.
L'erede di Pirlo però non si sta cercando solo in Spagna, l'agente Peppe Riso continua a tenere sotto osservazione anche: Cigarini del Napoli; Strootman del PSV Eindhoven; Sandro del Tottenham e De Joong del Manchester City, sembra comunque che il centrale di centrocampo arriverà nella seconda metà di Agosto, quando i prezi saranno più accessibili e i giocatori avranno mitigato le loro pretese.
Sulla corsia sinistra almeno per il momento il Milan ha promosso Didac Vilà e vista la concorrenza ha ufficilaizzato un offerta prer Balzaretti offrendo Mesbah e 1 milione, l'esterno ex leccese comunque andrà via sarà utilizzato come merce di scambio, altro obbiettivo sempre per la fascia è Dossena che a Napoli non trova più spazio.
Kakà ha bisogno di giocare con più continuità e al Real invece lo spazio si assottiglia sempre più, il Milan non ha i soldi ne per l'ingaggio (i milione al mese) e ne tanto meno per un eventuale acquisto, così trovando un prezzo "modicissimo" per il prestito e se Kakà farà al Real uno sconto importante sull'ingaggio tutto a spese dei blanco, verrebbe come spalla di Ibrahimovic accellerando la cessione di Robinho che porterebbe i capitali necessari per i conguagli e per acquistare questo famoso play.
Intanto le ultime notizie parlano di Thiago che bussa a quattrini; di una cena con l'agente di Silvestre; del rinnovo di Flaminì e per ultimo l'interesse per Handanovic, ma andiamo per gradi.
Il procuratore di Thiago Silva, si è presentato in via Turati per incontrare Galliani e chiedere un cospicuo aumento di ingaggio, che il Milan aveva messo in preventivo nel momento in cui aveva trattenuto il giocatore a Milano, ma pensava solamente di ritoccare il contratto al difensore e non di doverlo adeguare alle cifre promesse  dal PSG.
Il giocatore vorrebbe guadagnare quello che gli era stato promesso dagli sceicchi Parigini, cioè 7,5 milioni di euro netti all'anno, richiesta che creerebbe però un problema di bilancio al Milan che ha già fatto un grosso sacrificio economico trattenendo il brasiliano e rinunciato a una cifra rilevante.
L’agente di Matias Silvestre è stato visto a cena con i vertici rossonero, ormai da tempo la società sta cercando di ridurre al minimo il monte-stipendi ed ecco che la cena tra Cosentino e Braida avvenuta mercoledì scorso da Giannino, prende un particolare significato.
Silvestre è un giocatore che il Milan segue da circa un anno e a cui poi aveva preferito Acerbi, ma adesso che Thiago potrebbe riprendere la strada per Parigi meglio cautelarsi e riallacciare i vecchi rapporti con il Palermo, facendo uno sgarbo all'Inter che ha in mano il giocatore ma prima però deve piazzare Lucio.
Mathieu Flamini (28 anni) resterà al Milan ancora per una stagione, era nell'aria ma  adesso è ufficiale, il centrocampista francese ha firmato un nuovo contratto annuale con il club rossonero alle cifre proposte dal Milan qualche mese fa.
E se tornare su Silvestre sarebbe uno sgarbo, trattare anche Handanovic sarebbero due. L'Inter aveva abbandonato la trattativa con il portiere Udinese, dopo la volontà espressa da Julio Cesar di onorare il contratto, il Milan che deve pensare anche al futuro tra i pali, è tornato ad interessarsi al portiere sloveno Samir Handanovic.
In realtà non dovendo più sostituire Julio Cesar tra i pali dell'Inter, non si tratterebbe di un vero e proprio sgarbo, così il portiere bianconero valutato 14 milioni di euro potrebbe raccogliere la futura eredità di Christian Abbiati.

giovedì 21 giugno 2012

Ancora un infortunio.

