domenica 24 luglio 2022

Il Milan attende la risposta di Sanches e De Ketelaere.

La sconfitta in amichevole contro gli ungheresi, è calcio d’estate e non va considerata più di tanto, ma per un’ora abbiamo visto un Milan vergognoso, contro una squadra che può essere una nostra ottima squadra di serie B, la squadra era chiaramente imballata, ma anche mentalmente deconcentrata, se l'obiettivo era mettere minuti nelle gambe, va bene, ma per un’ora è stato un autentico disastro.

La mezz’ora dei titolari, sarà perché non erano imballati, sarà perché sono più bravi, sarà perché gli avversari erano stanchi, ma è stato come il giorno e la notte, però sia nella prima partita, che nella seconda, si sono tratte indicazioni importanti sui singoli, c’è un Kalulu già in forma campionato (nonostante sia imballato), il migliore in assoluto sia in Ungheria che a Colonia e un’ottima mezz'ora di Adli, che ha ripetuto la bella prestazione di Colonia (era affaticato anche lui).

Certe volte penso, perché il Milan continui a trattare De Ketelaere, il trequartista ce l’abbiamo in casa, il francese (che io conoscevo) è un giocatore davvero interessante (e non avevo dubbi), l’unica incertezza era il suo inserimento al Milan e nel calcio Italiano, cosa che non posso dire di Brahim Diaz, lo spagnolo è praticamente al suo terzo anno con il Milan, ma è ancora in cerca di identità, anche se io una mia idea ce l’ho.

Credo proprio che quest’anno il Milan giocherà con i tre a centrocampo, se in avanti giocherà con il tridente o con il trequartista dietro le due punte non lo so, però che giochi a 3 a centrocampo ne sono sicuro, a destra continuiamo ad avere difficoltà con la costruzione offensiva e non si parla più di Ziyech, se non come sostituto di De Ketelaere, se il belga non arriva.

Questo vuol dire che a destra giocherebbe De Ketelaere o Ziyech, con Giroud o Origi prima punta e Leao o Rebic sulla fascia sinistra, questo significa pure che Messias e Saelemaekers vanno sul mercato e la sensazione netta è che, a centrocampo si giocherà a 3, con Tonali mezzala a destra, Bennacer mezzala a sinistra e Renato Sanches vertice basso, con licenza di inserirsi, proprio come gioca nel Lille.

Come si è visto, la squadra che ha vinto lo scudetto, è ancora competitiva, ma necessita di innesti importanti, considerato che anche la scorsa stagione, fascia destra e trequarti erano i punti deboli del Milan, che Inter e Juventus comunque sia, si sono rinforzate e che tra venti giorni inizia il campionato, la speranza è che per l’inizio della prossima settimana arrivi la fumata bianca, sia per il belga che per il portoghese.

Una risposta negativa dei due, costringerebbe il Milan a rivedere i piani, tant’è che nel frattempo si sta guardando attorno alla ricerca di alternative e dopo i tanti nomi circolati, l’indiziato principale sembra essere diventato Frattesi, che il Sassuolo continua a valutare 30 milioni, anche la Roma ha ritenuto il costo troppo elevato, l’operazione si può fare solo a “rate”, ma nel frattempo si aspettano risposte da parte del Brugge e di Sanches.

L’alternativa a De Ketelaere è Ziyech, ma il problema rimane il contratto di 6 milioni netti al giocatore, che sono fuori dalla portata rossonera, così come le altre piste, si è parlato di Zielinski, ma anche qua il Napoli chiede 40 milioni e poi si è parlato dei soliti “cari” noti: Zaniolo, Asensio e Berardi, ma mentre si aspetta la risposta dei belgi e l'infinita indecisione di Sanches, il Milan ha chiesto notizie sul 19enne Chukwuemeka dell’Aston Villa. 

Mezzala offensiva che può giocare da trequartista, che ama avventurarsi in zone offensive, che ha mezzi fisici importanti e qualità tecniche sopra la media, calciatore di strappo, che dà il meglio di sé palla al piede, profilo moderno che lo rende molto appetibile a tanti top club, figurarsi se su Chukwuemeka, non ci sia l’interesse di mezza Europa, visto che il suo contratto scade nel 2023 e costa 20 milioni di sterline.

