martedì 28 febbraio 2012

Tra mercato, prova TV e provocazione.

MERCATO: Il Milan ha cominciato la campagna acquisti e cessioni o meglio la "gestione di calciatori in scadenza" in vista del prossimo campionato, visto che si possono allestire buone squadre spendendo poco, con giocatori affidabili con costo basso e rendimento alto.
E se dovessero fallire ? non avendo pagato il cartellino diventa comunque un affare rivendendoli, una bella plusvalenza in bilancio, ormai la filosofia è questa, ai giocatori over 30 gli si fa scadere il contratto e poi se servono si rinnova per un anno.
A giugno andranno in scadenza: Nesta, Seedorf, Ambrosini, Van Bommel, Gattuso, Flaminì, Yepes, Zambrotta, Inzaghi e Roma, questi ultimi 3 dovrebbero smettere, mentre Nesta, Seedorf, Ambrosini e Gattuso potrebbero rinnovare, ma dipende tutto da come stanno fisicamente (Nesta e Gattuso) o se si accontenteranno di uno spazio ridotto (Seedorf e Ambrosini).
Tra gli arrivi il primo calciatore ad essere acquisitosarà Montolivo che apposta non ha rinnovato con la Fiorentina, per lui 4 anni di contratto e sotituirà numericamente almeno Van Bommel che tornerà in Olanda, un'altra situazione ormai in dirittura d'arrivo è quella legata a Natali sempre della Fiorentina, a lui un contratto più breve e viene a sotituire Yepes, mentre un altro partente e che ha mercato è Flaminì.
A centrocampo con l'arrivo di Montolivo e le conferme di: Merkel, Muntari, Nocerino, Aquilani, Emanuelson e Boateng, resta la necessità di operare un acquisto di qualità, Sandro per esempio un brasiliano di 23 anni del Tottenham che ha giocato pochissimo e ha un prezzo attorno ai 10 milioni di euro.
Poi cè Keità del Barcellona che a giugno potebbe rescindere e diventare un parametro zero, un altro nome caldo è John Guidetti un "92" del Feyenoord ma è un attaccante, così come è un attaccante Robin Van Persie 28 anni dell'Arsenal in scadenza 2013.
PROVA TV: Giuste le 3 giornate di squalifica a Mexes per il pugno a Borriello, ma penso che la prova TV come la legge dovrebbe essere uguale per tutti, nel senso che anche Muntari doveva essere sansionato e così Lichtsteiner, perchè il fallo che costringe alla reazione Muntari è da rigore, ma siccome non si può usare la prova televisiva per assegnare un rigore ed ammonire il giocatore, passi.
Però se a Krasic in passato sono state inflitte 3 giornate di squalifica per simulazione in area avversaria, perchè Brienza che ha simulato non è stato squalificato ? è lo stesso caso.
E ora passiamo alla PROVOCAZIONE: anche Buffon andava punito per simulazione, perchè ha simulato che il gol non c'è stato, alzandosi e facendo ripartire l'azione.

domenica 26 febbraio 2012

Che vergogna !...ma il terzo tempo ?