E' notizia del 19 Giugno 2012 pubblicata su "tuttomercatoweb" che il mediano della primavera del Milan l'Italo-Argentino Alessio Innocenti classe 1993, ha avuto richieste da Novara e ProVercelli (serie B) che vogliono dargli la possibilità di maturare, come vedete non mi ero sbagliato nè sulle qualità del ragazzo e nemmeno sul fatto che hai una squadra primavera (ma tutto in generale dovrebbe essere così) che ti serve a programmare il "rigiovanimento" salvo restando che sè non ci sono proprio gli elementi o non riescono a maturare come da programma, allora si passa sul mercato.
Domani si chiude con le comproprietà e poi si andrà alle buste e già questo in concomitanza con con la conclusione della prima parte dell'europeo, ha cominciato a far muovere gli ingranaggi dei trasferimenti che hanno portato finalmente in maglia rossonera Franceso Acerbi, il difensore centrale ventiquattrenne candidato a sostituire Alessandro Nesta.
Da più parti e giustamente sento dire che non potrà mai essere un altro Nesta, io che di anni ne ho qualcuno posso dirvi che le stesse cose le ho sentite per Baresi, Rivera, Van Basten e via dicendo, sicuramente questi campioni non hanno cloni, ma gente ugualmente brava magari con caratteristiche differenti posso arrivare, Thiago Silva ne è proprio un esempio.
Acerbi intanto ha 24 anni e a 24 anni Thiago Silva era un punto interrogativo ed adesso è quello che è, Acerbi ha fatto la trafila anche sè velocemente e quindi non dovrebbe bruciarsi, poi l'ho visto contro Ibrahimovic ed ha retto il confronto fisico alla grande e infine: ma quali altri difensori specialmente in Italia (nazionali compresi) e a questi prezzi per giunta sono migliori di lui ?
A questo punto in difesa dovremmo essere a posto tranne che per la fascia sinistra ma anche qua non è che ci siano grandi possibilità, Galliani e i suoi sono certo resteranno vigili e possibilmente prenderanno qualcuno mentre meno te l'aspetti, anche sè poi quasi sicuramente resterà Didac Vilà che ha fatto bene in Spagna a che ha soli 23 anni chissà, uno che non te lo aspetti è Costant per esempio, pallino di Allegri fin dalla scorsa estate, e poi pare che Emanuelson questa stagione farà più il terzino che il trequartista (meglio dico io).
Costant arriva per ovviare all'infortunio di Muntari e anche sè la scorsa stagione non ha fatto un grande campionato, non è detto che non possa avere una stagione alla Nocerino, eventualmente il prossimo anno non lo riscatteremo, ma sè invece confermasse quanto di buono ci ha fatto vedere al Chievo.......
Saltato Flaminì vediamo come finisce per Aquilani, il centrocampo titolare a questo punto è fatto, Ambrosini in attesa che si arrivi ad un play Gago per esempio non è stato confermato dalla Roma e resta in uscita dal Real, Sahin che ha sempre meno acquirenti, ma forse il colpo giusto sarebbe Cigarini un'eterna promessa che pare quest'anno si sia finalmente sbloccato tanto da fare parte dei 33 per gli europei, Nocerino, Montolivo e Boateng, certo l'assenza del professore salta subito agli occhi, ma il centrocampo con un play oltre che di sostanza anche di qualità (Gargano) non sarebbe poi male.
In porta stiamo diciamo bene, ma Abbiati con i suoi 35 anni non può non far pensare ad un sostituto, si è fatto il nome di Reina portiere del Liverpool, ma costa e poi non è detto che vada via, altro reparto dove stiamo bene ma che potrebbe subire cambiamenti è l'attacco, a parte i mal di pancia (ma credo che nessuno andrà via) bisogna prendere un uomo d'area e a fargli posto dovrebbe essere Robinho, ecco perchè si è pensato a Pazzini, ma i cugini dopo Muntari lo lasceranno partire ? e poi c'è sempre in'idea pazza e fissa: Tevez.

venerdì 15 giugno 2012

Ora la liquidità la porterà Robinho.

