giovedì 26 giugno 2014

Asse Samp-Milan

Dopo avere chiuso le compartecipazioni di Salomon e Poli, l'asse Milano-Genova risulta al quanto praticato, sponda Sampdoria, il Milan viste le difficoltà con Rami, adesso ha cominciato ad interessarsi al tedesco Mustafi, di contro la Sampdoria, sarebbe interessata ad alcuni giocatori rossoneri e piu specificatamente, Zapata e Matri. 
Il loro ingaggio, però frena la trattativa, cosi come quella di Iturbe, dal momento che ne Kakà e ne Robinho, hanno mercato, tanto che per potere migliorare anche minimamente la squadra, occorrerà cambiare strategia, cosi il rinnovato interesse del PSG  per Abate, potrebbe portare parte della liquidità necessaria, in quel caso si tornerebbe con De Sciglio a destra.
Dalla cessione di Abate, il Milan ricaverebbe 8 milioni, che ha intenzione di girerà al Valencia per acquistare Rami e Cissokho, così a fare coppia con il terzino Nazionale, potrebbe essere  Zappacosta dell'Atalanta, il che gli orobici hanno appena riscattato dall'Avellino, poi  con il possibile passaggio di Abate al PSG, per lafascia sinistra si torna a pensare a Vrsaljko, 22enne terzino croato del Genoa, che con Albertazzi comporrebbero la coppia mancina.
Anché per la prima punta, bisognerà rivedere un po tutto, perchè dopo la deludente avventura Mondiale della Nazionale, Balotelli (emblema del fallimento azzurro) è stato deprezzato, adesso pare che anche Wenger si sia ritirato, Raiola riuscirà sicuramente a piazzare il suo assistito, ma ad un prezzo di saldo, cosi i sogni per  Mandzukic, Negredo e Campbell, concretamente stanno svanendo. 
Così ecco tornare di moda il nome di Damiao, attaccante del Santos, piu volte accostato al Milan e punta centrale con costi abbordabili, lasua valutazione sI aggira tra i 10 e i 12 milioni di euro e la possibilità concreta, di inserire nella trattativa Robinho, che non ha mai nascosto di voler tornare al Santos.
Per il centrocampo, dopo avere sondato varie possibilità, per sostituire Montolivo in questi,, sei mesi, potrebbe esserci la candidatura di Dzemaili, il giocatore piace al Milan già dal 2009, è molto duttile e poi può coprire tutti i ruoli del centrocampo, il centrocampista classe '86, potrebbe arrivare anche in cambio di Pazzini, che il Napoli potrebbe prendere come vice Higuain.
Intanto le ultimissime; se non arriva Iturbe (diventato impossibile) il sostituto potrebbe essere Lavezzi, avvalorando la mia ipotesi di un modulo alternativo con il falso "nueve" 
Intanto questo blog va in ferie fino al 14 luglio, riprenderemo con il riepilogo dei primi sette giorni del ritiro milanista.

Foto tratte dal web. 

lunedì 23 giugno 2014

Sogni di mezza estate.

