lunedì 23 luglio 2018

Dispiace per la Fiorentina


La sentenza del TAS ha ribaltato quella dell'UEFA e riammesso il Milan alla prossima Europa League, è un importante passo nella ricostruzione del Milan ed è stato fondamentale nella decisione il cambio di proprietà, il Milan ha ottenuto l’Europa League sul campo, senza barare o falsificare i bilanci, si trattava solo di avere poca credibilità nella persona del presidente precedente e questa non poteva essere una discriminante per non ammettere il Milan alle coppe.
Con il nuovo CDA eletto prima della partenza della squadra per gli USA, inizia una nuova era per il Milan, con Paolo Scaroni nuovo presidente e ad interim anche AD, visto che la carica è rimasta vuota per il licenziamento con effetto immediato di Fassone, fino alla nomina di un nuovo Amministratore Delegato che è già stato identificato in Gazidis, direttore esecutivo dell'Arsenal, mentre il direttore generale sarà Gandini, già per anni manager del Milan e proveniente dalla Roma e il responsabile dell'area tecnica sarà Leonardo
Elliott ha già promesso il suo sostegno al club, con un aumento di capitale di 50 milioni, il ritorno di Leonardo nella veste di direttore responsabile dell'area tecnica, anche Mirabelli lascerà il Milan, tanto che con Montolivo non è partito per gli USA, personalmente non riesco a capire il perché dell’allontanamento di Mirabelli e Fassone, per conto mio hanno fatto il massimo con tutte le problematiche che c’erano, hanno dato equilibrio al bilancio e ridimensionato le commissioni agli agenti.
Adesso bisogna recuperare il tempo perso sul mercato, forse non andrà via più nessuno o magari solo uno per potere arrivare al grande attaccante, scontato che prima o poi l'Atletico Madrid dovrebbe chiudere la trattativa per il trasferimento di Kalinic e il Sassuolo per Locatelli.
Cagliari o Udinese dovrebbero acquistare Gustavo Gomez e il Genoa Montolivo, oramai fuori dal progetto Milan, le cessioni di Locatelli e Montolivo darebbero via libera all’arrivo di Badelj che sta aspettando e vuole il Milan a costa zero, l’attaccante dovrebbe essere uno tra Morata, Higuain e Benzema, i tre hanno dato la loro disponibilità a vestire il rossonero, ma devono realizzarsi alcuni incastri di mercato e le cessioni di Kalinic e Bacca.
Il Parma resta in serie A con 5 punti di penalizzazione e ora si aspetta la sentenza del Chievo, per il quale credo che il destino sia segnato, anche se non dovessero essere 15 i punti di penalizzazione, la retrocessione diventerebbe inevitabile e a mio avviso giusta, perché l’errore è stato troppo marchiano.
Per quanto riguarda il Parma avevo previsto questo tipo di sentenza, se si fossero dati i due punti di penalizzazione da scontare nel campionato precedente, si sarebbero dovuti rifare i play off, cosa che è impossibile, così come è irragionevole promuovere direttamente il Palermo senza avere almeno disputato il play off con lo stesso Parma (impossibile), per non dire che sarebbe stato più esatto rifare i play off anche con il Cittadella.
Ora siccome nei regolamenti non è contemplata una situazione del genere e che la penalizzazione di 2 punti creerebbe molti contenziosi, la soluzione più logica è che il Parma sconterà 5 punti di penalizzazione nel prossimo campionato.

Nessun commento:

Posta un commento