Più passa il tempo e meno sono le possibilità, che chi non ha rinnovato torni sui suoi passi e stranamente, quasi a sorpresa, un assistito di Raiola potrebbe decidere di rimanere e continuare a giocare con il Milan, chiaramente si tratta del capitano Romagnoli, in scadenza a giugno del 2022 così come Kessie e a quanto pare, Alessio ha la ferma volontà di prolungare al giusto 'prezzo' e continuare a sposare il progetto rossonero.
Pur non essendo più titolare inamovibile,
Romagnoli in questo primo scorcio di stagione, ha dato grandissimi segnali di
ripresa e sembra essere tornato a buonissimi livelli, tanto che Pioli lo ha
alternato molto spesso, alla coppia centrale titolare e Romagnoli ha preso
consapevolezza del fatto, di potere essere molto utile nelle rotazioni, in un
Milan sempre più competitivo.
Pare quindi che il difensore adesso si
sentirebbe più stimolato, dal progetto ambizioso dei rossoneri, cosa che non
hanno capito Donnarumma e Calhanoglu e a quanto pare neanche Kessie, credo
comunque che si siederanno a discutere del rinnovo, ma che la cosa non sia poi
tanto scontata, attualmente il contratto capestro fatto dal trio
Mirabelli-Fassone-Raiola, prevede un ingaggio di 5 milioni annui, bonus
compresi.
Dunque, è cominciato un dialogo tra Romagnoli
(mi voglio augurare con lui e non con Raiola) e la dirigenza del Milan, per
provare a trovare un accordo, difficile che si resti sulle cifre attuali, ma il
desiderio di Romagnoli di restare al Milan, potrebbe far chiudere la trattativa
per la permanenza, basti però, che non ci metta becco Raiola, se no è tempo
perso.
Maldini e Massara oltre ai rinnovi, sono
proiettati verso il mercato di gennaio e verso quello estivo, ad oggi al centro
dell’attacco, il Milan può contare su Ibrahimovic,
Giroud e Pellegri, se così come si spera, il Milan dovesse fare di nuove le
coppe (Champions in particolare), bisognerà pensare al sostituto di
Ibrahimovic, che quest’anno smette o che comunque non rinnoverà con il Milan.
I rossoneri oramai sono svezzati e poi
Zlatan non assicura più la continuità della sua presenza in campo, quindi
bisogna pensare al futuro, uno potrebbe essere Pellegri, ma è in prestito dal
Monaco e poi deve essere confermato e riscattato, l’altro invece potrebbe essere
finalmente Belotti, in scadenza a giugno 2022, centravanti della Nazionale campione
d’Europa, capitano del Torino e stando a quanto si sente in giro, difficilmente
rinnoverà con i granata.
Il Milan e Belotti, ci
provano per la terza volta e chissà se questa sarà quella buona, già due volte
i rossoneri hanno provato a portare l'attaccante a Milanello, la prima volta
nell'estate del 2017 con Fassone e Mirabelli, ma la richiesta di 100 milioni da
parte di Cairo, mandò in fumo l'affare, la seconda volta è stata lo scorso
gennaio, quando si cercava un vice-Ibrahimovic, ma il Torino non volle fare la
cessione e così si andò su Mandzukic.
Belotti non è nel suo periodo migliore, ma a parametro zero è sicuramente un'occasione, è comunque un attaccante che ha disputato 212 partite in serie A, ha segnato 93 gol e fatto 23 assist, certo bisogna pure sottolineare che ha giocato in una squadra, che quasi sempre ha lottato per non retrocedere, in un ambiente come il Milan e con un allenatore come Pioli, andrebbe a rigenerarsi alla grande, senza mai dimenticare che anche lui tifa Milan, è un attaccante esperto, capace di fare reparto da solo ed è bravo anche nel gioco aereo, Belotti rimane comunque un giocatore di livello.
Il Milan pensa a Brozovic, anche il croato dell’Inter è a scadenza di contratto (quindi quelli stolti non sono solo al Milan) e con l’Inter c’è distanza per il rinnovo, c’è stato un sondaggio da parte dei rossoneri e il croato potrebbe essere l’alternativa, allo stallo totale per Kessie, per il quale non ci sono grosse novità sul rinnovo, mentre riprendono le trattative per Faivre, ci sono già dei contatti con i suoi agenti, per capire se a gennaio il Brest abbasserà le richieste economiche.
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