.jpg)
Dopo l'inizio disastroso e l'esodo di massa, se qualcuno avesse che per andare in Champions sarebbe bastato vincere a Siena all'ultima giornata, ci avremmo messo tutti la firma, quindi adesso bisogna andare a giocarcela con fiducia, anche se dopo avere assaggiato la possibilità di arrivare secondi.....
Il pareggio con la Roma rimanda di una settimana la questione terzo posto, si chiuderà con il batticuore ma adesso si deve andare a Siena con la stessa aggressività vista contro il Pescara, il Milan troverà una squadra già retrocessa e che giocherà con la mente libera da ogni pressione così come la Fiorentina giocherà a Pescara nella stessa situazione.
Ci sta di pareggiare con la Roma e paradossalmente il Milan ha interpretato la gara meglio in dieci, Milan-Roma è stata lo specchio anche di quanto di brutto può esprimere il calcio, i cori razzisti da parte dei tifosi della Roma verso Balotelli e i giocatori di colore del Milan, potevano essere sanzionati in un modo diverso, così come i continui laser sui giocatori della Roma, la sospensione parziale della partita ha solo mitigato il problema ma, siamo in Italia le regole sono fatte per essere disattese e non applicate, va beh…

Un Boateng sempre più impalpabile e fischiato sonoramente da San Siro per la seconda volta consecutiva, la confusione e la mancanza di concretezza del ghanese non sono più tollerate e spero sinceramente che Galliani ci liberi in estate anche di questo "equivoco", certo non è stato per lui o per Muntari che non si è vinto, è stato un Milan stanco e senza idee, affidato alla buona volontà dei singoli e basta.
E' Mexes che secondo me è stato il migliore in campo e ha fatto una buona stagione, a centrare l'obiettivo: all'inizio dell'anno avrei firmato subito per il terzo posto, adesso ci siamo e dobbiamo prendere questi tre punti fondamentali, per noi sarebbe come vincere un campionato, perchè abbiamo fatto una rimonta straordinaria.

Nessun commento:
Posta un commento