5 anni fa la Fiorentina provò a lanciare anche in Italia e nel calcio il terzo tempo, a fine gara le due squadre si riunivano con l'arbitro distendendo l'ambiente, tanto che addiritura alcune partite giocate all'ora di pranzo erano anticipate da uno spuntino, spesso una grigliata tra i tifosi delle due squadre.
A fine partita ed ieri sera in particolare invece.......e se pensiamo che questa partita era trasmessa in tutto il mondo, ecco che è stata una vergogna, così come è stata una vergogna per la tanto decantata classe arbitrale italiana che non vede un gol dentro di un metro ed è una vergogna Galliani che attacca l'arbitro e i dirigenti avversari nell'intervallo, per non parlare dei toni alti bianconeri tenuti alla vigilia della partita clou, proprio per indurre la terna a farsi perdonare qualcosa, e Buffon ? ammette solo con l'arbitro quando mette la palla in angolo e quando la prende dentro ?
Di certo la partita ha detto due cose; che il Milan è di gran lunga superiore della Juventus anche con 13 indisponibili, e che il Milan non sa gestire le partite già vinte ma non ancora chiuse, è già successo in champions e con la juve ecc. nonostante il Milan ha fatto un'eccellente partita per più di un ora, ma proprio gestire la vittoria negli ultimi 15 minuti non è ancora da grande squadra.
Sono comunque tante le note positive a cominciare dal fatto che senza Ibra potenzialmente il Milan ha vinto 3 partite e che la squadra ha sempre la sua fisionomia chiunque giochi, per finire che i ventisettenne in campo danno un ritmo che ci avvicina sempre più al grande calcio Europeo (Barcellona, Bayer ecc.) che non ha niente a che vedere con il calcio della Juventus, che è fatto di: corri e spingi l'avversario poi ti sbatte la palla addosso e.......
Parliamo degli episodi adesso al di là del fatto che sul 2 a 0 cambia molto, ma solo sotto l'aspetto regolamentare; la palla deve superare interamente la linea ed è l'arbitro che la deve convalidare, affidandosi all'assistente solo nel caso in cui non vede, ma che la palla era entrata di un metro lui l'ha vista, quindi........
Per il fuori gioco intanto non è un gol annullato perchè ha fischiato prima del tiro e poi il regolamento dice che è da considerare fuori gioco quando, anche solo una parte del corpo che può segnare esce dalla sagoma dell'avversario, quindi la spalla e la testa di Matri sono avanti, nonostante i piedi siano in linea, prima di dare fiato alle bocche "bianconere" studiate o come dice Nicchi, presenziate alle riunioni con gli arbitri oppure siete in malafede.
Splendida la prova di Pirlo e tutta la sua carriera e non lo dimenticheremo mai, ma ieri sera si è visto che il Milan gioca bene e può vincere anche senza Pirlo, la Juve non credo, ed è proprio Van Bommel dimostra di essere il padrone del gioco a cui girano attorno i trottolini ventisettenne tutta corsa e dinamismo, Nocerino, Emanuelson e Muntari.
Nocerino gioca a destra ma dimostra di crescere ed essere determinante anche in questa posizione, la nazionale ha a centrocampo un altro titolare, Muntari gioca con tranquillità, segna e ha piedi buoni, ma all'Inter lo tenevano chiuso da qualche parte ? non se ne sono mai accorti ?, Emanuelson invece non solo si è adattato finalmente al nostro calcio, ma addirittura si è adattato al ruolo di trequartista.
Bene anche Abbiati e Robinho (anche se ha qualche passaggio in più) così, così la difesa che non è più così ben registrata come la scorsa stagione, malissimo Pato, ma sta ancora male (bisognerebbe recuperarlo con calma) o ha bisogno di cambiare aria ?
A questo Milan serve il centravanti, la difesa deve buttare lontano qualche pallone in più e deve essere più concentrato, preciso e rapido nei passaggi.
E adesso ? il campionato lo decide il Bologna e o un eventuale inprevista mini crisi, di una o dell'altra, il Milan visto nelle ultime 3 gare mi fa sperare bene, ma non lo fate sapere ai giocatori del Milan, se no non si impegnano più. 

domenica 19 febbraio 2012

Ritiro i complimenti.