E poi c’è da prendere il difensore centrale, Tomori e Kalulu saranno la coppia di centrali in campionato, Kjaer che sta riprendendosi dall’infortunio sarà alle loro spalle, Gabbia deve andare a giocare, per lui e per tornare più maturo, di conseguenza manca almeno un altro centrale di buon livello.

Il Milan non ha ancora chiuso per Tanganga, però Maldini e Massara sono interessati anche a N’Dicka dell’Eintracht Francoforte, è un centrale mancino forte fisicamente e abile nel gioco aereo, può essere impiegato all’occorrenza anche come vice Theo, la sua valutazione di mercato è di circa 20-30 milioni e ha un contratto in scadenza nel 2023.

In uscita, dopo il prestito di Nasti al Cosenza, potrebbe essere l’ora di un altro prestito sempre ai rossoblù ed è quello di Brescianini, centrocampista classe 2000, che nell'ultima stagione ha giocato nel Monza in Serie B, mentre ha ceduto a titolo definitivo il portiere 22enne Plizzari al Pescara, che dopo l'esperienza a Lecce, ripartirà dalla Serie C. 

venerdì 22 luglio 2022

Seconda stella a destra, questo è il cammino…

Obiettivo dichiarato o no, dopo avere vinto il 19° scudetto, non si può fare a meno di provare a vincere ancora e raggiungere la seconda stella, sarà difficile riconfermarsi, non è più il tempo in cui la Juventus non aveva avversarie e vinceva a iosa, il Milan ha una buonissima squadra, ma i “singoli” di Inter e Juventus, che possono fare tutti i debiti che vogliono, possono cambiare il corso delle cose.

A parte il piacere di vincere la stella, la cosa importante, è dimostrare che non si è trattato di un caso, che dietro c’è programmazione, sostenibilità, la strada da seguire sempre di più, in calcio italiano malato e pieno di debiti, nel calcio vincere di per se è difficile, ma confermarsi è la cosa più difficile, a parte il fatto che stavolta bisogna passare almeno il girone di Champions, quindi gioco forza, bisogna andare a riempire i vuoti in organico, con giocatori funzionali nei ruoli chiave, come De Ketelaere, Renato Sanches, Ziyech e Tanganga.

La partita con il Colonia non ha detto nulla, perché nulla c’era da dire, era il Milan di scorta e che si allena da poco, bisognava capire l’inserimento dei nuovi (2) e se la vittoria dello scudetto gli avesse dato alla testa, invece Giroud e il Milan hanno ripreso da dove avevano lasciato e la mentalità oramai radicata è rimasta invariata, Giroud e Rebic sono in grande spolvero, bene hanno fatto in difesa anche Gabbia e Kalulu.

Continuano a essere fuori dal progetto Bakayoko e Ballo-Tourè, non si sono ancora inseriti negli schemi, ma da Pobega e Adli sono arrivati buoni segnali, i segnali più importanti li vorremmo vedere arrivare dal mercato, l’unica trattativa ad oltranza al momento, è quella con il Bruges per De Ketelaere.

L’offerta economica alla squadra belga, è stata migliorata già due volte nel giro di un paio di giorni e sarà migliorata ancora, fino a 32 milioni fissi più bonus e con l’accordo con il 21enne belga e del suo entourage, De Ketelaere vuole solo il Milan, ma lo voleva pure Botman e forse anche Sanches, i tifosi cominciano ad essere impazienti, ma siamo partiti un po' in ritardo.

Mendes e Renato Sanches stanno spingendo per un passaggio al Psg, Sanches in questo momento non è la priorità e nel frattempo il Milan mentre spera di trovare l’accordo col giocatore, Maldini e Massara si stanno guardando intorno, per un centrocampista alternativo individuato in Douglas Luis dell'Aston Villa, anche per Ziyech il Milan aspetta sviluppi, il Chelsea e il giocatore hanno scelto di separarsi, ma bisogna trovare l’intesa su formula e ingaggio.

Intanto si prepara lo spazio per i nuovi arrivi, Castillejo dopo 4 stagioni ha lasciato il Milan ed è andato al Valencia, senza soldi ma solo con dei bonus, in base agli obiettivi di squadra e personali, è andato via pure Caldara, anche se non ha mai giocato con i rossoneri, in prestito con diritto di riscatto per lo Spezia, il Milan inoltre ha ottenuto il diritto d’opzione su Kiwior e Amian, opzionati per la prossima estate.

