Al Milan non basta il primato di Ibrahimovic per bissare lo scudetto, nell'era Berlusconi solo Capello (il prossimo tecnico ?) lo ha fatto perchè nè Sacchi e nè Ancelotti che pure al Milan sono stati per diverse stagioni ci sono riusciti e nemmeno Zaccheroni che come Allegri ha vinto inaspettatamente lo scudetto a primo anno si è poi confermato.
Dicevamo, a Zlatan non basta la sua migliore stagione per contiunuare ad essere "l'uomo scudetto" interrompendo il suo personalissimo record di vittorie consecutive di scudetto all'ottavo, eppure con un'altra gara a disposizione può vincere la classifica marcatori e risultare l'unico in serie A ad averlo fatto con due squadre differenti.
Sono già 35 i gol in stagione con cui supera il record di Shevchenko e con ancora un'altra partita a disposizione (in casa con il Novara), potrebbe anche avvicinarsi se non eguagliare il record di 38 reti in stagione di Nordahl del 50-51, resta comunque un primato amaro per un Milan che non ha vinto niente ed ha fatto solo un passo in più in Champions, se vogliamo una consolazione relativa.
Fin qui 28 gol sono un ottimo contributo alla causa scudetto, purtroppo sono venuti a mancare i gol dei compagni di reparto e non solo per assenza fisica (Pato e Cassano), anche per colpe di Allegri che non si è mai avvalso delle prestazioni di Lopez e Inzaghi e per un Robinho (ieri ne è stata l'ennesima dimostrazione) che ha fornito prove giocate si intensamente, ma sbagliando molti palloni.
Lo Svedese milanista anche ieri si è dato parecchio da fare ma non ha la spalla ideale, non si può giocare senza una punta che dialoghi con Ibra ed è questa la condizione che porta il Milan in sofferenza, meno male che Nocerino e Muntari si sono spesso buttati negli spazi, ma resta sempre un Milan che in tanti, troppi momenti del campionato ha fatto errori individuali che poi ha pagato a caro prezzo, meno male che nonostante lo scudetto sia sfuggito così malamente di mano, le continue promesse d'amore dello svedese fanno ben sperare affichè resti in rossonero almeno ancora per un anno.
Ibra migliore in campo anche contro Julio Cesar, il portiere prova a fargli perdere la concentrazione pronosticandogli l'esito del rigore: "tiri fuori", lui tira un rigore perfetto, sfida con lo sguardo la sua ex curva e poi al portiere dice: "mi pare sia dentro !"
La Juventus ha vinto meritatamente uno scudetto che qualche mese fa era saldamente nelle mani nel Milan e che ha letteralmente buttato via, i bianconeri sono stati protagonisti di un campionato regolare ed esaltante, senza perdere per ben 37 gare e non è finita, poi gli episodi si compensano sempre più o meno, fermo restando la scarsezza dei direttori di gara, tra Rizzoli e Gervasoni come diciamo noi "mi sono arricriato".
Il Milan perde il secondo derby in stagione e tante, quasi tutte le doppie sfide che contano rimarcando la necessità di ricostrire una squadra che ha comunque una buona ossatura, saranno sicuramente inseriti dei nuovi giocatori da Milan per sostituire molti dei 10 giocatori in scadenza, tra cui Nesta che pare vada a chiudere la sua carriera in America, Seedorf in Brasile, Van Bommel in Olanda e poi Zambrotta, Yepes e Inzaghi.
Da vedere le situazioni di Gattuso, Flaminì, Ambrosini e Roma in scadenza e i riscatti di Aquilani, Maxi Lopez e Taiwo, perchè pare che Merkel, El Shaaravy siano già del Milan, come del Milan pare siano già Montolivo, Natali e Acerbi, proprio lui mercoledì scorso era al Meazza in occasione della partita con l'Atalanta in compagnia di alcuni giocatori del Milan (i suoi nuovi compagni ?), visto che il Chievo aveva giocato il giorno prima.
Con Ibra ottime le prestazioni di Abbiati che fa una grande parata sul gol-non gol di Cambiasso (per me è totalmente entrata come il gol di Robinho a Catania) e di De Sciglio che anche se schierato a sinistra e a freddo trova subito la giusta posizione senza soffrire Maicon (nel gol è già infortunato) stando in campo con personalità, altre prove decisamente sufficienti quelle di Amelia (niente da fare sui gol) e di Boateng che si dimostra in crescendo e irresistibile quando accellera.
Con Ibra ottime le prestazioni di Abbiati che fa una grande parata sul gol-non gol di Cambiasso (per me è totalmente entrata come il gol di Robinho a Catania) e di De Sciglio che anche se schierato a sinistra e a freddo trova subito la giusta posizione senza soffrire Maicon (nel gol è già infortunato) stando in campo con personalità, altre prove decisamente sufficienti quelle di Amelia (niente da fare sui gol) e di Boateng che si dimostra in crescendo e irresistibile quando accellera.
Nessun commento:
Posta un commento