Anche se manca l’ufficialità, non serve
nascondere il nome dell’allenatore in modo che crescano gli utili in borsa,
Giampaolo è il nuovo allenatore del Milan e potrebbe portare con sé in
rossonero, due giovani (talenti) che rappresentano la tipologia del calciatore
tracciato da Gazidis, giocatori futuribili da 24/25 anni e con un costo del
cartellino intorno ai 20-25 milioni di euro, cresciuti con Giampaolo alla
Sampdoria, Praet e Andersen, hanno praticamente dato la propria
disponibilità a venire al Milan.
Tra qualche giorno è previsto l'incontro
decisivo tra Giampaolo e Ferrero che libererà il tecnico, con Giampaolo il
Milan dovrebbe cambiare assetto tattico e dovrebbe schierarsi (come è giusto
che sia) con il 4-3-1-2, dove Paquetà dovrebbe sfruttare le proprie
caratteristiche, giocando da trequartista, più vicino alle punte e all'area di rigore,
Suso sarà sicuramente il sacrificato, in onore del dio plusvalenza, ma anche
per colpa sua (troppi i periodi di pausa nella stagione) e per colpa di Gattuso
che lo ha sempre coccolato.
Al momento, però, nessuno si è dimostrato
interessato (ringraziamo Gattuso per il rendimento dello spagnolo ), l’unico che sembrerebbe interessato a
volere pagare la clausola rescissoria da 38 milioni è l'Atletico Madrid e anche
per il rinnovo del contratto non se ne parla, il Milan ha la necessità di fare
plusvalenza per sistemare i conti e Suso potrebbe essere il sacrificio meno pesante,
sembrerebbe anche che l'Atletico Madrid, abbia già incontrato Lucci, agente del
calciatore.
A discutere della cessione di Suso,
potrebbe essere Massara come nuovo direttore sportivo del Milan, dopo il
no definitivo di Tare, toccherebbe a Massara, è vero che non è un grandissimo
DS, però ha la giusta esperienza trascorsa con Sabatini e Monchi e poi non
risulterebbe “ingombrante”, anzi, sarebbe molto compatibile con Maldini,
diciamo un novello Paratici.
A proposito voglio rispondere brevemente a
chi si prende solo il pensiero del Milan, si dice che stiamo prendendo più dirigenti
che giocatori, intanto una società per imporsi deve avere dei bravi dirigenti,
spesso il successo è anche merito del magazziniere, quindi mi limito solo a
ricordare l’organigramma della squadra che sta facendo meglio al momento e lo
confronto con quello presunto del Milan, ricordandoci che il proprietario è un
fondo d’investimento.
·
Presidente: Steven Zhang Presidente: Paolo Scaroni
·
Vice
Presidente: Zanetti
·
Amministratore
Delegato Corporate: Antonello Amministratore
delegato e dir. Gen.: Gazidis
·
Direttore
sportivo: Ausilio Direttore sportivo:
·
Team
Manager: Pinna Team Manager: Romeo
Quindi manca ancora un vice presidente, che potrebbe essere “interpretato”
da Boban e il direttore sportivo, cariche che hanno tutti in società, per cui non
capisco questa barzelletta dei dirigenti che sono più dei calciatori.
Pasquale Marino è il nuovo allenatore del
Palermo (come è giusto che sia), Marino è uno dei tecnici più competenti della
serie B e per certi versi anche della serie A, capisco che con Zamparini certe
persone non sarebbero mai andate d’accordo, ma ora c’è la possibilità di avere
un siciliano alla guida tecnica del Palermo, Marino è un tecnico che ammiro dai
tempi del Catania e mi fa un enorme piacere averlo al Palermo.
Dispiace chiaramente per Delio Rossi, ma sembra
fosse venuto solo per amicizia e niente più, ma mi dispiace ancora di più per
Foschi, lui è veramente uno di noi e dopo quello che ha fatto quest’anno per il
Palermo, dispiace ancora di più, ma vuol dire che la società avrà i suoi buoni
motivi, ora, individuato l’allenatore però, manca il DS che deve ricostruire la
squadra, visto che ci sono alcuni giocatori svincolati che andranno via e
dovranno essere sostituiti.
Servirà mix di calciatori giovani e
calciatori d’esperienza, per creare una squadra che oltre a vincere il
campionato, sia già quasi attrezzata per la massima serie, visto che le qualità
tecniche dell’allenatore non si discutono e lo ha dimostrato durante la
sua lunga carriera.
Tra i partenti c’è il 29enne Nestorovski,
su cui c'è l'interesse del Lecce (anche per Rispoli) e della Stella Rossa
di Belgrado, per sostituire Jajalo svincolato passato all’Udinese, il Palermo
starebbe pensando ad un giocatore che Marino ha avuto allo Spezia, il
25enne trequartista Matteo Ricci, uno dei talenti inespressi del nostro calcio.
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