A breve anche Daniel Maldini andrà al Verona, in stallo, ma verso la cessione Bakayoko, al Marsiglia o al Valenzia e poi priorità a Tanganga, il difensore centrale del Tottenham dovrebbe essere il quarto centrale e liberare Gabbia per andare alla Sampdoria, la Reggina invece è interessata a Brescianini, reduce dal prestito con il Monza e a Plizzari, di ritorno da Lecce.

Detto questo, volevo rispondere ai soliti scemi sulla trattativa Botman, è vero che se Elliott avesse dato a Maldini il via libera per prenderlo, allora non avremmo speso la cifra che poi il Lille ha chiesto e realizzato, ma è pure vero che allora si pensava di avere a disposizione 100 milioni per il mercato, quindi, menomale che non l’abbiamo preso, perché se allora avessimo preso anche Sanches a 18, oggi avremmo a disposizione 7 milioni per prendere De Ketelere.

Lo so che anche dopo questo chiarimento, continueranno a rompere le balle, ma a noi non interessa, mentre loro ci criticano, perdono Bemer e Dybala e devono vendere qualcuno per fare quadrare i conti, noi abbiamo fatto un primo e un secondo posto, ci hanno criticato per Ibra, per Pioli, per Maldini e via discutendo, è il loro sport preferito, noi preferiamo giocare a calcio e possibilmente vincere.

Dopo la partita di Rebic contro il Colonia e le difficoltà per arrivare a Ziyech, ho pensato che un Rebic così, non può fare la riserva a Leao, ho sempre pensato che, nella sua nazionale giocava a destra del tridente d’attacco e se si abituasse a farlo al Milan, avremmo risolto il problema sulla destra e magari a questo punto puntare ad avere in prestito con diritto di riscatto Noa Lang, è giovane, è molto tecnico, è veloce e salta l'uomo facilmente, è un po' arrogante, ma abbiamo visto con Ibra diventa arroganza positiva che non guasta.

Lang, può giocare da seconda punta o esterno nei 3 davanti, senza dimenticare che con De Ketelaere si trovano a meraviglia, il nome nuovo per la difesa invece è quello di N'Dicka, centrale classe '99 dell'Eintracht con il contratto in scadenza a giugno 2023, difensore talentuoso, forte nei duelli, dotato di grande tecnica, intelligente nel gioco e veloce, è già molto esperto a livello internazionale nonostante abbia solo 22 anni, costo 12/15 milioni, l’Eimtracht ne chiede 20. 

mercoledì 20 luglio 2022

Dopo Origi, De Ketaleare?

De Ketelaere non è sceso in campo e non ha preso parte alla sfida di Supercoppa Belga, vinta dal Club Brugge contro il Gent, ha festeggiato insieme ai propri compagni e ha salutato i suoi tifosi, proprio come se si trattasse di un addio e tutto questo non può essere che un grande indizio, sul fatto che il calciatore belga è sempre più vicino al Milan.

L’operazione si sta intensificando proprio in queste ore e il desiderio del giocatore non è più un segreto, ora se dovesse arrivare, così come sembra, visto l’ultimo rilancio milanista, darebbe a Pioli la possibilità di coprire tutti i ruoli dell’attacco, con estro e qualità, ottimo per il 4-2-3-1, perché nel Brugge il ragazzo ha fatto l’ala, il trequartista, l’esterno e anche la seconda punta, anche se il ruolo è quello alle spalle della prima punta.

Una cosa è indiscutibile, siamo alla presenza di un potenziale top player, anche se ancora è presto per dirlo, i giovani come lui, Adli, Pobega, hanno bisogno di tempo e pazienza, vanno aspettati come si è fatto con Tonali e Leao, il suo arrivo permetterà a Maldini di avere le idee molto più chiare e le tasche molto più vuote, visto che dei 50 milioni messigli a disposizione, solo 30 sono volati via per il Belga.

Inutile nascondere le difficoltà che ci sono, per arrivare ad un esterno alto a destra, forse, con un Rebic nuovo di zecca, quello che ha fornito prestazioni positive, quello che si è presentato a Milanello con un atteggiamento e un impegno diverso, da quello che  aveva avuto nell’ultima stagione altamente e deludente, per il quale era stata prevista anche la cessione, quello può essere un candidato serio al ruolo di esterno alto a destra e che rappresenterebbe per il Milan, la soluzione al problema, anche se il giocatore non ha mai dato troppa disponibilità, per giocare a destra.

