
La trattativa non è stata abbandonata ed è apertissima e per quanto mi riguarda stanno facendo bene, la Roma non sembra intenzionata a cedere il calciatore e per questo chiede 30 milioni, ma adesso è Romagnoli che vuole solo il Milan, ha capito che a Roma è chiuso e ha voglia di giocare, pare poi che ci sia già un accordo per il ritorno di Gabriel al Carpi.
Con la conferma di Mexes e quelle già note di Zapata e Paletta, tocca ad Alex liberare il posto per Romagnoli, il brasiliano era già stato promesso al Santos e così si sono avviati i contatti per il prestito, mentre torna ad interessare Witsel, il giocatore ha dato un assenso di massima, che non è ancora un accordo economico già definito totalmente.
Resta però da convincere lo Zenit, che non avendo bisogno di fare cassa, vuole una cifra che si aggira tra i 30 e 35 milioni, contro i 20 del Milan, che potrebbe comunque avvicinarsi ai 30, perchè si tratta di un top player, con ampi margini di miglioramento, il colpaccio a centrocampo che tutti si aspettano.
Oramai il Milan ha ben precisi i propri obiettivi, un rinforzo per reparto, tutto concentrato in tre colpi, Romagnoli, Witsel e Ibrahimovic, sarà dura, ma bisogna tornare grandi.
Brugman e Hiljemark ?
Potrebbe trattarsi solo di ore per Brugman, centrocampista del Pescara, a quanto pare si discute per
un prestito con diritto di riscatto o un acquisto subito per una cifra fra i 2,5 e i 3 milioni, ma in un modo o nell'altro, l'uruguaiano calsse '92 è atteso con il padre, per il completamento dell'operazione, ma non solo Brugman.
un prestito con diritto di riscatto o un acquisto subito per una cifra fra i 2,5 e i 3 milioni, ma in un modo o nell'altro, l'uruguaiano calsse '92 è atteso con il padre, per il completamento dell'operazione, ma non solo Brugman.
Il Palermo pare abbia comunque intenzione di acquisire anche Hiljemark, centrocampista svedese classe 1992, campione d'Olanda con il PSV Eindhoven, per cui sono stati offerti 2 milioni, si può chiudere a 2,5, i rosa intendono realizzare così un doppio colpo per il centrocampo.
Sfumati Calleri e Simeone, il Palermo ripensa a Defrel l'attaccante francese che sembrava vicino alla Samprdoria, sembra tornato in gioco per Palermo e Bologna.
Il nome dello stadio rossonero, non sarà Milan Stadium come scherzosamente ho scritto, ma quello di uno sponsor, il più accreditato “Emirates Stadium Milan”, il nome conta poco, la cosa importante è che sia una struttura nuova, moderna e funzionale, che aumenti il valore del club e incrementi il marketing.
Sfumati Calleri e Simeone, il Palermo ripensa a Defrel l'attaccante francese che sembrava vicino alla Samprdoria, sembra tornato in gioco per Palermo e Bologna.
IL MILAN STADIUM
Il nuovo stadio del Milan, sorgerà nella zona Portello, sarà praticamente in città, sarà alto 34 mt. e interrato per 15, darà zero rumori all'esterno, grazie a materiali fonoassorbenti, avrà 48 mila posti e un tetto-terrazza nel verde.
Con il sì di Fondazione Fiera, il Milan mette il primo tassello verso la costruzione del nuovo stadio, a due passi da Casa Milan, uno stadio di proprietà che ormai è indispensabile per poter competere con le grandi d’Europa, perchè permette di avere ricavi importanti, da riversare poi anche per il mercato.
Dopo l’ok di Fondazione Fiera, ora serve il via libera del Comune di Milano, viene stimato che lo stadio aumenterà i ricavi del 400%, il nuovo impianto si ispira un pò all’Emirates di Londra, al St.Jacob Park di Basilea e al San Mames di Bilbao, ma come modello economico è lo Stamford Bridge del Chelsea, con un museo e spazi commerciali.

Un nuovo stadio, inserito nel tessuto urbano, bello, pratico e accogliente, ma l'Iter sarà lungo e bisognerà convincere gli abitanti del Portello, che oltre ai 1500 lavoratori che per 3 anni avranno un problema in meno, quello del lavoro, non va dimenticata la possibilità dello sfruttamento commerciale, di infrastrutture ed altro, che il nuovo stadio porterà nella zona.
Foto tratte dal web
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