Dopo le polemiche di Conte per lo 0 a 0 di Parma il tecnico juventino per me è stato una grossa delusione, non tanto per l'alzata di voce quanto per avere continuato la polemica dopo gli interventi di Lo Monaco e Ranieri, vuol dire che è più facile acquisire lo stile arrogante e ineducato di Mourinho, che quello signorile della Juventus di Gianni Agnelli.
La chiudo qua perchè non voglio scendere sullo stesso terreno delle polemiche senza senso e preferisco parlare di cose di casa mia, come la conferma di un Milan che a Cesena ribadisce il cambio di mentalità, un Milan aggressivo, rapido, corto e concentrato, che ha un ottimo approccio alla partita tanto da essere giudicato da Sacchi, come un Milan che adesso fa calcio totale, onestamente un altro Milan dopo un fine 2011 ed un izio 2012 stentato.
Ancora una volta Allegri mi ha sorpreso, ero sicuro che in attacco ci sarebbe stata la conferma della coppia El Shaarawy-Lopez con Boateng dietro, poi la defezione del Boa mi ha fatto pensare a Binho al suo posto con Emanuelson mezzo desto e Noce a sinistra, niente di tutto questo, rinuncia al "faraone" e mette dentro Muntari che si e no avrà fatto 3 allenamenti con il Milan e il Ghanese ha fatto un po come Giulio Cesare, veni, vidi, vinci, è arrivato dalla coppa d'africa, ha giocato (bene) e ha segnato, risultando fra l'altro il migliore in campo.
Muntari sembrava un giocatore del Milan da sempre, così come Mesbah si sono integrati nel progetto tecnico-tattico come se fossero al Milan almeno da agosto, anche perchè il Milan gioca addirittura meglio, domostrando compattezza e rapidità inusuali, specie se proprio un altro tra i migliori di ieri Emanuelson ha impiegato un anno per integrarsi con il progetto.
Anche ieri l'assenza dei 12 tra infortunati e squalificati non si è sentita, un plauso va al tecnico a cui ho mosso qualche critica in passato e ai dirigenti che continuano a ringiovanire i quadri con l'esborso minore possibile, portando in rossonero gente esperta e nel pieno della maturita, perchè 27 anni (Muntari, Aquilani, Nocerino, Maxi ecc) per un calciatore è l'età perfetta.
Questo Milan piace anche a me e non solo a Sacchi e se penso che ancora bisogna aggiungervi Ibra, Aquilani, Boa e Nesta, penso che da qua alla fine del campionato ci sarà da divertirsi, anche perchè adesso non siamo più Ibra dipendenti, ma possiamo essere anche "alternativi".
Manca ancora un sostituto di Van Bommel e Ambrosini e potremo dire di essere anche proiettati verso il futuro cioè niente rinnovo per i due citati (se come si dice arriva Montolivo), Gattuso, Flaminì, Seedorf, Inzaghi e Zambrotta, quello che dovrebbe fare l'Inter, che dopo la prestazione di Muntari sarà ancora più nera di rabbia, visto che non gli era sembrato vero di poter risparmiare gli ultimi sei mesi d'ingaggio per uno che aveva fatto solo 4 presenze, di cui una sola da titolare e così lo hanno regalato........
Parte la settimana che precede la madre di tutte le partite, quella partita che salvo imprevisti dovrebbe assegnare il titolo, al Milan se vince perchè si porta a +4 e anche se la Juve ha una partita in meno, questo Milan non si farebbe più passare, se vince la Juve si porta a +2 e una gara in meno ed è fatta  e se finisce in parità ? tutto è nelle mani del Bologna, ma credo che a 3 mesi dalla fine chi si mette avanti vince, se no non è una grande squadra.

giovedì 16 febbraio 2012

Doppio colpo.

Serata magica ieri sera a San Siro con un 4 a 0 all'Arsenal che ci permette di prenotare i quarti, ma solo prenotare perchè il biglietto bisognerà staccarlo a Londra tra  20 giorni e non c'è più pericoloso di un risultato acquisito, per farti scadere la concentrazione ed invertire il verdetto.
La magia della serata cominciava a percepirsi già mezzora prima dell'inizio della gara, da Parma arrivava la notizia dello 0 a 0 che per i colori rossoneri rappresenta già il primo colpo della serata, perchè dopo il primo recupero, la Juve è passata da un potenziale + 4 ad un potenziale + 2, che se San Siro vorrà metterci una buona parola, potrebbe con un altro pari a Bologna, mettere le cose in parità.
E' possibile che l'Arsenal non sia sceso completamente in campo ieri sera, ma il Milan ha giocato una partita quasi perfetta e penso che anche con un altro avversario ieri sera il Milan avrebbe vinto, magari non così nettamente ma ieri era un altro Milan.
Quello che colpisce positivamente, è che i rossoneri hanno dimostrato più che credere nei propri mezzi, la convinzione che bisogna tornare a giocare come sappiamo, con grinta e voglia di vincere, dimostrando di essere una tra le prime 3/4 squadre in Europa e tutto secondo me è cambiato nell'ultima mezzora di Udine.
Il risultato dice che ha avuto ragione ancora stavolta Allegri, mandando in campo Robinho che era in uno stato di forma pietosa e che invece ha sfoderato una prestazione convinta e impeccabile, così come tutta la squadra che ha ritrovato la voglia di Boateng e l'ha fatta sua, ieri sera è stato il vero trascinatore, un Milan a sua immagine e somiglianza.
Un Milan da battaglia dove sono emersi prepotentemente i "guerrieri" Ibra, Boa, Noce e Van Bommel, supportati dai ritrovati Abate, Mexes, Antonini ed Emanuelson, oltre al già citato Robinho e sbalordisce come Abbiati e lo stesso Boateng appena rientrati da infortunio abbiano già trovato la giusta condizione psicofisica.
Dispiace vedere in panchina dinuovo El Shaarawy, ma in una squadra con tanti calciatori protagonisti è così, ma domenica a Cesena ancora senza Ibra credo che si potrà riproporre se non proprio con Maxi Lopez, la coppia El Shaarawy-Pato almeno, sono convinto che la coppia alternativa in assenza di Ibra parte dal piccolo faraone e che bisogna tornare ad "asfaltare" il campionato per provare a travolgere la Juventus e ribadire la forza di un ciclo che mi piacerebbe ci portasse alla stella.