A meno di situazioni dell'ultima ora, in porta le cose sono fatte e così più o meno anche in difesa, la momentanea linea a quattro dei rossoneri, dovrebbe essere composta da: Abate, Alex, Ramì e De Sciglio, anche se continuano gli interessi per alcuni terzini, Gabriel Silva e Blind gli ultimi nomi.
Milan e Manchester United pare stiano stringendo per il terzino dell'Ajax e della nazionale olandese, prima che il prezzo lieviti e che al momento si aggira sui 6 milioni di euro, ma a complicare le cose ce anche il richiamo di Van Gaal, attualmente ct dell’Olanda e a luglio al Manchester United, comunque la partenza di Emanuelson, potrebbe essere rimpiazzata da Albertazzi, che farebbe coppia così con De Sciglio.
Ma i pensieri più ricorrenti però sono quelli per il centrocampo e per la sostituzione di Montolivo, fin qui tutte le piste sono diventate difficili da percorrere, così adesso ci si sta concentrando su tre centrocampisti in particolare, Schone trequartista dell'Ajax e in scadenza 2015 e pronto a partire per una buona offerta.
Gli altri due sono nazionali argentini Banega, che il Valencia ha da tempo scaricato e che potrebbe accompagnarsi, all'affare Ramì, anche se la concorrenza di Sunderland, Olympique Marseille e sopratutto Everton e Tottenham, rendono sempre complicate le cose, mentre l'altra candidatura è quella di Gago, il 28enne centrocampista del Boca Juniors, ex di Roma e Real Madrid, rappresenta per il Milan la pista di mercato, con meno concorrenza, ha esperienza ed anche italiana e ciò non guasta.
L’Arsenal non demorde per Mario Balotelli, pare che il club londinese, sia pronto ad offrire 30 milioni di euro al Milan per averlo, i rossoneri aspetteranno però di avere trovato prima il sostituto e poi, forse dopo il Mondiale si farà, il sogno resta sempre Mario Mandzukic, ma è un’operazione complicata, difficilmente percorribile, proprio per questo, si continua a monitorare Edin Dzeko.
Il Milan continua a cercare un attaccante esterno per la prossima stagione (Taarabt oramai è uscito fuori dai radar) e nel caso che non si faccia Iturbe, potrebbe arrivare Bonaventura dell'Atalanta, cercato chiaramente anche da altre squadre e tra queste, Fiorentina e Juventus, costo del calciatore (tra gli 8 e i 10 milioni di euro) e ha meno concorrenza.
Quello che mi lascia al quanto sorpreso, sono le dichiarazioni di Barbara su Iturbe, il Milan non si nasconde più, segno che sono determinati a portare in porto l'operazione, in settimana arriveranno gli agenti dell'argentino e inizieranno le contrattazioni, che in caso di arrivo del giocatore al Milan, mister Inzaghi studierà altre soluzioni tattiche per il nuovo Milan. 
Il 4-3-3 sarà il modulo di riferimento e alcuni interpreti già ci sono, ma l’arrivo di Iturbe, potrebbe dare anche la possibilità di giocare con altri moduli; 4-2-3-1 o un 4-3-3- con il falso nueve, con Ménez a destra, El Shaarawy a sinistra e Dzeko o Iturbe punta centrale, nel caso appunto del falso nove, oppure un trio Mènez-Iturbe-El Shaarawy, dietro Dzeko, ma è un sogno "costoso" di mezza estate.
Dzeko e Iturbe costano sicuramente parecchio, l’Hellas chiede almeno 25 milioni e altri 20 ne vuole il City, ecco allora che prima di comprare, bisognerà vendere e sfoltire, per trovare i soldi necessari da investire, oltre a Kakà occorrerà vendere tutti i giocatori della lista stilata già da tempo.

Foto tratte dal web.

venerdì 13 giugno 2014

L'ufficiale Inzaghi.