Nella passata stagione, ha sofferto di qualche problema fisico di troppo, ma in queste partite che ha giocato da centravanti atipico, ha messo in mostra un grande dialogo con i compagni, un pressing forsennato, tanto lavoro al servizio della squadra e tanti scambi di posizione, proprio questi scambi di posizione, che fra l‘altro si erano visti nell’ultima parte del campionato scorso, così come Pioli chiedeva a Saelemaekers, di partire da destra, di accentrarsi e svariare anche sulla sinistra.

Se Ante, visto che ha davanti oramai un Leao straripante e vuole giocare, deve entrare nell’ordine di idee di giocare a destra, deve abituarsi a farlo e il Milan risparmia di inseguire trattative complicate, potremmo tornare ad ammirare il Rebic visto contro la Lazio, l’Atalanta e Liverpool, un Rebic di alto livello, che è quello che serve al Milan, avere un'alternativa così è un lusso non ci interessa, ma tutto sta nell'atteggiamento del giocatore, che ha a disposizione un intero precampionato, per prendersi la titolarità in quel ruolo.

Fatto De Ketelaere (non sarebbe andati in Belgio) e in attesa che Renato Sanches accetti l'offerta del Milan entro 48 ore, se il PSG ed il Lille non troveranno un accordo, il Milan proverà a chiudere con il difensore centrale, prima di passare eventualmente ad una nuova trattativa peri un centrocampista, il difensore centrale potrebbe essere Tanganga, ma al di là del diritto o l’obbligo di riscatto e della cifra totale per chiudere, Tanganga vuole andare via dal Tottenham per giocare e rischia di fare tanta panchina anche nel Milan, quindi attenzione alla concorrenza di Celtic, Bournemouth e Monaco, che gli darebbero un posto da titolare.

Il Milan sta lavorando su più fronti, per mettere prima possibile Pioli, nelle condizioni di lavorare con tutti gli effettivi e in occasione dell’incontro con Paratici per Tanganga, si parlerà anche di Ndombelè, che gli “Spurs” hanno messo sul mercato, si tratta di un centrocampista di qualità e quantità, che potrebbe sostituire Renato Sanches nel caso andasse a Parigi, da discutere costo e ingaggio, ma siamo davanti a un grande giocatore e forse a un’eccellente opportunità, ma non è solo questa la novità, perché ci sono nuove piste.

Fin qui il Milan ha confidato nella possibilità di prendere Sanches, ma passati anche i primi 20 giorni di luglio senza esito positivo, è costretto a guardarsi intorno e ha effettuato un sondaggio per Gabriel Silva, centrocampista classe 2002 del Gremio, Georgininio Wijnaldum, diventato un esubero del PSG, Maldini e Massara ci stanno pensando, l'affare potrebbe andare in porto in prestito, ma il Psg dovrebbe contribuire all’ingaggio di 9,7 milioni, così torna di moda nuovamente Emre Can del Borussia Dortmund, ai ferri corti con il tecnico.

Grande duttilità, determinazione ed esperienza internazionale, Emre Can potrebbe coprire il buco lasciato libero da Romagnoli e da Kessie, un altro nome è Douglas Luiz, che non rinnoverà il contratto in scadenza nel 2023 con l’Aston Villa e infine il classe 2003 Renyer Luan de Olivera Damasceno, uno dei talenti del Santos, che è stato proposto al Milan e alla Fiorentina per una cifra attorno ai 2 milioni di euro.

Sempre per il centrocampo, prende quota il francese Veretout, che piace a Pioli per averlo allenato alla Fiorentina, sul centrocampista della Roma c’è anche il Marsiglia, in uscita, il Milan potrebbe interrompere il prestito biennale di Bakayoko, il centrocampista di proprietà del Chelsea, interessa al Valencia.

  

lunedì 11 luglio 2022

Calcio mercato Palermo, più uscite che entrate.

Boscaglia, nuovo allenatore del Foggia, vorrebbe con sé due calciatori del Palermo, per la difesa appare vicinissimo l’accordo per Somma e con lui potrebbe arrivare anche Dall’Oglio, rinnovato dal Palermo automaticamente in virtù di una clausola, non dovrebbe fare parte del nuovo progetto tecnico, al bivio pure Luperini, richiesto al Perugia da Castori.

