domenica 9 marzo 2014

L'attacco continua a non segnare.

A cosa servono tutti questi giocatori offensivi, se poi non si segna quasi mai ? Seedorf intanto incassa la sua quinta sconfitta su 10 partite fin qui disputate, tranquilli non rimpiango Allegri, però qualcosina non va, con le prime o con le seconde linee, si segna poco e niente, con le prime o con le seconde linee si difende male, chi non fa parte del nuovo progetto faccia panchina, perchè così la risalita diventa difficile.
Piaccia o non piaccia, l'Europa anche minore porta soldi e prestigio e poi, non possiamo chiudere la stagione in questo modo, troppo turn over che oltre ad abbassare il livello tecnico, ha di fatto partorito una squadra spaesata, disordinata e mediocre, perchè continuo a sostenere che, gente come Robinho (....e non ditemi che ce l'ho con lui), uno che non tira quasi mai in porta e non crea mai azioni degne di nota, non deve giocare.
Ma anche Muntari e Mexes, oramai non possono più giocare, specialmente il francese, non azzecca un anticipo o una chiusura, poi se devono giocare in una squadra, dove ci sono in campo contemporaneamente anche: Birsa, Honda (per motivi diversi non ancora in condizioni), Emanuelson e Zapata, ma cosa potevamo pretendere, con questi uomini e queste prestazioni individuali ?
Al momento come ho già detto in precedenza, non resta che giocare da provinciale, raggranellare punti e rimandare le idee di Seedorf al prossimo campionato, ma essenzialmente con altri uomini, con gente rapida e decisa, gente come Windmer (che è tanto piaciuto a Galliani) e intanto la zona Europa League si allontana, certo ammetto che potrebbe anche essere un fastidio per il Milan l'europa league, la partita del giovedì che ti da meno tempo di recupero, ma siamo sicuri che un anno fuori dalle Coppe per il Milan sia una cosa bella?
Allora, se è così, perchè non mettere in campo le terze linee, cioè far giocare Amelia o Gabriel addirittura, Saponara, Zaccardo, Benedicic e perchè no, anche Vido, un attaccante che crea scompiglio più di Robinho, o Tamas terzino sinistro della primavera di Inzaghi è nazionale under 21 ungherese, ne più ne meno uno come Widmer, perchè Scuffet a 17 anni può giocare in serie A senza nessuna esperienza e Pacifico (centrale della primavera) no ?
Io non ho motivo per non credere alle parole che Mauro Pederzoli, ha rilasciato in una intervista, dicendo che il Milan con il suo vivaio, è più avanti di diverse altre società italiane e che sta lavorando bene, ma proprio per questo, se si voleva o si doveva rischiare il risultato, ecco che allora poteva essere la partita per i vari Cristante, Petagna, Benedicic ecc.
Dalla mediocrità si salvano come sempre: Abbiati incolpevole sulla rete di Di Natale e protagonista di qualche parata decisiva; De Sciglio che ha spinto sulla fascia, mettendo in area diversi cross interessanti e Montolivo che prova in tutti modi a mettere ordine a centrocampo, non è un fulmine di guerra e l'interdizione non è il suo forte, ma giocare in due li al centro, per lui è dura.
Va bene, come dice Seedorf un incidente di percorso può capitare (con questo siamo a tre), ora speriamo che a Madrid, la musichetta della champions, abbia l'effetto di trasformare i calciatori e che riescano a ribaltare il risultato, magari non finirà come nel 2007 (non mettiamo limiti alla provvidenza però), ma anche arrivare ai quarti e con questa situazione, non è proprio uno schifo.

Foto tratte dal web.

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