Un'altra figuraccia per Galliani e nei confronti del PSG, ma almeno questa volta ne è valsa la pena, il Milan riparte dal nostro capitan futuro, con la conferma di Thiago Silva dovrebbero finire i mal di pancia di Ibrahimovic (ha superato i 30 anni e deve cominciare a vedere il calcio da un'altra angolazione), Cassano e Boateng, tutti felici e contenti e riparte la sfida infinita con i bianconeri.
A proposito di bianconeri, la loro arroganza è fastidiosa ma sento il bisogno di complimentarmi con loro per il mercato oculato e di prospettiva che stanno portando avanti, sanno di dover sostituire in tempi più o meno recenti gente come: Buffon, Pirlo e qualche altro e stanno programmando il ricambio generazionale con Leali, Verratti ecc., acquisendoli ora che hanno costi relativi, al Milan questo non succede.
Quindi anzicchè puntare Capuano del Pescara per esempio, si lavora per Balzaretti che ha già superato i 30 anni e che nel momento in cui lo prendi devi già pensare alla sua sostituzione, o a Verratti invece di ricorrere al 33 enne Tymoschuk, perchè li prendi e subito li devi ricambiare.
In occasione dei play off del campionato primavera ho potuto ammirare un certo Innoccenti, ma ho sentito parlare meglio di Cristante e addirittura di Carmona, gli addetti ai lavori predicano di un campionato di lega Pro per le squadre primavera per farli crescere meglio e presto, così come accade in Spagna e in qualche altro campionato europeo, allora perchè non prestarli al Sud Tirol in I^ divisione e poi in B in modo da programmare nel giro di 2/3 anni la sostituzione di Ambrosini o Traorè o Tymoschuk.
Questo farebbe in modo che non occorrebbe l'investimento di grossi capitali sia per l'acquisto che per l'ingaggio e non saremmo costretti a vendere i nostri pezzi migliori per sopravvivere, restando sempre distanti dai grandi Top-club, Barcellona in testa che ha la sua "cantera".
Ora l'unico modo che resta di monetizzare è la cessione di Robinho, è l'unico che ha mercato dopo Thiago e Zlatan ed ha pure un'insistente corteggiatore negli sceicchi del Malaga, anche perchè al Milan occorre un terzino sinistro di prospettiva (a me è piaciuto quello della Croazia), un difensore centrale che come dice Camolese accanto a Thiago può giocare anche un ragazzino e Acerbi mi pare buono, di prospettiva e diciamo già del Milan.
Poi un mediano davanti la difesa che credo si possa anche trovare fra quelli che abbiamo e poi la punta, tranne la definitiva e costante esplosione di Pato e dalla vendita di Robinho i soldi per sistemare la squadra si possono ottenere, restando competitivi ma cambiando politica societaria, ovvero usando il vivaio per il Milan e non per arricchire il Cagliari, parlo di Matri ed Astori che nascono nel Milan e potrebbero benissimo fare parte della nostra rosa, invece..........

mercoledì 13 giugno 2012

E adesso ?