domenica 12 febbraio 2012

Complimentoni.

Complimenti ad Antonio Conte per la sua intervista obiettiva e sportiva che smorza le polemiche di questi giorni, augurandosi che la contesa da parte di tutti, sia soltanto un duello sportivo, evitando affermazioni gratiute, repliche, tensioni e comportamenti poco idilliaci, che non fanno bene al calcio.
Gli "interpreti" delle polemiche degli ultimi incontri, Ibrahimovic, Chiellini, De Sanctis, Galliani, Marotta e Allegri (in particolare), ma anche tutti gli addetti ai lavori, è bene che si ricordino che loro devono essere d'esempio, quello che si aspettano i tifosi e che è stato Conte in questa intervista.
Approfittiamo di tutto quello che è successo in questi giorni (neve compresa) per crescere come movimento calcio, le istutuzioni provvedano a dare nuove regole (serie A a 16-18 squadre e B a 20, meno società professionistiche, soste invernali più lunghe o diverse e zero turni infrasettimanali), via libera agli stadi di proprietà ma all'avanguardia e per gli addetti ai lavori (arbitri compresi), l'assunsione di un atteggiamento esclusivamente sportivo.
Complimenti al Milan come società che con la vittoria di ieri ha tenuto viva la lotta a due per lo scudetto, caricandosi mentalmente per questo periodo di crisi, un Milan che rialza la testa o la "cresta", visto che a firmare la rimonta al "Friuli" sono stati Maxi Lopez ed El Shaarawy, i due bomber dai capelli pittoreschi.
Il Milan ha giocato una brutta partita, così come gli capita spesso in questo periodo, è una squadra nervosa e con il morale molto basso, con difficoltà fisiche e molti giocatori sotto tono, è Nocerino a chiamare la sveglia a tutti i compagni che in campo dimostravano, incapacità di correre e impostare l'azione, sconclusionati tatticamente senza una punta d'area che desse riferimenti e profondità.
Sembrava veramente l'inizio della fine, un Milan ormai coinvolto per l'europa League e niente di più, un Milan nervoso che litigava e improvvisava, permettemi senza un "padrone" e per padrone intendo quello che è lo l'essenza del gioco del calcio, ovvero mettere un uomo davanti al portiere avversario in condizione di segnare una rete, e l'esseza si chiama Pippo Inzaghi.
Non so se poi Allegri lo ha capito o è tutto da attribuire ad una scelta disperata, ma decide di dare un senso alla squadra (io lo ripeto da settimane), dentro la punta, l'ariete, quel Maxi Lopez che continuavo a chiedermi perchè era stato comprato e al primo errore in area dell'Udinese, è gol.
Lopez ha migliorato tatticamente la squadra creando un riferimento centrale sia per i cross, che per le attenzioni maggiori da parte dei difensori avversari, cosa che ha concesso ad El lo spazio per tirare, senza dimenticare che allargandosi, Maxi si portava dietro l'uomo lasciando l'area meno presidiata per favorire gli inserimenti, teneva palla e faceva salire la squadra, ma queste cose io le sapevo, Allegri......
Di questo se ne giova il piccolo "Gulliver", il "faraone" trova il compagno ideale (dopo Zlatan) con cui dialogare e così segna il suo secondo gol in serie A, guarda caso il secondo all'Udinese, ma la rimonta non è solo opera del sistema di gioco alternativo (Maxi ed El di punta) in assenza di Ibra, perchè passa anche dalle mani di Amelia che con i friulani avanti 1 a 0 , salva almeno tre palle gol, con una prestazione da titolare e da "campione del mondo" qual'è.
Sono però tantissimi i giocatori fuori forma : Abate, Mexes, Seedorf, Nocerino, Robinho e Ambrosini, mai come adesso sono attesi con impasienza i rientri, che potrebbero permetterci di battere mercoledì l'Arsenal per un ritorno a Londra un po più spensierati.

giovedì 9 febbraio 2012

....cominciamo a vincere questa partita....

