domenica 30 gennaio 2011

Grandissima vittoria.

E' una grandissima vittoria, una prova di forza alle inseguitrici, che a sua volta non perdeno un colpo, ed è da grande squadra, segnare in inferiorità numerica, con dodici giocato infortunati, con un ragazzino di 19 anni e due esordienti con la maglia del Milan e provenienti da un altro calcio.
Occorre veramente un grande Milan, per tenere testa a questo Napoli così costante e trasbordante, occorre un grande Ibrahimovic, che lo lasci solo a fare reparto, a fare a sportellate con Spolli, capace di giocare sempre e di trovare la forza per bruciare la mani ad Andujar, e poi la forza per scattare e chiudere al partita.
Ma tutto il Milan ha disputato una buona gara, sacrificandosi, attento, concentrato, giocando una fase difensiva organizzatissima, e nelle ripartenze micidiale.
A mio avviso oltre ad Ibra, un pò sopra la media vanno collocati: Robinho (infaticabile), Jepes (preciso) e Thiago (trasformista), anche sè non bisogna dimenticare, Abbiati, che fà sempre una paratona all'inizio, mettendo la partita in discesa e poi un miracolo alla fine e consolida il risultato.
A proposito di Abbiati, il trentatreenne portiere, il prossimo giugno dovrà lottare per il posto con l'ex azzurro Marchetti, acquistato dal Milan e lasciato al Cagliari per farlo riprendere dalla inattiviatà, Amelia tornerà al Genoa per fine prestino.
Sempre a Genoa potrebbero finire a giugno, Merkel e uno tra Antonini o Didac Vilà, per portare a Milano Domenico Criscito, mentre sempre sull'asse Milano-Cagliari, si dovrebbero chiudere le trattative con Lazzari e Astori, di contro un paio di ragazzi rossoneri, in prestito per l'Italia tipo (Legati e Strasser), andrebbero al Cagliari.
Con Lazzari e Boateng, non sarà rinnovato il contratto a Seedorf, così come i 5 centrali saranno Thiago, Bonera, Astori, Nesta e uno tra Papastatopoulos e Jepes, quindi rinnovo per Nesta, ma no per Oddo, Jankuloscki e Zambrotta, sì ad Inzaghi (quinto attaccante) e Roma (terzo portiere).

mercoledì 26 gennaio 2011

In semifinale.

Diavolo di un Pato, due reti da centavanti vero, ormai deve capire che non più defilarsi e lasciare a gli altri le responsabilità, può fare il centravanti con due trequartisti a turno, e può essere devastante.
Ottimo primo tempo di tutto il Milan, secondo da dimenticare, sarà perchè in campo c'era gente che non giocava da tantissimo tempo e gente alla prima apparizione, ma troppo passivi.
Tutto sommato ci sono state delle conferme: Jepes, Thiago Silva, Merkel, Cassamo (anche se per pochi minuti), e lo stesso Roma.


Buona la prova dei nuovi arrivati, Emanuelson e Van Bommel, imprescindibile Ibraimovic, appena è entrato lui, la Samp che era padrona del campo, si è subito ridimensionata.
Speriamo di recuperare presto tutti, perchè il Napoli fa paura, e comunque quest'anno si può tornare a vincere.

lunedì 24 gennaio 2011

Sè vinciamo pure in emergenza........

Mai il Milan era stato così in emergenza e mai era riuscito a dimostrare, che le riserve del Milan, sono sempre superiori ai titolari di una provinciale, perchè solitamente succedeva, che quando si giocava, con le seconde linee, sembravamo una squadra di serie B.
Sè si eccettua i primi 15/20 minuti dove tutta questa gente doveva trovare la giusta collocazione in campo (Thiago, Merkel, Cassano), e l'affiatamento con i compagni di reparto, poi è stato un crescendo, e il Cesena giocava a calcio, certo non era il Brescia visto a Palermo.
Si è visto che hanno riattaccato la spina, tolta negli Emirati, e adesso è di nuovo Milan, ma la cosa più importante è che anche con le seconde linee, esiste un gioco, tutti corrono senza la palla e gente come Abate, Merkel, Jepes e Robinho, anno un altissimo rendimento.

A proposito di rendimento, penso che nonostante i goal mangiati, Robinho sia stato il migliore, per corsa, imprevedibilità e lotta, poi Merkel, che nonostante fuori ruolo ha giocato una partita da veterano, e ancora Jepes, appena uscito Nesta si è caricato la difesa sulle spalle, senza sbagliare niente, e poi proprio Thiago Silva che trovato la posizione ha fatto una signora partita.

Con questo non voglio togliere meriti a gli altri ,che escluso Antonini, per me da 6, hanno meritato voti tra il 7 menoe il 7 più.

E' arrivato Emanuelson, non sarà un fenomeno, però ha 24 anni (almeno cominciamo a ringiovanire), e poi laterali e specialmente sinistri cè nè sono pochi, speriamo bene, ma manca a questo punto (con tutti centrocampisti infortunati), un centocampista, certo Van Bommel è garnde, ma almeno è pronto, e poi sè si potesse fare anche un centrale giovane, di prospettiva, tipo Merkel, sarebbe una cosa importante.

Scambio Amelia-Marchetti con conguaglio si intende ? Amelia ormai è finito, o meglio non è stato mai un grande, Marchetti (con Sirigu, Viviano o Mirante), costituiscono gli aspiranti al dopo Abbiati.

Un ben arrivato ad un nuovo lettore, un amico sfegatato del Milan, Alessandro Monti, ciao.

domenica 16 gennaio 2011

Benvenuti.

In attesa del primo post, in omaggio uno sfondo "rossonero"

L'Inter è tornata a correre e pare che il Milan la voglia aspettare, 2 miseri punti con ultima e penultima o giù di lì, sono pochissimi, facendosi rissucchiare la bellezza di 4 punti in due gare.

E' scontato che ormai l'avversaria numero uno è la squadra nerazzurra, e il Milan è tornato a manovrare lento, con uomini che non fanno movimento senza palla, un pò come ai tempi di Ancelotti.

I rossoneri non hanno ancora attaccato la spina dopo il ritorno dagli Emirati Arabi, perchè anche con tutti gli infortuni che vogliamo, il divario di tasso tecnico è abbissale, e sè si può giustificare il 4 a 4 con i "ninhi maraviglia" dell'Udinese, non si giustifica il risultato di Lecce, specialmente dopo che gli altri avevano vinto.

Speriamo che abbiano capito e che Galliani continui nelle sue magie, visto che mi sembre ispirato, perchè occorre ringiovanire e completare, per me o.k. Criscito un pò meno Lazzari, vedrei bene la prova di Cassano trequartista e un metronomo per sostituire Pirlo, adesso c'è il Cesena e le feste sono finite, non è che vogliamo fare una proroga ?

Al prossimo il Mister.