In un calcio senza più bandiere anche Thiago Silva se ne va, si perchè se ne va e comunque non ci sono più le società di una volta, ha ragione Boban quando dice che il Milan è cambiato, prima aveva l'attenzione principale da parte della proprietà, ora i figli di Silvio non sono più propensi come il padre a spendere così tanto per il calcio.
Bisogna prendere coscenza dei tempi che corrono e fare di necessità virtù e davanti ad offerte inrinunciabili come quella che il PSG ha fatto per Thiago, non si possono biasimare i dirigenti del Milan che devono fare cassa e squadra il più possibile competitiva, a patto che si venda un top-play e si prendano almeno due top.
Adesso il Milan deve sostituire non solo Nesta (per cui era già stato individuato Acerbi o eventualmente Astori) ma anche T.Silva e già da tempo comunque circolava il nome del suo sostituto, il difensore centrale del Vasco da Gama Anderson Vital da Silva detto più semplicemente Dedè, 24 anni ancora da compiere, 1,93 centimetri per 87 chili difensore molto potente e nel giro della Selecao, per l'ex Serginho si tratta  della copia conforme di Lucio.
Per il giocatore in Brasile hanno chiesto 10 milioni ma il Milan vorrebbe chiudere per una cifra che si aggiri sui 7, anche sè continuano a restare monitorati: Granqvist, Silvestre, Zapata e Howedes che hanno però quotazioni più alte.
Notizie dell'ultima ora vedrebbero spostato l'interesse per il quasi 23enne difensore centrale Dejan Lovren, in forza al Lione e il difensore Vlad Chiricheș, giovane promessa dello Steaua Bucarest. Il talento rumeno classe 89' ha una valutazione che si aggira attorno ai 4 milioni e pare addirittura che sia stato già bloccato dal Milan. 
In attesa di dipanare la matassa T.Silva, il Milan ha sistemato il capitolo portieri collocando Gabriel come terzo al posto di Roma, accanto ad Abbiati ed Amelia, in difesa l'unica coppia certa è Abate-De Sciglio perchè a sinistra si devono sciegliere 2 tra Taiwo, Didac Vila (rientrati dai prestiti), Antonini e Mesbah, anche se si tratta Dossena con il Napoli ma solo in cambio di uno dei 4.
Al centro in difesa confermati: Mexes, Bonera e Yepes, mentre a centrocampo non si è ancora trovata la suluzione del play per cui al momento è coperto solo da Ambrosini e Traorè, Flaminì pare abbia deciso di rifiutare il rinnovo, mentre Aquilani sta patteggiando la rescissione con il Liverpool e a quel punto verrebbe tesserato dal Milan ma con un ingaggio molto inferiore.
Radio mercato, anzi Radiomontecarlo ha messo in giro la notizia che anche Ibra andrà al PSG e non penso che ci siano andati poi così distanti, si punterà di nuovo su Pato, Robinho, El Shaarawy e Cassano (forse), Maxi Lopez così torna a sperare in un suo rietro e a più pieno titolo tra i rossonero.
Certo è un Milan ridimensionato ma è sempre un Milan da primi posti (tanto quest'anno è arrivato secondo con Ibra e Thiago), e come dice Giovanni Galli bisogna ponderare bene aspetti positivi e negativi. Ibra è un calciatore che ti condiziona, uno che arriva a fare 28 gol a stagione grazie alla sua mole fisica, è chiaro che ti condiziona. Con la sua assenza, però, il Milan può ritrovare un gioco di squadra che al momento non c'è, ed io aggiungo e che spero Allegri sia capace di dargli.

mercoledì 6 giugno 2012

Tymoschuk il nome nuovo.

Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, questo per dire che quando Galliani dice che Ibra non se ne andrà comincio a preoccuparmi, nel calcio è così, il "contromovimento" se voglio ricevere la palla in profondità vado incontro al portatore e poi mi giro e con un contromovimento  parto per ricevere palla in profondità.
Chiusa la parentesi squisitamente tecnica, il Milan deve fare per forza di cosa cassa per aggiustare la rosa e se il PSG arriva ad offrire quasi 40 milioni di euro compreso i bonus, per un calciatore cha ha 31 anni e che non si "scrive" gran chè con Allegri, il Milan l'affare lo fa.
Certo a questo punto si uscirebbe dalla dipendenza da Ibra e gioco forza il Milan dovrebbe dotarsi di un gioco collettivo lo che metterebbe ugualmente nelle condizioni di affrontare la prossima stagione da protagonista, specialmente se Pato torna ad essere Pato, se il quintetto di punte viene integrato con un attaccante che ha il fiuto del gol e se poi, Aquilani viene riconfermato e si colmino i due vuoti mancanti con Dossena a sinistra e Tymoschuk davanti alla difesa.
Tymoschuk è il nome nuovo, ho potuto apprezzarlo in occasione della finale di champions league e la somiglianza con Van Bommel è calzante, mi è sembrato in piena forma (nonostante i 31 anni) e sicuramente più dinamico dell'olandese.
E' un parametro zero e se non lo deve acquistare la Juventus (in questo mese ha trattato almeno 80 calciatori e 20 sono già affari fatti), Galliani e il Milan hanno gli argomenti per ammaliarlo, così come Andrea Dossena che a Napoli non gioca più e dove forse arriva pure Cissikò, De Laurentis non regala niente a nessuno e se non subentra la volontà del calciatore è un affare che non si può fare.
Flaminì è distolto dalle sirene (economiche) di Napoli e Roma, stesso discorso per Aquilani che sè dovesse rescindere il Milan lo prenderebbe subito perchè ad Allegri piace, in caso contrario tireranno la corda o si butteranno sull'occasione da saldo che si presenterà.
Con o senza Ibra Robinho per me deve andare via per fare posto alla punta d'area, anche un vecchio marpione a parametro del tipo Klose per intenderci, che possa alternarsi con Pato e Cassano e a quel punto a completare l'attacco basterebbero anche El Shaarawy e perchè no Maxi Lopez ma a cifre notevolmente più basse.