La stragrande maggioranza dei giocatori del Palermo, fino a metà del girone di ritorno, non avevano fatto per niente bene e tra questi c’era anche Luperini, come continuo a sostenere, non sono sicuro che l’organico che ha vinto i play off (non il campionato) sia di livello, per competere in una agguerrita A/2, con le ambizioni di classifica dei rosa, che sperano di piazzarsi nella parte sinistra del tabellone.

Quindi il fatto che si sia acceso il mercato attorno a Luperini e che ha il contratto in scadenza nel giugno 2023, potrebbe essere un buon momento per la cessione del centrocampista, che fra l’altro gioca da trequartista adattato, a patto che il Palermo in quella posizione, acquisti un calciatore di valore ed esperienza superiore, che il Palermo se ne voglia privare o no, deve comunque prolungargli il contratto.

Il Palermo come prima cosa ha presentato un accordo triennale a Luperini, poi se sceglierà di andare a Perugia, all’Ascoli o di restare in rosanero si vedrà, certo la campagna acquisti-cessioni è lunga e in particolare quest’anno, con il campionato alle porte, induce a velocizzare le operazioni, per non partire in ritiro con un gruppo e presentarsi alla prima di campionato con un altro gruppo.

La prossima settimana Castagnini incontrerà l’agente di Luperini, il 28enne vorrebbe rinnovare con aumento e con un triennale, diversamente potrebbe accettare la proposta del Perugia, quindi con De Rose, Dall’Oglio e Luperini in bilico, Castagnini sta valutando anche dei calciatori per la mediana, uno dei nomi di cui si parla sarebbe quello di Segre del Torino, la scorsa stagione era in prestito al Perugia, quello di Tascone della Turris e anche quello dell'esterno Leonetti.

È innegabile che a livello “direttivo”, non ci sia tanta chiarezza, se non altro per quanto riguarda il portiere, Antonio Donnarumma si è accasato al Padova e quindi sappiamo che il Palermo cerca pure il portiere degno della Serie B, anche perché non si è parlato più di Plizzari e sta valutando la possibilità di tesserare il 29enne Pigliacelli, di cui non si sa molto, visto che gioca nel Craiova, boh.

Il Palermo, voleva chiudere la trattativa per il 22enne Caviglia, centrocampista centrale (non so se ci serve veramente) che può giocare anche a destra o da trequartista, ha giocato in Serie B con il Perugia e conta 3 presente in Serie A con la Juventus, ma a quanto pare anche questo obiettivo è sfumato, perché la Sudtirol neopromossa in Serie B, sarebbe maggiormente interessata al calciatore, pupillo di Zauli. 

Il Palermo, aspetta di chiudere per Brunori, Castagnini e Zavagno però stanno cominciando a valutare pure altre alternative, le cifre sono immutate, la Juventus chiede 5 milioni e il Palermo ne offre 3, chiaramente così non c’è un punto di incontro e il Palermo non gode più della corsia preferenziale, visto che il Cagliari e la Sampdoria, sembrano intenzionate a fare sul serio.

Quindi in attacco si sonda anche la pista La Mantia, che lo scorso anno giocava in Serie A con l'Empoli, 31 anni, il giocatore è seguito da diverse società di Serie B, vanta diverse presenze in Serie A e B, nell'ultima stagione ha collezionato 18 presenze in A, la sua stagione migliore è stata in B con il Lecce con 17 reti nella stagione 2018/2019 e Rolfini dell'Ancona, che è stato una delle rivelazioni dello scorso campionato di Serie C.

Sempre per l’attacco, si pensa a Ferrante della Ternana e anche all’ipotesi Puscas, il 26enne è stato attaccante del Palermo, nella stagione 2018-2019, ma la prima scelta è e resta Brunori, però al momento l’unica prima punta in squadra è Soleri, un’altra alternativa potrebbe essere il 26enne La Gumina, potenzialmente un “calciatore bandiera” (in rosanero dalla stagione 2014/2015 alla 2017/2018), che non occuperebbe posti nella lista degli over 23.

