martedì 8 gennaio 2019

Il Milan non ha più appeal.


Sfumato anche Fabregas che ha preferito il Monaco, il Milan prova a pensare a Tielemans per il centrocampo, il giovane centrocampista belga classe 97, non troverebbe più spazio dopo l’arrivo di Fabregas e così potrebbe arrivare come tutti, in prestito con diritto di riscatto, sempre dal Monaco può arrivare il 18enne Abanda, un esterno sinistro capace di fare sia il terzino che il laterale offensivo.
Nel frattempo, si apprende che l'Inter avrebbe chiesto anche lei il prestito di Duncan, legato però al futuro di Sensi, perché ne partirebbe solo uno di loro due e per Sensi regista classe '95, il Sassuolo ha aperto al prestito con diritto di riscatto al Milan, manca però l'accordo economico tra i 25 milioni chiesti e i 20 disponibili.

Per questo motivo il Milan sta vagliando altri profili, Dendoncker, classe '95 belga di proprietà dell'Anderlecht in prestito al Wolverhampton e il 28enne messicano Herrera in scadenza con il Porto, ma serve pure fare spazio a centrocampo e alleggerire il monte ingaggi, già in estate Montolivo ha rifiutato il Bologna per motivi proprio di ingaggio e adesso si sta provando a sistemarlo da qualche parte (Bologna, SPAL e Genoa).
Nuovo contatto tra il Genoa e Bertolacci, con la possibilità di liberarlo subito invece che a giugno, per fare posto all’ingaggio di Paquetà, che ha già fatto il primo allenato e Gattuso come ha già fatto per Caldara, ha fatto capire che ci vorrà tempo per inserirlo in prima squadra, solo che poi si lamenta di non avere giocatori a disposizione e noi (io no) come tanti stupidi, gli giustifichiamo i pareggi sconfortanti.
Di questo passo chi sa quando debutterà e in quale posizione giocherà, visto che lui è un trequartista e vorrebbe giocare a centrocampo, magari al posto di Calhanoglu che sta facendo male, ma per Gattuso il turco non si tocca, nonostante abbia addirittura un accordo con il Lipsia.
Ma se Paquetà è davvero un campione, perchè non può giocare subito in una squadra di mediocri? allora è meglio non prendere nessuno invece di buttare via i soldi, come Conti, non avrà i 90 minuti ma deve tornare a giocare e poi sfinito lo cambi, ma se non gioca non lo recuperiamo mai, stesso discorso per Caldara appena è pronto.
A proposito di soldi “buttati”, non prendiamo Gabbiadini o qualcun altro del genere, perché non aumenta il livello tecnico e competitivo del Milan, perché il problema non è prenderli, il problema è poi mandarli via, nessuno (Montolivo) intende rinunciare a faraonici ingaggi quadriennali e finiamo poi per pagare: Bertolacci, Mauri, Montolivo e Halilovic senza giocare, tanto vale risparmiare cartellino e ingaggio, riempendo la panchina di “primavera”, tanto non devono giocare.
A proposito di Halilovicpotrebbe lasciare il Milan già a gennaio per iniziare una nuova avventura con il Besiktas, il FPF e le vicende cinesi ci portano a rivalutare la possibilità di arrivare a Pato, non so quanto sia conveniente un “cavallo” di ritorno, però Pato non Gabbiadini, ma dovrà abbassare notevolmente le pretese economiche.
Il campionato sta per ripartire e per il quarto posto Champions che vuol dire quasi 40 milioni, ci sono sette squadre in sei punti, con Lazio, Milan e Roma interessatissime, per il Milan si prospettano trenta giorni di fuoco, a cominciare dalla trasferta di Coppa Italia con la Sampdoria e per finire con la sfida di Supercoppa con la Juventus, senza dimenticare Genoa, Napoli, Roma, Cagliari e Atalanta, tutte in rapida successione.
Gattuso sarà stato pure confermato, ma il quarto posto è vitale per il Milan e ancora di più per lui, il Milan deve cambiare marcia, infortuni o no deve accelerare nonostante i 6 punti in più rispetto all’anno scorso, il Milan non convince, così come non convincono Higuain e Calhanoglu, ma il loro rendimento non dipende dalle assenze di Biglia e Bonaventira, ma perché manca il gioco.

Nessun commento:

Posta un commento