Un pensiero va a Gustavo Giagnoni che a 85 anni
ci ha lasciato, molti di voi non lo ricorderanno, ma un po come è successo per
Gattuso quest’anno, il Milan veniva da una delle sue annate difficili e
nell’estate del 1974 l'allora presidente Buticchi, si affidò a lui per fare
risalire il Milan in classifica e nel morale, al carattere e alla personalità del
tecnico sardo.
Il Milan 1974-75 venne fuori dalle difficoltà
piazzandosi al quinto posto a pochissimi punti dalle prime e si qualificò per
la Coppa Uefa, ancora un grazie a Giagnoni per essere stato un milanista e
condoglianze alla famiglia.
Contro
il Real Madrid e nonostante la sconfitta, la prestazione del Milan è stata
buona, la squadra si è rafforzata ed ha espresso un buon gioco, ma il divario
con la Juventus e l’Inter, per non parlare delle grandi d’Europa resta molto
ampio, solo Higuain è un giocatore di primissima fascia, gli altri sono tanti
buonissimi calciatori.
Tutto sommato il Milan ha offerto una prova,
coraggiosa, intraprendente e se vogliamo anche di personalità, non riesce
ancora ad imporsi con il gioco sull’avversario, anche se nel primo tempo e per
buoni tratti anche della ripresa ha fatto soffrire il Real, con Cutrone e Bacca
che hanno provato ad impensierire Keylor Navas, la manovra dei rossoneri resta
ancora macchinosa, Suso fa sempre la prima giocata per lui (Higuain ha avuto pochissimi
palloni sotto porta) e poi si commettono ancora troppi errori di concentrazione
in difesa.
Nella lista dei 24 convocati per il Trofeo Bernabeu,
si notano alcune assenze, Reina è indisponibile per una forte contusione riportata
in allenamento; Strinic per un risentimento muscolare sempre in allenamento; risentimento
anche per Abate nel corso della rifinitura, André Silva è a Siviglia, come Antonelli ad Empoli per le visite mediche, Locatelli
le sosterrà lunedì con il Sassuolo, mentre Bertolacci, Montolivo e Zapata
sembrano in odore di cessione.
Il Milan prova a stringere sul mercato per non
restare con il cerino acceso in mano, rotto ogni indugio prova a chiudere per
Bakayoko con un prestito oneroso
(5 milioni) con diritto di riscatto fissato a 30 milioni, l'accordo col Chelsea
ha dato esito positivo, ora tutto ruota attorno all’ingaggio alto al quale il
Milan vorrebbe che contribuisse il Chelsea.
Si continua a lavorare sull’ingaggio (3,5 milioni
il Milan e 3 il Chelsea), il giocatore ha detto si al trasferimento, ma le
possibili cessioni di Mauri, Bertolacci e Montolivo, più la cessione di Locatelli
al Sassuolo, ha ridotto ulteriormente i giocatori a centrocampo, sicuramente
arriverà Bakayoko ma sarebbe l'unica alternativa a Biglia, Kessie e
Bonaventura, con il
promettente Halilovic, è innegabile dunque che un altro acquisto è indispensabile.
Quindi l’ipotesi è che si stiano raccattando più soldi possibili per
arrivare al centrocampista importante per completare il reparto dove al momento
non esiste un sostituto di Bonaventura e/o di Biglia, così come non esiste una
vera alternativa a Calhanoglu e Suso, che non può essere Borini e non è detto
che a risolvere tutti questi problemi non possa essere un solo acquisto.
Servirebbe un centrocampista di valore che possa almeno sostituire Jack,
per permettergli di essere l’alternativa degli esterni d'attacco, ma non
potrebbe essere l’unico innesto, visti i numeri esigui della mediana, il Milan sta
cedendo in maniera industriale, incamerando risorse e risparmiando ingaggi
pesanti, costruendosi le condizioni per un ulteriore sforzo sul mercato.
Il Milan avrebbe bisogno di almeno un altro
innesto importante, di un giocatore universale del tipo Milinkovic-Savic o Draxler,
Leonardo ha ammesso che la trattativa per Milinkovic-Savic è difficile, anche perchè
il mercato chiude tra sei giorni ma non molla, sembrerebbe che per arrivarci sarebbe
disposto a cedere Suso per 40 milioni alla Roma, in modo da offrire una
interessante cifra alla Lazio e Bonaventura come contropartita tecnica.
Zapata che potrebbe essere sostituito da Simic,
con Montolivo sono indiziati a salutare il Milan per il Bologna, anche se Zapata
piace pure al Cagliari, mentre storia diversa sta diventando quella di Bacca, è
richiesto dal Villarreal che non lo ha riscattato per i 18 milioni pattuiti la
scorsa stagione e adesso sta cercando di acquistarlo per 8, il Milan vuole cedere
il calciatore ma non a quelle cifre, la situazione potrebbe sbloccarsi con
l’inserimento di Castillejo.
Il giovane attaccante esterno potrebbe essere la
chiave per sbloccare la cessione di Bacca al Villarreal, il 23enne Castillejo è valutato 20 milioni,
l’esterno offensivo del Villarreal, interessa però anche al Siviglia, con la
partenza di André Silva, come attaccanti centrali resterebbero solo Cutrone ed
Higuain e la soluzione per la terza punta potrebbe essere l’attaccante della
primavera Frank Tsadjout o un esperto parametro zero come Borriello.
Non è escluso però che a queste cifre e con il bel
rapporto che si è istaurato con il nuovo Milan, che Bacca possa restare per
completare il reparto d’attacco, anche in funzione delle tre competizioni che
il Milan deve affrontare e vuole portare possibilmente fino in fondo.
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