Il giocatore della Sampdoria, vorrebbe tornare in rosanero e potrebbe arrivare per una cifra sui 2,5 milioni di euro, però ha un ingaggio alto, un altro obiettivo per l’attacco è Kargbo del Crotone, per la difesa sfumato Vicari, l’idea è il 32enne Brighenti svincolato dal Frosinone, con alcune presenze in Serie A e tante in serie B, ma sono diversi i difensori centrali di esperienza che il Palermo sta seguendo, Palermo e Reggina sono sul giovane difensore Stramaccioni, centrale del 2001, quest'anno in forza all’ Under 23 della Juventus. 

giovedì 7 luglio 2022

Il Milan studia il doppio colpo, Ziyech - De Ketelaere

Milan e Chelsea, hanno avuto un nuovo contatto per Ziyech, visti i tempi stretti, la trattativa è stata avviata ad oltranza, il marocchino è il primo obiettivo per rinforzare la fascia destra d'attacco, praticamente c’è l’accordo con Chelsea e giocatore, ma la trattativa va avanti alla ricerca dell'accordo sulla formula: gli inglesi vorrebbero un prestito con obbligo di riscatto, mentre il Milan come sempre, preferirebbe un diritto di riscatto. 

Continuano ad oltranza i contatti tra Milan e Chelsea e si lavora per trovare la formula giusta: il prestito con obbligo di riscatto, da al Milan la possibilità di poter usufruire del Decreto Crescita, per smorzare i 6 milioni netti di ingaggio, che l'esterno marocchino percepisce attualmente con i Blues, senza dovere ricorrere ad una “partecipazione” degli inglesi.

Il Milan ha oramai deciso, la coppia da acquistare per la trequarti è Ziyech - De Ketelaere, detto del marocchino, anche la situazione relativa a De Ketelaere, si avvia ad una conclusione, o arriva o si passa eventualmente al piano B (Dybala o Asensio), il Milan ha presentato come da prassi, un'offerta da 20 milioni più bonus, inferiore alle richieste del Brugge, che è stata giustamente rifiutata.

Su questa base il Milan costruirà l’offerta definitiva, anche perché il Leeds, parte da 30 milioni più bonus, il giocatore ha già scelto il Milan, ma bisognerà in qualche modo pareggiare l’offerta degli inglesi, i rossoneri stanno preparando il rilancio, con delle contropartite tecniche (Jungdal e Roback) che piacciono ai neroazzurri.

Per Dybala invece, i rossoneri non hanno fatto passi in avanti, l'argentino aspetta novità dall'Inter, che praticamente lo ha abbandonato e il Milan aspetta la conclusione delle due trattative: Ziyech - De Ketelaere, prima di prendere una decisione definitiva sull’ex Juventus, sempre sulla trequarti, Milan e Crotone hanno chiuso l'affare Messias a circa 4 milioni, cifra più bassa rispetto a quelle concordate la scorsa estate, il brasiliano, che arriverà quindi a titolo definitivo, è atteso al centro sportivo di Milanello nel fine settimana.

Il Milan non molla Renato Sanches, che nonostante il forte interesse di Galtier e Campos, non è stato ancora acquistato e che le richieste dello stesso calciatore e del suo agente Jorge Mendes, siano un po' cambiate nel corso delle ultime settimane, ma al momento ci sono ancora delle possibilità, visto che a Parigi fra l’altro è arrivato il classe 2000 Vitinha, il centrocampista anche lui portoghese, è stato prelevato dal Porto per circa 40 milioni e ha firmato fino al 2027.

Lo Spezia è interessato a Caldara, Maldini e Lazetic (gli ultimi due in prestito) e il Milan in cambio ha chiesto l'opzione su due giovani spezzini, il 22enne centrocampista Kiwior e il 20enne terzino destro Amian, per Caldara, il Milan contribuirebbe come fatto con il Venezia, al pagamento di parte dello stipendio, per Daniel c’è da registrare pure l'interesse del Verona e della Cremonese.

Con Maignan, Tatarusanu e Mirante, il reparto dei portieri del Milan è a posto, quindi il futuro di Plizzari, che è tornato dal prestito al Lecce, potrebbe essere quello di un ritorno in prestito alla Reggina, visto che il Palermo, adesso sembra orientato per un altro ex Milan, Antonio Donnarumma, mentre Nasti, accostato anche lui al Palermo, giocherà in prestito in Serie B col Cosenza. 

lunedì 4 luglio 2022

Dopo l'ufficialità dei rinnovi di Maldini e Massara.

