In realtà l’hashtag o per lo meno l'oggetto
della protesta è rivolto a Boban e Maldini, che dopo
avere esonerato un tecnico “mediocre” ne hanno preso uno altrettanto, senza aspettare
magari che la vicenda Spalletti-Marotta si raffreddasse o che comunque il
cambio fosse definitivo e di livello, l’hashtag doveva essere indirizzato al Milan che è uscito sconfitto da questo
periodo.
Boban è l’uomo nuovo, è
quello a cui non è piaciuto subito Giampaolo, avrà “minacciato” e ottenuto
pieni poteri, è stato lui a prendere la decisione avallata alla fine anche da
Maldini e l’intero staff, non so se per “arrivismo” o perché Maldini ancora non
riesce ad entrare nel personaggio, non so se è un bene o un male, ma adesso a
comandare è Boban e dopo quello che si è visto fin adesso in campo, credo che
sia la soluzione migliore.
Boban sostituisce di
fatto Leonardo e Maldini continua il suo apprendistato, solo che al contrario
di Leonardo che non era riuscito ad imporsi all’esonero di Gattuso, “Zorro” ha
messo fine ad una pericolosa agonia che poteva diventare “irreversibile”, il
fatto che si sia sbagliato, non significa che non si può tornare sui propri
passi e ammettere l’errore, come l’allenatore fa le sostituzioni, anche i
dirigenti fanno i loro cambi, magari in panchina ne hai uno uguale a quello che
esce, però speri che cambi le cose.
Certo se fosse vero e
credo che sia vero, non puoi tenere un allenatore che per ripicca ti lascia
fuori i calciatori che hai comprato e non solo la squadra gioca male, ma devi
andare a chiedere i cambi di Leao e Paqueta, per dimostrargli che stava
sbagliando, tanto che poi si sono poi rivelati vincenti, si! Magari la toppa Pioli
sarà peggio del buco, ma abbiamo il peggiore attacco della serie A e non si
faceva così male da sette anni, eppure di allenatori mediocri in questo periodo
ne sono passati.
Sicuramente sono tutti
responsabili di quello che sta accadendo, ma se non altro siamo all'inizio e le
cose si possono raddrizzare, credo che obiettivamente nessuno pensa di avere una
squadra fortissima, ma non siamo neanche la squadra che si è vista finora, se vogliamo
Pioli ha un compito facile, dare un gioco migliore per arrivare a dei risultati
migliori, in linea con le qualità della squadra e delle aspettative del club e
si può fare senza essere scienziato.
Io non sono tanto convinto
che non si può giocare bene e arrivare a giocarsi un posto in Champions
puntando su un gruppo di under 23, con un allenatore alla prima esperienza in una
grande squadra, non capisco la prima esperienza, Sacchi, Capello, Trapattoni e
potrei continuare, prima di vincere quale altra esperienza avevano di grande
squadra? Addirittura loro non avevano nessuna esperienza rispetto fra l’altro a
Giampaolo.
Sarebbe stato più giusto
completare il progetto con qualche giocatore di esperienza, ma per esperienza
cosa intendiamo? Biglia, Suso, Donnarumma non hanno esperienza? Forse vogliamo parlare
di top player, ma lo sappiamo tutti che quelli oggi non ce li possiamo
permettere, però con quelli che siamo possiamo e dobbiamo fare molto meglio, perché visto
lo stato dei conti almeno per quest’anno e forse anche per il prossimo, non ci
saranno campioni o tecnici di grande rilevanza.
Boban ha chiesto carta
bianca, ha deciso di prendersi in prima persona la responsabilità del cambio di
rotta, ha cercato e scelto un tecnico che facesse giocare i nuovi acquisti, per
poterli valutare e valutare il Milan, uno che faccia l’aziendalista facendo
giocare i nuovi, che sono un patrimonio della società e che devono essere
valorizzati per poterci permettere i top player.
Al momento Boban e
Maldini a fine anno faranno la fine di Leonardo e proprio per questo Boban ha
voluto cambiare, per giocarsi la sua riconferma fino in fondo, avrebbe voluto
giocarsela con Spalletti (anch’io), ma non è stato possibile e comunque non si
poteva restare a guardare morire il Milan, solo per non ammettere di aver sbagliato,
è ovvio che tutto dipenderà dai risultati, quelli cambiano tutto,
sperando che Pioli si presenti come ha fatto all’Inter, non proprio con 9
vittorie di fila ma quasi.
Almeno dal contratto fatto a Pioli (guadagnerà 1,5 milioni), si capisce che tutti
devono guadagnarsi le riconferme e i soldi che portano a casa, un bonus per la Champions
da 500mila euro mi sembra ottimo, è l’obiettivo che ci serve e bisogna
stimolarlo, non può sicuramente interessarci la salvezza, se ci salviamo solamente
senza raggiungere la qualificazione alle coppe europee, l’accordo si
scioglierebbe a giugno (traghettatore).
Il Milan ha delle buone
qualità, è un gruppo che può fare bene, l'allenatore deve farlo esprimere al meglio
e se Suso è un giocatore di
qualità indiscutibile bisogna che lo dimostri, la sua centralità deve essere
sorretta dalle prestazioni e non dalla clausola, voglio sperare che Pioli
riesca nel tentativo di riportare Suso ad alti livelli, senza sacrificare
nessuno e senza renderlo un equivoco tattico, essere intoccabile sicuramente
non favorisce Suso, per cui dovrebbe essere ancora 4-3-3 per “recuperare” Suso,
Paquetà è ritenuto anche da Pioli mezzala e quindi dovremo continuare a vivere
nella "dittatura" tattica del 4-3-3, senza nessuna possibilità di
sperimentare un altro modulo.
Tutti dicono sempre perché Gazidis non
parla, l’ha fatto ricordato che Elliott ha salvato il Milan dal fallimento ereditato
insolvente e pericolosamente avviato ad una retrocessione in Serie D, a causa
di enormi violazioni finanziarie, il percorso è difficile e ci vorrà del tempo per
riportare la società in una posizione dove è giusto che stia.
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