sabato 17 giugno 2017

Tutto quello che volete sapere su Donnarumma

Da qui in avanti e chissà ancora per quanto tempo, terrà banco la situazione legata al rinnovo di Donnarumma, tutto lasciava intendere che alla fine e a quel prezzo avrebbe rinnovato, ma volendo non sono sorpreso, io l’ho sempre detto quando c’è di mezzo Raiola pensa solo agli affari, la riconoscenza nel calcio non c'è, ma lui avrebbe potuto ragionare diversamente.
L'errore è stato fatto due anni fa quando cominciò questa storia dei cinesi, il Milan avrebbe dovuto rinnovare congiuntamente allora il contratto senza arrivare a questo punto e adesso cosa si fa? Metterlo sul mercato significherebbe svenderlo ulteriormente, credo che la decisione a freddo sarà quella di metterlo fuori rosa in attesa che qualcuno lo voglia.
Del resto in una intervista Fassone parlando di un interesse per Gigio anche della Juventus (come ammesso dallo stesso Marotta), ha risposto che se gli interessa un portiere noi siamo qui, aprendo di fatto ad una possibile cessione, così come Mirabelli nel sottolineare che non c'è stata trattativa e che le parti hanno solo preso atto della situazione, ha detto che l'input della proprietà (i cinesi per intenderci) è di non accettare offerte e poi ha chiuso con un “non lo vendiamo, per ora" che si aggiunge al “noi siamo qui” di Fassone.
Non credo proprio si arriverà al parametro zero, il procuratore porterà gli acquirenti (Real, United, City e PSG) e con una cifra tra i 30 e i 40 milioni andrà via nell'interesse di tutti, venderlo sarebbe la cosa migliore anche per monetizzare e in questo momento tutti i soldi servono, “vendicarsi" parcheggiandolo un anno in tribuna, sono i segnali che arrivano dal fronte cinese, una scelta ancora a caldo perché significherebbe rinunciare ad un gruzzolo di almeno 30-40 milioni.
E’ ancora presto per tutto e per tutti, ma sta già prendendo piede la pista PSG che offrirebbero 40 milioni, con Trapp obbligato a cercarsi una nuova sistemazione (e perché no il Milan), a questo punto la decisione è semplice, cedere il portiere al miglior offerente, incassare almeno un buon indennizzo da riutilizzare per rinforzare la squadra, saremo più scarsi in porta e magari più forti a centrocampo.
Sarà una magra consolazione, ma almeno con i soldi incassati sarà possibile riportare in fretta il Milan in Champions League.
Passiamo all’attacco dove è sempre viva la pista Papu Gomez in attesa di conoscere il destino di Deulofeu, opzione C l’esterno Konoplyanka dello Schalke 04, ma soprattutto Kalinic destinato a fare coppia con Andrè Silva nel 4-3-1-2, anche se non è ancora tramontata la pista Belotti.


Intanto Mirabelli che si voleva riposare un po' dopo avere preso Andrè Silva, con Fassone sono di nuovo al lavoro perché devono risolvere la grana portiere, personalmente punterei su Meret ma credo che la scelta sia caduta su Perin, prima di Gigio e degli infortuni era lui il secondo ed erede di Buffon in Nazionale, ma a me non piace.
La trattativa Perin però comporta un prezzo basso (i 40 milioni per Gigio al momento non ci sono), l’inserimento sul talento Pellegri e poi è spuntato un interessamento del Genoa per Paletta, ma in lizza ci sono ancora comunque Neto, Leno e io ci metterei pure Szczęsny, portiere a parte i prossimi giorni saranno decisivi per almeno altri due colpi, Biglia e Conti.
Biglia si può considerare già fatto, per Conti sarà ugualmente decisivo in un modo o nell’altro, il calciatore è arrivato ai ferri corti con l’Atalanta, per la legge del “taglione”: occhio per occhio, dente per dente, perché deve essere solo il Milan a subire gli agenti e le ritorsioni? C’è l’accordo con il calciatore ma Gasperini lo vuole blindare? Bene blindiamo Felicioli, Pessina e Vido invece di darli all’Atalanta li diamo al Sassuolo.
In uscita ancora nulla si muove, al di là dei sondaggi per Zapata, Sosa, Paletta, Kucka, Lapadula e Niang, nessuno ha attualmente lasciato Milano, Bacca e Bertolacci compresi, solo Poli sembra vicino a lasciare il Milan per il Bologna, un mercato in uscita che oltre a portare un po' di liquidità, deve ridurre la rosa e il monte ingaggi.
De Sciglio è passato dalla possibilità di andare alla Juventus (lo aspetta come Keita e Donnarumma a parametro zero) a quella di finire al Napoli, alla Juventus e al Milan non avrebbe la certezza di giocare e il calciatore pensa al Mondiale, il Napoli ci prova un quadriennale a circa 2,5 milioni di euro a stagione

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