Il Milan fatica a tenere il passo dell’Inter, ci sono evidenti responsabilità degli arbitri (Serra con lo Spezia, Massa con il Napoli e tanti altri episodi), ma anche che il Milan spesso non ha brillato, chiaramente così è difficile, tenere il passo di una macchina perfetta come l'Inter, al di là delle numerose assenze, anche con i titolarissimi c’è troppo squilibrio, tra la fase offensiva e quella difensiva, tutta colpa di una eccessiva “invasione dell’area di rigore”.
Non solo lo Spezia, ma
il Milan fallisce sempre le partite che non deve fallire, sbaglia sempre
l’appuntamento decisivo, quello step nel momento clou, che evidenzia come per
lottare per il titolo, manchi ancora qualcosa, Pioli ha fatto tante cose buone,
ma anche errori riconosciuti dallo stesso allenatore, come il fatto di cambiare
gli interpreti, mantenendo sempre lo stesso modulo (una follia) e poi come al
solito sarà troppo tardi.
Tardi come il possibile
ricorso ai rinforzi, tutti sapevamo dell’infortunio di Kjaer e della coppa
d’Africa per Kessie, Bennacer e Ballo-Tourè, ma non è stato fatto niente in estate
e nemmeno nell’immediato inizio del mercato invernale, questo insieme all’integralismo
del modulo, saranno il peccato originale di questa stagione, che ci ha tolto
per il secondo anno consecutivo, la possibilità di tornare a vincere lo
scudetto, buttato via così, come se nulla fosse.
Capitolo mercato e
giocatori in scadenza, è giusto che non si debba comprare tanto per comprare,
però un sostituto di Kjaer che veleggia verso i 33 anni e di Romagnoli che
vorrebbe restare al Milan (anche Donnarumma e Calhanoglu lo dicevano), ma non
trova l’accordo sull'ingaggio, bisognava averlo già individuato e in questa
situazione particolare, anticiparne l’arrivo, tanto sappiamo tutti che Romagnoli
andrà alla Juventus al posto di De Ligt, già promesso da Raiola al Barcellona.
La mancata
programmazione per il difensore centrale del futuro, ci costringe a puntare su
Bailly del Manchester United, che non convince tantissimo il Milan, ma è
l’unico che possiamo avere senza spendere soldi ed è pure impegnato in coppa
d’Africa, forse il 27enne Mbemba del Porto sarebbe una soluzione migliore, ma
devi andare a pagare adesso un giocatore che a giugno puoi avere gratis, come
sta facendo la Juventus con Romagnoli, sempre per il difensore in prestito,
lunedì ci sarà un nuovo contatto per Tanganga e sicuramente si parlerà anche di
Kessie.
Kessie, altra situazione
grottesca, il Tottenham lo vorrebbe a
gennaio, per toglierlo dalla concorrenza a zero in estate e poi perché sta per
definire la cessione di Ndombele al PSG (che
chiuderebbe le porte al PSG a Kessie), Conte e Paratici sembra abbiano in
programma un'offerta concreta per il Milan, per avere subito il centrocampista
ivoriano, sento che i rossoneri preferirebbero perderlo a zero, pur di non
privarsi del giocatore, in ottica scudetto, ma quale scudetto? Quello è bello e
che andato oramai.
Anche qui, intanto
approfitta della situazione per recuperare un po' di soldi visto che non
abbiamo tutte queste disponibilità economiche e poi lo sai che il prossimo anno
non c’è l’hai, avrai già pensato come sostituirlo, anticipa tutto di sei mesi e
chi sa che addirittura non riprendi la lotta per lo scudetto, del resto è vero
che non ne abbiamo di migliori, però è pure vero che questo è il fratello di
Kessie, senza asèettare di mettere insieme il rinnovo di Leao (anche lui andrà
via a zero fra due anni), con l'interesse per Renato Sanches.
Detto che per Leao non è il momento di rinnovare, le stesse parole le aveva dette Raiola qualche anno fa, a questo punto io quest’estate lo venderei, restano in corso i rinnovi di Theo e Bennacer, tutti e due in scadenza nel 2024, come Leao, il Milan (e anche l’Inter) starebbe pensando a Bernardeschi, anche lui in scadenza a giugno, il giocatore non è male e sarebbe una bella alternativa per la trequarti, però ha come procuratore sempre Raiola e noi la dobbiamo finire di trattare con lui, anche se gli altri non è che siano migliori.
Il Monacò non ha ceduto alle richieste di sconto del Milan per Pellegri e quindi i rossoneri hanno intenzione di svincolarsi dall’impegno del prestito, il giocatore tornerà al club monegasco, che poi lo girerà sempre in prestito al Torino, mentre il Milan sposta la sua attenzione su Azmoun, ma l’attaccante lascerà la sua società a giugno, solamente dopo la scadenza del contratto.
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