venerdì 1 giugno 2012

Il fatto del giorno.

Mentre l'Inter e specialmente la Juventus stanno opzionando tutti i migliori giocatori in circolazione (non capisco come fanno in regime di fair play finanziario), il Milan piange miseria e nonostante il risanamento fatto da Berlusconi e il rigore nel dimezzare le spese (se no Pirlo giocherebbe ancora a Milano), se non sacrifichiamo un pezzo da 90 (del resto come consuetudine vedi: Kakà e Shevchenko) non potremo fare mercato e onestamente ne abbiamo di bisogno visto che non è mai stato programmato un ricambio generazionale.
Non mi fascio la testa perchè poi siamo comunque rimasti sempre ai vertici del calcio italiano, ma italiano e basta, dove fra l'altro vinciamo ogni tanto, meno male che Galliani riesce sempre a fare qualche colpo "in svendita" come Cassano o Nocerino per esempio, ma oggi penso che non basti.
Di questa situazione gli "sciacalli europei" (Barcellona, City e ora PSG) stanno provando ad approfittare e oltre il debole che Leonardo ha per Pato (ma non ha più il mercato di prima), Ibrahimovic e Thiago Silva sono i pezzi più ambiti e mettono spesso in difficoltà Galliani e Braida che non sanno dove sbattere la testa, così mentre se per il forte difensore brasiliano non esistono alternative per Ibra che sarà pure un uomo squadra la possibilità di sostituirlo con un altro e impegnandosi a dare un gioco al questo povero diavolo c'è.
IL FATTO NUOVO è uno scambio Ibrahimovic - Balotelli, certo torneremo a fare i conti con un calciatore che surclassa Cassano in colpi di testa, proprio per usare un eufemismo, ma intanto sarebbe alla pari quindi senza esborso di denaro, si risparmierebbero 12 milioni di euro in premi ed ingaggi, si ringiovanirebbe l'attacco di 8 anni, evitando di tenerci uno svedese triste e poi Mario si trova bene con Cassano, potrebbe trovarsi bene pure con Pato.
Certo Galliani avrebbe il suo bel da fare a correre dietro all'attante azzuro per recuperarlo un po qua e un po la, ma ha l'esperienza fatta con Ronaldinho, che volete se non sono pazzi al Milan non li vogliamo e comunque se riuscisse a fare al Milan quella maturità che tutti si auspicano, avremmo fatto almeno in attacco un cambio generazionale importante con Pato (23 anni), Balotelli (22 anni) ed El Saarhawy (20 anni).
L'altro nome nuovo è Balzaretti sulla fascia sinistra, non è che sia la grande soluzione ma è pur sempre il terzino della Nazionale e poi chi sa se a Milano non diventa imprescindibile come Nocerino, tranne se nella trattativa con il Ibra il City non metta anche Kolarov, magari da pagare con la "findomestic".
Dovendo aspettare i saldi di fine stagione occorrerà aspettare agosto inoltrato, quando pur di alleggerirsi di ingaggi importanti qualche società darà al Milan a costo bassissimo qualcuno, per  ora godiamoci il trio azzurro Montolivo, Cassano, Balotelli agli europei.