L'apertura di De Jong ad una sua possibilità di lasciare il Milan, ha acceso l'interesse di due società inglesi, Arsenal e QPR e di conseguenza è cresciuto l'interesse dei rossoneri per Casemiro del Real Madrid, con cui i rapporti già buoni, sono diventati ottimi anche per la presenza di Ancelotti, il mediano 22enne (più giovane e più quotato dell'olandese), verrebbe in prestito con diritto di riscatto, fissato sui 5-6 milioni, fra l'altro l'avvio di questa operazione, potrebbe includerne un'altra, quella relativa al laterale sinistro Marcello.
Il terzino dei blancos, sosia spiccicato di Ficarra, è stato superato nelle gerarchie da Coentrao e potrebbe accettare la corte di Galliani, rientrando in un maxi affare, ma resterebbe comunque sempre da sostituire Montolivo, il più accreditato sembra essere al momento Cigarini, che può giocare anche al centro, il centrocampista è seguito da diversi club (Parma, Torino, Palermo e Milan) ed è in comproprietà tra Atalanta e Napoli, tutto questo rende il discorso molto complicato.
Allora meglio farsi trovare preparati, così si ripensa a Parolo, promesso sposo con la Lazio, ma non ancora definito, il Milan a parziale contropartita ha proposto al Parma Saponara, Inzaghi ha messo gli occhi su Mandzukic e per la verità anche altre squadre si interessano al bomber, tra cui il Real, è vero che il centravanti del Bayern Monaco ha annunciato di volere andare via, per incompatibile tecniche con Guardiola, ma preferirebbe un altro club e il Milan attende sviluppi sulla cessione di Balotelli (molto dipenderà dal Mondiale), continua a guardarsi attorno.
Il Milan continua la sua attività di mercato: Agazzi, Alex, Poli, Menez e Rami, ora i prossimi obiettivi sono: Casemiro, Mandzukic (o Falcao) e Taarabt, ma occorrerà anche sfoltire la rosa, anche perchè i tre verrebbero in sostituzione rispettivamente di: De Jong, Balotelli e Kakà, solo che adesso a quanto apre dal Milan non vuole andare via nessuno.
La Sampdoria sembra interessata a Gabriel, il portiere però ha espresso la volontà di restare per giocarsi le sue carte, anche Mexes non vuole andare via, mentre il Torino è tornato ad interessarsi a Nocerino, ora perso Paloschi, non dovrebbe più partire Pazzini, tranne errori o omissioni.

Foto tratte dal web.

lunedì 9 giugno 2014

Lavori a centrocampo e non solo.

Con l'arrivo di Menez, El Shaarawy già in rosa e Honda adattato sulla fascia, manca solo il riscatto di Taarabt che con la possibile partenza di Kakà, appare vicinissimo e così gli attaccanti esterni del tridente sono già a posto, l'eventuale mancato riscatto del franco-marocchino, potrebbe essere rimpiazzato dal giovane Verdi, ma è a centrocampo dove complice l'infortunio di Montolivo, dove occorre impostare una nuova strategia.
I nomi che si fanno sono tanti, Allan dell’Udinese, Baselli dell’Atalanta (pare che abbiano deciso di puntare fortemente sull'ex Cittadella) e Lodi del Catania, ma non sono da trascurare quelli di Paulinho del Tottenham e Fabregas del Barcellona, anche se questi ultimi due sono molto costosi e decisamente fuori portata, forse per gli ottimi rapporti con il Real, uno tra Khedira e Casemiro, potrebbe anche arrivare.
Al Milan una soluzione interna ci sarebbe, Cristante per cui il Benfica insiste con una corte disperata, ma rimarrà sicuramente in rossonero, certo non farà il titolare a tempo pieno, forse è un azzardo, così al momento anche Essien considerato tra i partenti, è stato stoppato.
Galliani dopo i colpi Menez ed Alex, si sta concentrando sul difensore Gabriel Silva e oltre a 5 milioni in contanti, ha messo a disposizione dell'Udinese, gente come: Petagna (richiestissimo dal Cesena), Modic, Piccinocchi e Tamas, così con Zaccardo (Sassuolo), Silvestre (Palermo) e Mexes in uscita, ad Alex e Bonera Inzaghi. vorrebbe Silva (che fa pure l'esterno) e Ramì.
E' comunque un Milan che si ringiovanisce, partendo da El Shaarawy e De Sciglio, con loro potrebbero esserci altri giovani come: Santon (per cui sono stati inseriti nell'affare, Niang e Constant al Newcastle), Casemiro (solo se dovesse andare via De Jong), Baselli, Paloschi e Cristante, contro le partenze di Mexes (PSG), Emanuelson (Turchia), Kakà (San Paolo) e Robinho (Santos o Orlando) e in attacco ?
Partente al 99% Balotelli (l'Arsenal ha superato il Liverpool) e Matri, a questi è possibile si aggiunga Pazzini, Matri potrebbe finire a Palermo per sostituire Hernandez, o alla Sampdoria nel riscatto di Poli, mentre l'ex Sampdoria potrebbe essere il vice Higuain, per i due ingaggio permettendo, visto che nei sogni di Inzaghi, le due punte centrali da sistemare nel tridente già citato, restano: Paloschi e Mandzukic.