Il Milan ora deve provare a recuperare, il terreno perduto nella trattativa per Renato Sanches, sembra che con l’arrivo di Campos e Galtier, ci sia veramente un forte interessamento del PSG, ma il giocatore non ha ancora accettato e il Milan pertanto rimane in corsa, i rossoneri ci proveranno fino alla fine, tant’è che non circolano con insistenza altri nomi di centrocampisti.

L'alternativa è Douglas Luiz dell'Aston Villa, molto più sostituto di Kessie rispetto Renato Sanches, specialmente se poi, sulla trequarti dovesse arrivare veramente Dybala, che comincia a denunciare un po’ di nervosismo nei confronti dell'Inter, che per prenderlo prima deve fargli spazio nell’organico, un po' come è successo per Tonali, mentre l’Inter prende tempo, il Milan vorrebbe inserirsi e portaglielo via.

I rossoneri purtroppo sono fregati dall’ingaggio, sanno di non poter andare oltre ai 4 milioni più bonus, offerta inferiore a quella fatta dall'Inter (che potrebbe farne un’altra al ribasso), però a un certo punto Dybala dovrà fare una scelta: restare in Italia con i campioni d’Italia e fare la Champion con un ingaggio ridotto, o prendere una barca di soldi e andare Newcastle senza Champions.

L’argentino sembra gradire la destinazione rossonera e sembra che aspetterà ancora qualche giorno e poi deciderà, il Milan sembra essere in cima alle preferenze di Dybala, ma deve fare uno sforzo economico, perché Elliott non arriverà ai 7 milioni richiesti, però potrebbe avvicinarsi con i bonus, poi sul fatto che la squadra risulterebbe troppo sbilanciata in avanti o sul suo rendimento incerto, quella è un'altra cosa.

I prossimi giorni potrebbero essere decisivi per Ziyech, il Milan lo vuole prendere in prestito oneroso con diritto di riscatto, ma il Chelsea vorrebbe l’obbligo, c’è l’accodo con il giocatore e forse il Milan, potrebbe prenderlo a titolo definitivo, sarebbe un colpo di alto livello, che porterebbe gol e assist, sicuramente diventa difficile pensare a Ziyech e Dybala insieme, soprattutto per questioni di equilibrio, dell'argentino se ne parla, se ne discute, si tiene una pista calda e poi non si sa mai.

Dopo Maldini e Massara, a preoccupare è la situazione rinnovo di Leao, se non rinnova in questa sessione di calcio mercato, forse è meglio pensare di venderlo, per non doverlo perdere a zero e a quel punto Dybala tornerebbe utile e poi se non dovesse arrivare il trequartista ideale, individuato in Renato Sanches, serve un giocatore capace di alzare il livello del ruolo, Asensio o Dybala, farebbe saltare comunque gli equilibri tattici.

Il Milan nel frattempo tenta il colpo Sesko per l'attacco, giovane centravanti sloveno di proprietà del Salisburgo, considerato uno dei migliori attaccanti d'Europa, nei prossimi anni, Sesko potrebbe essere ceduto in prestito al Genoa e lasciarlo crescere per qualche anno, come fatto con Pobega e Adli, che si sono radunati con il Milan per la prossima stagione, giocatori giovani, brillanti e con ottime prospettive.

Rinnovo anche per Mirante fino al 30 giugno 2023 e il Milan completa così la batteria dei portieri per la prossima stagione, per Plizzari si profila un altro prestito, possibilmente in serie B a al Palermo, io non ho nulla in contrario con Tatarusanu, ma credo che il Milan debba coprire il ruolo di secondo portiere, con uno calciatore più giovane di quelli in lista.

A me piace tanto Strakosha della Lazio, che fra l’altro è svincolato, il Milan non si sta concentrando solo sul fronte offensivo, per la difesa si stanno facendo alcune valutazioni, su Acerbi, Diallo, Hincapiè e Theate, come Luis Alberto, non capisco perché il Milan non prende più in considerazione lo svincolato Luiz Felipe della Lazio.

Diallo sembra il preferito, ma non ci sono solo nomi in entrata, ma anche quelli in uscita e tra questi c’è quello di Caldara che piace allo Spezia, al momento la difficoltà non è Caldara che non accetta il trasferimento, è che il Milan lo inserisce in alcune trattative e ha una valutazione di tre milioni, sicuramente in uscita ma in prestito Daniel Maldini, che ha richieste dal Verona, dalla Cremonese e dallo Spezia. 

venerdì 1 luglio 2022

Paolo ha firmato e con lui anche Massara.

