Furlani e
Moncada, stanno facendo un ottimo mercato in entrata, proprio come lo hanno
fatto qualche anno fa Fassone e Mirabelli, ritengo sempre che se Maldini non
avesse avuto limiti di budget, anche lui avrebbe potuto fare un mercato così,
sottolineo che al momento comunque non è un mercato sostenibile come chiesto a
Maldini, anche la squadra del cinese, come questa dell’americano, difetta solo
nell’allenatore.
Il Milan sta
dimostrando di avere le idee chiare, ha fatto ottimi acquisti, tutti funzionali
e mirati, ma non è al momento una squadra da scudetto, l'unico dubbio che ho è
l'allenatore, capisco che è tutto prematuro, ma non vedo la squadra rinforzata
con certezza, sicuramente più completa, il Milan ha fatto
tanti investimenti, ma nel campionato italiano i calciatori devono ambientarsi
e dimostrare.
Da più parti
sento parlare di un bel Milan,
quello del 3 a 2 contro il Real, vero è che i rossoneri sono andati avanti di due gol nel primo tempo, ma è
stato un doppio vantaggio episodico, dopo che si era difeso per tutto il tempo,
la ripresa non cambia e il Real molto fortunosamente la ribalta, ma io non ho
visto tutti questi spunti e segnali positivi lanciati dai rossoneri, si dice
che si è potuto ammirare un Milan
coraggioso, propositivo e anche gradevole sotto il piano del gioco per i
primi 70 minuti, di una formazione sperimentale.
Credo di
avere visto un’altra partita, oppure sono troppo esigente, però spero di
essermi sbagliato io, gli spunti positivi che ho visto, li ho visti più in Pulisic
che Loftus-Cheek, il primo sicuramente si è già calato
nella nuova realtà, è stato propositivo e capace di ottime giocate, ma non me
la sento di dire lo stesso per Loftus-Cheek o di Simić, autore di una
prestazione attenta e priva di sbavature, ma di queste prestazioni d’agosto ne
ho visto a migliaia e poi…
La squadra
con tutte le attenuanti del momento, è apparsa volitiva e aggressiva, il
concetto di “capace di esprimere un ottimo calcio”, per me è molto distante dal
Milan visto contro il Real, a parte che poi è calato vistosamente, anche contro la Juventus, che
altro non è che la stessa squadra dell’anno scorso, una squadra che è nella
totale incertezza, che permette al Milan (come era successo con il Real), di
scappare due volte in vantaggio (con Thiaw e Giroud), ma che viene raggiunto inesorabilmente
dall’annoso difetto, di prendere gol su calci piazzati, un corner e una
punizione.
Primo tempo sonnecchiante, fra due delle 4 o 5 che dovranno contendersi lo scudetto 2023/2024, gol di Thiaw su punizione calciata da Hernandez e dopo che Chiesa manda una palla non tanto lontano dal palo alla sinistra di Magic Mike, arriva il pareggio, come spesso (quasi sempre) è successo nella passata stagione, angolo di Chiesa e la difesa del Milan lascia che McKennie sfiori la palla, poi che Gatti si permetta di tirare due volte ed essere respinto e alla fine (quarta palla per la Juve) è Danilo a buttarla dentro.
Io continuo a vedere lo
stesso Milan, che ha qualche sussulto e la stessa Juventus, che in due occasioni
per il Milan su calcio piazzato, commette due errori e permette al Milan di tornare
in vantaggio, il Milan “propositivo”, quello dei segnali positivi, è racchiuso
tutto in tre azioni, in due della quali su calcio piazzato, gli avversari
commettono due errori, non è di sicuro questo il Milan che vorrei vedere e che
mi sembra insieme alla Juventus, destinato ad un altro anno altalenante, con
più ombre che luci.
Spero nel rientro di Leao e nell’inserimento
di Reijnders, che è in pratica un Pobega con
molta più qualità, uno che si inserisce di continuo, ma quello che mi
preoccupa, è chi in mediana coprirà le spalle ai difensori, chiaramente c’è ancora
da lavorare, ma per me, se il buon giorno si vede dal mattino, è lo stesso identico
Milan della passata stagione, del resto non può essere diversamente, se il “Geppetto”
è sempre lo stesso.
Chiudo rifacendomi a una
famosa pubblicità, dove parafraso l’attore che dice: “Il Milan, clic e copra,
clic e compra, c’è chi si cambia anche la moglie, ma questo non c’entra, clic e
compra, clic e compra, contento Pioli, ma si contento pure Furlani, ma contenti
pure voi, io no”, perché per me non basta comprare per diventare un grande
allenatore e quello non lo abbiamo comprato.
Chukwueze è un grande
acquisto, credo il migliore, ma poi siamo sempre la, bisogna vedere chi è l’allenatore
che c’è lo ha in mano, come lo utilizza e quanto lo fa crescere, anche De
Ketelaere è arrivato con le migliori credenziali possibili (Origi, Adli ecc),
poi però qualcosa non ha funzionato (l’allenatore), il re Mida rossonero si è
inceppato e non ha più prodotto gli effetti sperati, è fuori di dubbio che l’ala
nigeriana (costata 28 milioni tutto compreso) andrà finalmente a migliorare il
reparto di destra, da anni cronicamente carente.
Finalmente
sull’esterno destro ci sarà un giocatore rapido, bravo nel dribbling e nel
fornire palloni giocabili in area per gli attaccanti, il reparto offensivo avrà
un volto diverso, con Leao a sinistra e Chukwueze
a destra è tutta un’altra cosa, bisogna ringiovanire e rendere efficace l’attaccante
al centro dell’area, il sostituto di Giroud, che per me non è Okafor, lo
svizzero caso mai è un’alternativa importante, più per Leao e Chukwueze, che
per Giroud.
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