Foto tratte dal web.

mercoledì 4 giugno 2014

L'altra faccia del Milan.

Il Milan è un pò come la luna, ha un lato che si vede (quello con Seedorf ancora allenatore) e uno che si deve immaginare (quello con allenatore Inzaghi), quello che si vede è fermo (Berlusconi non riceve Seedorf), quello immaginario ha già messo a segno due colpi, anche questi come Agazzi a parametro zero, sport preferito da Galliani. 
In pratica sono stati definiti gli ingaggi del difensore Alex e dell'esterno Menez in scadenza di contratto con il Paris Saint-Germain e quindi a parametro zero, nella trattativa era presente anche il tecnico in pectore Inzaghi, che isieme a Galliani e Berlusconi, formano una triade compatta.
Menez firmerà un triennale, mentre Alex per due anni, in entrambi gli acquisti determinante il parere di Inzaghi, da subito coinvolto nelle vicende di mercato, la scelta di Inzaghi è una scelta più ponderata, per i tempi e anche perchè ha fatto bene, ha fatto gavetta e ha vinto, è e resta una scelta rischiosa, la storia recente ci dice che i giovani allenatori possono avere successo e poi la scelta di Pippo, deve essere letta proprio in ottica giovani, certo adesso arrivano i "maturi", i giovani il Milan c'è li ha già.
Con Alex in arrivo e la rescissione di Mexes, Rami non appena riscattato, formerebbe la coppia di centrali, con Bonera prima riserva (questo mi piace un po meno), è inutile girarci intorno, la società non ha risorse da investire e oltre alla politica dei parametri zero, dovrà gioco forza puntare a ringiovanire la rosa e programmare un futuro diverso, proprio come diceva non meno di qualche mese fa Barbara.
Paloschi è il modello da seguire, giovani del vivaio, da fare maturare e lanciare in prima squadra, gente come Cristante e Saponara, troppo sacrificati in nome di non si sa bene che cosa, finalmente potrebbero avere lo spazio giusto per esplodere, o ragazzi come Mastour, che dalla primavera, potrebbero essere inseriti gradatamente, fino a stabilizzarsi in prima squadra.
Dunque le premesse ci sono tutte, ora tocca alla società fare le scelte più oculate sul mercato, per permettere ad Inzaghi, di lavorare con una squadra all'altezza della situazione, intanto il Milan dovrà trovare pure il sostituto di Montolivo, ecco che è tornato l'interesse per Bertolacci del Genoa, ma la società non vorrebbe però farlo partire, così la candidatura del 25enne Badelj dell'Amburgo, su cui cè anche l'Altetico Madrid, prende più corpo, come gli udinesi: Gabriel Silva ed Allan, centrocampista brasiliano da schierare davanti alla difesa.
Novità anche per l'attacco, dove il 28enne Álvaro Negredo è candidato per sostituire Balotelli, sempre più vicino a tornare in Inghilterra, l'ex Siviglia nell'ultima stagione ha segnato 23 gol in 49 partite, il costo dell'operazione si aggira intorno ai 20 milioni di euro più l'ingaggio, ma passiamo invece a fare il punto sulle comproprietà, che sono quindici e da risolvere entro il 20 giugno. 
Si proverà a risolverle tutte, anche alla luce delle nuove regole della Figc e per questioni di bilancio, i vari Bertoni, Perucchini o Pacifico, potrebbero restare rispettivamente con Carpi, Lecce e Novara, un pò più complicate le situazioni di: Verdi e Comi con il Torino, Poli e Salamon con la Sampdoria, di certo non si intende prolungarle anche se per un ultimo anno, questo istituto, Cristante ha invece buonissime possibilità di restare, dopo l’infortunio di Montolivo e l’arrivo di Inzaghi.

Foto tratte dal web.