lunedì 15 aprile 2013

E' mancata la fantasia.

La partita è viva per un tempo, poi nella ripresa Milan e Napoli si perdono in quei limiti di squadre costruite con molti operai e pochi ingegneri, il Milan ha iniziato la partita tenendo un buon ritmo, ma la mancanza di qualità ha fatto intravedere gli stessi limiti di inizio stagione.
Quando i ragazzi di Allegri riesco ad aumentare il ritmo e a giocare in velocità, si creano subito le occasioni, è sempre così, e sarà solo sempre così, specialmente fin tanto chè a questa squadra mancherà ancora qualcosa, che non è solo la consapevolezza nei propri mezzi, l'aggressività, la cattiveria e la maturità, serve più gestione della palla e della partita, a giugno non si potrà prescindere, serviranno rinforzi e in quasi tutti i reparti.
Doveva essere la partita più importante della stagione, quella che doveva avvicinare il Milan al Napoli e al secondo posto e invece così non è stato, il Napoli mantiene i quattro punti di vantaggio a sei giornate dalla fine e il Milan ha sprecato un’occasione d’oro, visto che era pure riuscito a passare in vantaggio con Flamini. La partita si era messa infatti sul binario giusto e il Milan avrebbe dovuto sfruttare l'occasione del Napoli che doveva recuperare, per chiudere la partita e mettere pressione ai partenopei, ma la cosa è durata solo tre minuti, il Napoli trovato subito il pareggio, è tornato attendista.
Nel secondo tempo il Milan ha cercato più del Napoli il 2-1, ma dopo l’espulsione di Flamini non ha più spinto portando almeno a casa un punto che è comunque importante per la classifica, infatti, oltre a mantenere una piccola speranza di secondo posto, deve guardarsi dalla Fiorentina ha recuperato due punti e ora si trova solo a quattro lunghezze dai rossoneri.
Ma intanto speriamo che i rossoneri non mollino e continiuno a sperare di raggiungere e superare il Napoli per qualificarsi direttamente in Champions League senza dover giocare i preliminari, rimane tutto aperto la rincorsa quindi continua.... a condizione che ci credano ancora.
L'errore costa caro ed èun vero peccato, sia per i due punti persi ma il Napoli ha meritato, sia per le prestazioni in difesa di Mexes e Zapata che ha fatto una bella gara, hanno commesso un errore ciascuno, Mexes non ha chiuso la marcatura su Pandev ed è stato l'1 a 1 e poi Zapata si è perso solo una volta Cavani e a momenti con quel pallonetto ci fa arrosto.
Pazzini si sbattuto come un "pazzo" ma chi sa perchè l'arbitro gli ha dato sempre fallo contro, Robinho è da tempo che dico che era meglio prendersi questi 8 milioni e par Niang come prevedevo lo stiamo bruciando a favore di un Boateng fuori ruolo fra l'altro.
Giusto fare rifiatere il faraone e De Sciglio poi per il resto accanto a Montolivo serve gente più propositiva di Muntari e Flaminì.



Nessun commento:

Posta un commento