domenica 18 giugno 2023

Il dopo Maldini va scelto bene e in fretta.

Un algoritmo non può sostituire i rapporti umani, l’omaggio della Curva Sud a Silvio Berlusconi lo ha testimoniato, Cardinale che queste immagini le ha viste, anche lo scorso maggio in occasione dello scudetto, non può pensare di sostituire le emozioni con i freddi calcoli statici, che non avrebbero mai convinto Theo Hernandez ad accettare il Milan, o Ibra a legarsi a vita a questi colori.

Dopo l’affettuoso omaggio della curva davanti alla villa di Arcore, per celebrare l’ultimo saluto al Presidente più vincente della storia calcistica italiana e non solo, adesso non può fare a meno di capire, cosa pesa sulle spalle del suo Milan americano, una grande e pesantissima eredità di storia e successi, di amore e di passione, di gioia e gratitudine.

Per ricalcare i passi degni di questo glorioso passato, non serve solo essere riusciti a risanare i conti, il modello di “calcio sostenibile”, deve essere abbinato a l’empatia e oltre ai risultati eccellenti, deve appassionare i tifosi e non importa che ci sia Maldini o un’altra persona che condiva i progetti, l’importante è il sentimento, l’appartenenza alla maglia, a questi colori, serve una persona che faccia presto e bene sul mercato, per allestire un Milan competitivo per la prossima stagione.

Non vogliamo, più un Milan anonimo che lotta per un posto alla conference League, al momento mi riservo di giudicare le indiscrezioni, giudicherò più avanti l’operato di Pioli, Moncada e Furlani, a settembre così come ho fatto con Maldini, ritengo che manchi una persona che sia tutti i giorni a Milanello e che annusi gli umori, un ruolo chiave a maggior ragione che il presidente-proprietario non è mai presente, qualcuno che discuta con Pioli e lo metta in discussione.

Qualcuno che conosca i problemi dei calciatori e che intervenga se e quando ce ne fosse la necessità, questo sarà il problema più grande nel Milan, insieme alla mancanza di leader, che mancheranno tutti insieme e in un solo colpo: Ibra, Massara e Maldini, mi rifiuto di capire come Moneyball, possa far fare il salto di qualità mentale alla squadra.

Intanto lo Spezia retrocesso non ha riscattato Caldara, che con Daniel Maldini tornerà al Milan, entrambi verranno rimessi sul mercato e al Milan comunque servono due nuovi centrocampisti, in questo momento Pioli, Furlani e Mancada, stanno lavorando sulla fascia destra offensiva e il nome è quello di Chukwueze del Villareal, per cui nei giorni scorsi c'è stato un incontro a Casa Milan con il suo agente, gli spagnoli chiedono 25 milioni e sul giocatore c’è anche l’Arsenal.

L’altra trattativa calda è quella per il 19enne Chukwuemeka del Chelsea, ma piace anche il più esperto Guido Rodriguez, argentino classe 1994 che milita nel Betis Siviglia, il sostituto di Brahim Diaz era stato individuato da Maldini nel giapponese Kamada, in uscita a zero dall'Eintracht Francoforte, ma al nuovo trio delle meraviglie piace di più Samardzic dell'Udinese, seguito già lo scorso anno da Maldini e Massara e considerato caro dalla proprietà già lo scorso anno e se si cerca il sostituto di Diaz, è segno che il coach non ha nessuna intenzione di abbandonare il 4-2-3-1.

Origi ha estimatori in Turchia e in Inghilterra, mentre la PFM, che non è la Premiata Forneria Marconi, ma la Pioli-Furlani-Moncada, sta valutando il futuro di Colombo, il Lecce ha esercitato il diritto di riscatto e il Milan quello di controriscatto, credo che Colombo vada prestato ancora per un anno, in una squadra di media classifica di serie A, per farlo crescere e poi riportarlo a Milano per sostituire Giroud, al Lecce potrebbe andare in prestito Nasti.

La PFM naviga a vista, Maldini aveva deciso di alzare l’asticella del mercato e a Cardinale non andava bene, per tanto il mercato rossonero è ricominciato da zero, con la stessa impronta di quello di Elliott, ecco quindi che ogni giorno spunta fuori un nome nuovo, quotidianamente vengono fuori suggestioni, sondaggi, interessi reali e fake news, il nome nuovo per l’attacco, nel caso molto probabile che non si chiuda con Thuram, è Ekitike del PSG.

Potrebbe essere proprio Thuram, che passando al PSG libererebbe Ekitike, che al PSG ha giocato comunque davvero poco, l’alternativa a Thuram resta Morata, già anche lui nella lista di Maldini (l’algoritmo non ha tanta fantasia) che non usa l’algoritmo, lo spagnolo vorrebbe tornare in Italia, mentre sembra ci siano problemi per il rinnovo di Maignan, anche questo pianificato da Maldini e non da Moneyball.

Maignan è legato al Milan fino al 2026, ma da quando è andato via Maldini, stanno emergendo voci sempre più insistenti, per un suo presunto approccio in Premier, il Chelsea ha cercato lui e Onana, ma entrambi hanno costi molto elevati, però, davanti a cifre da capogiro, potrebbe concretizzarsi la sua partenza.

Kamada (preso da Maldini) potrebbe arrivare al Milan a fine mese, quando le questioni burocratiche dovrebbero andare a posto, segno che Samardzic  continua a costare caro, per Kamada c’è l’accordo verbale sulla durata e su quanto dovrebbe guadagnare (tre milioni per quattro anni), per il terzo portiere, so che Mirante ha rinnovato, ma se non lo avesse fatto, si terrebbe in rosa in giovane Jungdal.  

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