 

Alla fine Maldini ha accettato le ultime condizioni contrattuali, non è dato sapere se è stato costretto dai tempi e se invece è stato totalmente accontentato, di certo ha rimediato un contratto di gran lunga migliore del primo, che gli avevano proposto, con lui ha firmato il suo fido Massara e adesso si riparte velocemente, c’è da recuperare il tempo perso sul mercato, anche se sembra che l’unico colpo saltato potrebbe essere Botman.

Il presidente del Lille sulla situazione relativa a Renato Sanches, ha detto che non hanno mai ricevuto offerte dal Psg per Renato Sanches e che il giocatore fa parte dei giocatori ai quali resta un anno di contratto, a oggi non c’è stato nessun contatto e non è arrivata nessuna offerta dal PSG, ci sono invece altri club europei molto grandi, che hanno già fatto delle offerte, fra questi ci dovrebbe essere pure il Milan, che se le cose stanno veramente così, può tornare a sperare, anche se…

Qualcuno sostiene che Renato Sanches, è sempre più vicino al trasferimento al PSG, tanto che il portoghese ha interrotto in anticipo le vacanze, per andare a Parigi a trattare l'ingaggio, mentre prosegue la trattativa col Lille per il cartellino, se è così invece, penso che sia inutile sperare in un suo arrivo a Milanello, anche perché Campos sta facendo piazza pulita delle figurine parigine, il Milan vuole prenderlo e ci spera ancora, io mi sto orientando su altro.

Anche perché ed è legittimo, Sanches a questo punto preferisce andare a Parigi piuttosto che al Milan, come si sono rivisti i piani per il difensore, si dovranno rivedere i piani anche per il centrocampista, che non potrà essere uno tra Pobega e Adli, perché questi devono ancora “dimostrare”, per “elevarci” anche in Champions League, serve gente navigata e di livello, come Douglas Luiz dell’Aston Villa, classe '98 che ha un altro anno di contratto con gli inglesi.

Alternativa a Sanches e a Douglas Luiz, potrebbe essere un ritorno di fiamma per Ceballos del Real Madrid e al momento su di lui c'è l'interesse del Real Betis, il piano B potrebbe uscire quindi, da uno di questi due calciatori e poi ci sarebbe da sfoltire la rosa e creare un tesoretto, Gabbia è atteso dalla Sampdoria in prestito oneroso e obbligo di riscatto, mentre Duarte sarà riscattato o finirà al Trabzonspor per circa 2 milioni.

Castillejo ha richieste dalla Spagna e la Fiorentina lo vorrebbe per sostituire Callejon a fine contratto, con queste cessioni, più i 3 milioni di Pessina, il Milan potrebbe raggranellare una quindicina di milioni, con l’arrivo di Adli, Daniel Maldini non ha più spazio, ammesso che ne avesse avuto prima, se non fosse stato per le liste, andrà sicuramente via in prestito e quindi non ci sarà nessun corrispettivo in denaro.

Come non ce ne sarebbe se, Tatarusanu andasse al Napoli per fare il secondo a Meret, se così fosse, il posto di secondo potrebbe prenderlo Sirigu, sempre che non voglia la luna e a proposito di portieri, Dida per motivi personali tornerà in Brasile, con in team dei preparatori dei portieri: Ragno e Betti, arriverà un altro ex milanista, Flavio Roma.

Al raduno oltre a Origi, ci saranno Adli e Pobega, come dicevo Origi nel corso della sua carriera, ha ricoperto tutti i ruoli dell'attacco, dalla punta centrale, all'esterno di destra o sinistra, con i rinnovi di Maldini e Massara, potrebbero arrivare i primi colpi, Ziyech in prestito oneroso con obbligo di riscatto e per la difesa, il difensore belga del Bologna Theate, con un'offerta che prevede Caldara più conguaglio.

 

lo schema dei giocatori del Milan man mano che si completa l'organico

Portieri

Maignan, Tatarusanu, Plizzari

Difensori

Hernandez, Kjaer, Tomori, Kalulu, Ballo-Touré, Florenzi, Calabria, Duarte, Caladara

Centrocampisti

Tonali, Bennacer, Krunic, Adli, Saelemaekers, Bakayoko, Diaz, Maldini, Pobega

Attaccanti

Rebic, Leao, Giroud, Castillejo, Messias e Origi