domenica 11 settembre 2022

Il Milan ha vinto una partita sporca

Comincio con una premessa, io Audero e Augello li prenderei tranquillamente per il Milan, li vedo come ottimi sostituti di Maignan e di Theo Hernandez.

Chiusa parentesi, parliamo della vittoria sofferta e dei due momenti determinanti, in questa partita Pioli ha un torto e una ragione, il torto è quello che è diventato oramai un po' usuale, arrivare al 47esimo e spesso anche oltre, senza avere chiuso la partita, la ragione invece è, che Pioli ha dimostrato di essere oramai un allenatore di livello (smentendomi), con l’azzeccatissima mossa della difesa a 3.

È stata una mossa che non solo gli ha impedito di perdere la partita, che con il 4-4-1 dopo l’uscita di Leao era compromessa, ma addirittura di vincerla ed equilibrare le forze in campo, tanto che fino all’80esimo, l’uomo in meno non si notava, momento in cui è subentrata la stanchezza e l’arbitro Fabbri ci ha dato una mano.

Parlo sempre male degli arbitri, ma quando c’è da parlarne bene è giusto che lo faccia, fino all’80esimo circa, aveva arbitro una buona partita e aveva rivisto tutti gli episodi proposti dal var, poi all’80esimo ci ha un po' tutelati, non tanto per il rigore di Kjaer, a mio avviso discutibile, quanto per quella leggera manata su Theo, che ha scatenato giustamente il putiferio e qualche altro interventino a metà campo, su cui ha sorvolato, meglio così, ogni tanto ci vuole.

Ma torniamo alla mossa di Pioli, il cambio di modulo ha permesso al Milan di gestire bene la partita, anche con l’aiuto della fortuna, che ha salvato Maignan e compagni con il palo colpito nel finale dai blucerchiati e a portare in porto una vittoria importantissima, prima di cambiare modulo il Milan stava soffrendo e sicuramente avrebbe perso la partita.

Una mossa che Pioli ha fatto con lucidità e non per disperazione, tanto che a fine partita ha ammesso che la difesa a 3, è una cosa che ha in testa già da questa estate, aveva detto che ci sarebbe stato un cambiamento tattico, che però non aveva ancora adottato, io pensavo ad un 4-3-3 e invece, pare che l’intensione sia il 3-4-1-2.

Volendo in questo scorcio di campionato ci sono stati vari segnali, non è stato più ceduto Gabbia nonostante l’arrivo di Tiaw, in un’occasione (un finale di partita) De Keleleare ha giocato dietro le due punte Leao e Giroud, per non parlare proprio dell’acquisto di Origi che è un’ottima seconda punta e con cinque difensori centrali, senza sacrificare Kjaer o Kalulu, è un modulo che si può fare, anche perché mette Theo nelle condizioni di non essere costretto a difendere da difensore.

Pioli ha pure ammesso che gli sarebbe piaciuto provarla quest’estate, perché era nelle sue idee, ma un po' per le nazionali e un po' per il mercato, non ha ancora deciso se cambiare modulo o no, cambio di modulo che sembra non essere un problema per i giocatori, dipenderà magari dalle partite e vedremo quando deciderà di utilizzarlo.

Grandissimo merito ai ragazzi, che in inferiorità numerica hanno dato l'anima e sofferto per una vittoria importante e meritata, ma stavolta si è vista inequivocabilmente la mano dell’allenatore, che è venuto in aiuto ai suoi giocatori, la squalifica di Leao e gli infortuni di Origi e Rebic, potrebbero varare contro il Napoli il nuovo modulo, ma non so se è il caso di rischiare contro i partenopei.

Ma quello che non vedo più nel Milan e dopo questa mossa intelligentissima di Pioli, non mi sento più di poterlo rimproverare, è l’intensità a cui il Milan ci aveva abituato, non parte più “forte” e non ha più quel tipo di approccio alla partita, tanto che in trasferta fa solo pareggi, io non credo si tratti solo di casualità, comunque, vittoria pesantissima e di grande personalità, finalmente da grande squadra e con un grande allenatore.

Diverse sono state le note positive, al di là della mossa dell’allenatore, da segnalare il pieno recupero di Kjaer, la buona prova di Pobega, che può essere considerato il terzo titolare a centrocampo, bene anche l’ingresso di Vranckx, in attesa di un totale e definitivo inserimento, a sprazzi De Ketelaere, ma da lui ci si aspetta tanto e giocare bene non basta, è in crescita e sta imparando a stare nel campionato italiano, comunque, il Milan è stanco, adesso più che mai si deve pensare al turnover e studiare le rotazioni.

Il Comune di Milano ha dato l'ok al progetto aggiornato sull'impianto di San Siro, adesso la documentazione verrà sottoposta al “Dibattito pubblico”, il tutto sempre che Cardinale non decida di farsi lo stadio da solo a Sesto San Giovanni, dove ci aspettano a braccia aperte.

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