sabato 11 agosto 2018

Si prova a stringere i tempi


Un pensiero va a Gustavo Giagnoni che a 85 anni ci ha lasciato, molti di voi non lo ricorderanno, ma un po come è successo per Gattuso quest’anno, il Milan veniva da una delle sue annate difficili e nell’estate del 1974 l'allora presidente Buticchi, si affidò a lui per fare risalire il Milan in classifica e nel morale, al carattere e alla personalità del tecnico sardo.
Il Milan 1974-75 venne fuori dalle difficoltà piazzandosi al quinto posto a pochissimi punti dalle prime e si qualificò per la Coppa Uefa, ancora un grazie a Giagnoni per essere stato un milanista e condoglianze alla famiglia.
Contro il Real Madrid e nonostante la sconfitta, la prestazione del Milan è stata buona, la squadra si è rafforzata ed ha espresso un buon gioco, ma il divario con la Juventus e l’Inter, per non parlare delle grandi d’Europa resta molto ampio, solo Higuain è un giocatore di primissima fascia, gli altri sono tanti buonissimi calciatori.
Tutto sommato il Milan ha offerto una prova, coraggiosa, intraprendente e se vogliamo anche di personalità, non riesce ancora ad imporsi con il gioco sull’avversario, anche se nel primo tempo e per buoni tratti anche della ripresa ha fatto soffrire il Real, con Cutrone e Bacca che hanno provato ad impensierire Keylor Navas, la manovra dei rossoneri resta ancora macchinosa, Suso fa sempre la prima giocata per lui (Higuain ha avuto pochissimi palloni sotto porta) e poi si commettono ancora troppi errori di concentrazione in difesa.
Nella lista dei 24 convocati per il Trofeo Bernabeu, si notano alcune assenze, Reina è indisponibile per una forte contusione riportata in allenamento; Strinic per un risentimento muscolare sempre in allenamento; risentimento anche per Abate nel corso della rifinitura, André Silva è a Siviglia, come  Antonelli ad Empoli per le visite mediche, Locatelli le sosterrà lunedì con il Sassuolo, mentre Bertolacci, Montolivo e Zapata sembrano in odore di cessione.
Il Milan prova a stringere sul mercato per non restare con il cerino acceso in mano, rotto ogni indugio prova a chiudere per Bakayoko con un prestito oneroso (5 milioni) con diritto di riscatto fissato a 30 milioni, l'accordo col Chelsea ha dato esito positivo, ora tutto ruota attorno all’ingaggio alto al quale il Milan vorrebbe che contribuisse il Chelsea.  
Si continua a lavorare sull’ingaggio (3,5 milioni il Milan e 3 il Chelsea), il giocatore ha detto si al trasferimento, ma le possibili cessioni di Mauri, Bertolacci e Montolivo, più la cessione di Locatelli al Sassuolo, ha ridotto ulteriormente i giocatori a centrocampo, sicuramente arriverà Bakayoko ma sarebbe l'unica alternativa a Biglia, Kessie e Bonaventura, con il promettente Halilovic, è innegabile dunque che un altro acquisto è indispensabile.
Quindi l’ipotesi è che si stiano raccattando più soldi possibili per arrivare al centrocampista importante per completare il reparto dove al momento non esiste un sostituto di Bonaventura e/o di Biglia, così come non esiste una vera alternativa a Calhanoglu e Suso, che non può essere Borini e non è detto che a risolvere tutti questi problemi non possa essere un solo acquisto.
Servirebbe un centrocampista di valore che possa almeno sostituire Jack, per permettergli di essere l’alternativa degli esterni d'attacco, ma non potrebbe essere l’unico innesto, visti i numeri esigui della mediana, il Milan sta cedendo in maniera industriale, incamerando risorse e risparmiando ingaggi pesanti, costruendosi le condizioni per un ulteriore sforzo sul mercato.
Il Milan avrebbe bisogno di almeno un altro innesto importante, di un giocatore universale del tipo Milinkovic-Savic o Draxler, Leonardo ha ammesso che la trattativa per Milinkovic-Savic è difficile, anche perchè il mercato chiude tra sei giorni ma non molla, sembrerebbe che per arrivarci sarebbe disposto a cedere Suso per 40 milioni alla Roma, in modo da offrire una interessante cifra alla Lazio e Bonaventura come contropartita tecnica.
Zapata che potrebbe essere sostituito da Simic, con Montolivo sono indiziati a salutare il Milan per il Bologna, anche se Zapata piace pure al Cagliari, mentre storia diversa sta diventando quella di Bacca, è richiesto dal Villarreal che non lo ha riscattato per i 18 milioni pattuiti la scorsa stagione e adesso sta cercando di acquistarlo per 8, il Milan vuole cedere il calciatore ma non a quelle cifre, la situazione potrebbe sbloccarsi con l’inserimento di Castillejo.
Il giovane attaccante esterno potrebbe essere la chiave per sbloccare la cessione di Bacca al Villarreal, il 23enne Castillejo è valutato 20 milioni, l’esterno offensivo del Villarreal, interessa però anche al Siviglia, con la partenza di André Silva, come attaccanti centrali resterebbero solo Cutrone ed Higuain e la soluzione per la terza punta potrebbe essere l’attaccante della primavera Frank Tsadjout o un esperto parametro zero come Borriello.
Non è escluso però che a queste cifre e con il bel rapporto che si è istaurato con il nuovo Milan, che Bacca possa restare per completare il reparto d’attacco, anche in funzione delle tre competizioni che il Milan deve affrontare e vuole portare possibilmente fino in fondo.

Nessun commento:

Posta un commento