Ci siamo lasciati nell'ultimo post con l'augurio perentorio di scuotersi dal "movimento lento" che sta caratterizzando questo periodo coincidente con la scarsa vena di "Gulliver" come lo chiama Conte, per non vedere svanire in una quindicina di giorni, campionato, coppa e champions, .....cominciamo a vincere questa....era il incitamento e la mia speranza e invece a meno di una inversione di tendenza di grande carattere, al momento ciao coppa e campionato, la champions ? bo.
Avevo sperato che Allegri facesse di necessità virtù e trovasse un nuovo "sistema" di gioco che potesse permetterci di assimilare al meglio l'assenza fisica (squalifica) e mentale (mancanza di forma) di Ibrahimovic, certo io avevo esagerato con un 3-4-1-2 ma almeno pur lasciando lo stesso 4-3-1-2, mi sarebbe piaciuto vedere la punta d'area (anche Inzaghi) con (ieri) Ibra seconda punta e domenica nel ruolo dello svedese uno tra Robinho e  El Shaarawy.
So cosa volete dirmi, che in una partita giocata a rallentatore e senza cattiveria agonistica, ne Inzaghi o Maxi avrebbero potuto fare nulla, allora è una questione di cambiare mentalità e la dimostrazione sta nella reazione dopo il gol, quando siamo stati un po più veloci ma "cattivi", abbiamo pareggiato e segnato (annullato giustamente), un miracolo di Storari e un quasi ricovero di Chiellini,
Non si può dire che già lo scorso anno non era emerso il fatto che giocando sotto ritmo non si va da nessuna parte, per non parlare dei passaggi lenti dove addirittura si dovevano fermare per aspettare la palla, dietro la corsa anzi chè avanti e poi su 200 passaggi ne abbiamo sbagliato 180, dimostrando poca applicazione tecnica e tattica, ma l'allenatore che fa? meglio se giocano da soli?
Per non parlare delle scelte, capisco che Bonera ogni tanto deve giocare (ma allora anche Inzaghi e Lopez) ma facciamolo giocare da centrale, la Juventus oltre alla "cattiveria" e alla rapidità d'esecuzione, ci ha surclassato sulle fasce con Caseres e Estigarribia (non sto dicendo Ronaldo e Messi), ma noi le fasce quando le facciamo funsionare?
I migliori in campo sono stati Antonini ed El Shaarawy ovvero due che della corsa e della  rapidità fanno le loro armi migliori, che ce ne facciamo della classe se poi (nel calcio moderno) non viene messa al servizio della velocità ? vi lascio con l'ultima domanda, sapete perchè Fergusson o Wenger o qualche altro durano così tanto ? perchè le vittorie non gli danno alla testa, in Italia appena vinci non capisci più un cazzo, vedi Lippi di recente e Sacchi e prima.

lunedì 6 febbraio 2012

Un'altra partita senza gol.

Il Milan non riesce a segnare neanche stavolta, anche perchè resta in 10 per l'espulsine giusta di Ibrahimovic che è l'unico che segna, meno male che la Juve non vince e praticamente in virtù degli avverasari ne ha vantaggio in un certo senso il Milan.
Febbraio si conferma mese nero per Ibrahimovic e di conseguenza per il Milan in un momento così delicato e si assoluta emergenza, anche sè Allegri sembra essere soddisfatto per il risultato e la cattiveria agonistica vista nei rossoneri.
L'espulsione di Ibrahimovic accentua ancora di più la necessita di avere un gioco alternativo e indipendente dallo svedese e adesso Allegri con tutti i rossoneri dovranno fare quadrare il cerchio, moltiplica le forze e buttare veramente il cuore oltre l'ostacolo, perchè giocare solo a calcio non servirà.
Se non ci saranno problemi fisici in settimana, a Udine il Milan dovrà fare a meno anche di Van Bommel e Abbiati, certo Amelia, Abate, Mexes, Thiago Silva, Antonini, Emanuelson, Ambrosini, Nocerino, Seedorf, Robinho e Maxi Lopez non è poi una squadra da buttare, ma  deve avere una "fame" importante, solo che alcuni di questi protagonisti (Abate, Nocerino, Seedorf e Robinho) sono fuori forma e non possono essere sostituiti.
Io personalmente resto dall'idea di impostare una squadra con un centrocampo più folto e più dinamico, anche con un nuovo assetto tattico dove, Mexes, Nesta e Thiago potrbbero costituire la difesa a 3 limitando i compiti difensivi di Abate e Mesbah che a sua volta con Aquilani e Nocerino costituirebbero quel centrocampo fatto di corsa e tecnica, per dare ritmo e martellare gli avversari come il Pescara di Zeman.
Completano gli undici Boateng che oltre a dare una mano a centrocampo, appoggerebbe l'attacco fatto da Ibra e Tevez, per ora Maxi.
Comunque mercoledì a San Siro ci sarà la semifinale d'andata di coppa italia con la juventus, sicuri Ibra e Van Bommel perchè squalificati in campionato e senza Nocerino centrocampo obbligato, Emanuelson, Ambrosini e Seedorf, con Maxi di punta, Bonera in difesa e Amelia in porta, cominciamo a vincere questa partita, chi sa se non ci prendiamo l'abitudine e vinciamo pure l'altra, del resto che ci vuole........

giovedì 2 febbraio 2012

...ma il Milan c'è o ci fa ?

Ho sempre detto che a questa squadra manca la punta centrale e adesso che c'è la lasciamo in panchina per El Saarawy che prima non facevamo giocare mai, si è vero che comunque il Milan è sceso in campo "narciso" convinto che in qualsiasi momento sarebbe andato in gol e avrebbe vinto, ma tutti cross sul portiere chi lo ha ostacolato ? e poi è possibile che finivano su Marchetti proprio perchè non avevano un riferimento per crossare ?
Di certo con una Juventus così tosta forse questa sconfitta gli consegnerà lo scudetto, perchè per arrivare fino alla fine occorre un Milan ancora più tosto, più affamato più applicato e più veloce di testa e di piedi.
Quando una squadra si schiera con 9 uomini dietro la linea della palla è chiaro che gli spazi per gli inserimenti non ci possono essere e aspettare che l'avversario faccia l'errore ........io credo invece che bisognava spostare il pressing e scavalcare le linee.
Occorreva tagliare continuamente il campo da una parte all'altra in modo da "spostare il pressing" cioè gli avversari stringono lo spazio sul portatore lasciando "debole" il lato opposto del campo dove con un taglio "scavalcare il centrocampo" si doveva servire Abate o Mesbah o chi per loro che avrebbero subito messo un cross per la punta centrale che doveva solo mettere pressione tra i difensori nella parte cruciale del campo, inducendoli all'errore o al fallo (tipo il mani di Dias).
Ma questo Milan c'è ? dico non è che viaggi in testa con 2 o 3 punti di vantaggio per cui la tensione può calare, occorre inseguire, mantenere e superare e queste sono condizioni per cui non ci si può rilassare, oppure ci fa ? non ha sufficiente esperienza della scorsa stagione che sè non tiene alto il ritmo partite non nè vince ?
E adesso ? al di la del fatto che la Juventus deve ancora vincere (la dovrà perdere una partita) e che febbraio è un mese terribile (Napoli già domenica e poi due volte la Juve), occorre invertire la mentalità al di la degli infortuni, perchè con Pato, Aquilani e gli altri non sarebbe cambiato nulla se non cambi la mentalità, se lo scudetto non lo vuoi fortemente, se non hai fame non ti regala niente nessuno solo perchè sei il Milan e hai Ibrahimovic.
Perchè la punta centrale ? perchè il migliore marcatore dopo Ibra è Nocerino che nella vita fa il centrocampista mentre il Milan deve avere un calciatore che se non segna Zlatan ci fa vincere lo stesso.