venerdì 18 gennaio 2019

Se il buon giorno si vede dal mattino ….


La Sport Capital Group plc eccetera, unico socio del club di calcio italiano U.S. Città di Palermo SpA e di Mepal Srl ("Mepal"), società proprietaria del marchio del club e del progetto del nuovo stadio.

Questo è uno stralcio del comunicato della società inglese, ma Mepal non è una società di Zamparini? Quindi Zamparini è sempre socio dell’U.S. Città di Palermo SpA e attraverso Mepal (Zamparini), possiede il marchio e i diritti per costruire un nuovo stadio, ma allora non ce ne possiamo uscire mai?  

Nel frattempo, è arrivata la prima sconfitta dell’era Stellone, questa sconfitta non mi sorprende più di tanto, il Palermo parte quasi sempre subito forte e pian piano si spegne, si adegua alla partita, la controlla senza lasciare spazio ai propri avversari e poi al loro primo errore la punisce, ma non è una squadra che brilla per organizzazione di gioco o per la capacità di imporre la sua forza agli avversari.

Sicuramente sono un malato del bel gioco e oggi come oggi a calcio non gioca più nessuno, si pensa solo ad evitare di far giocare l’avversario e di non prendere gol, anzi grazie alla Salernitana ora e al Cittadella la volta scorsa, si è visto un po' di calcio.

Il Palermo è la Juventus della serie B senza favori arbitrali, è prima in classifica per lo strapotere tecnico (per la categoria) dell’organico, che però giocano da soli, è stata proprio questa l’impressione (ma non è solo impressione) che mi ha dato, questi tocchi e tocchetti attendisti (lo chiamano possesso palla), senza mai “organizzare” la conquista della profondità e sbagliando anche gli ultimi passaggi sulle ripartenze, indicano proprio che con la palla al piede non sanno cosa fare (vedi Milan).

Capisco che Zamparini ha fatto terra bruciata con gli allenatori, ma speriamo che adesso questo gruppo inglese (se non c’è sempre Zamparini), in prossimo futuro prenda un allenatore bravo e duraturo, onestamente ho difficoltà a commentare una partita che non ha una trama di gioco, un’idea, piena zeppa di errori e di calciatori non all’altezza, ecco di questo posso parlare.

Qui poi nasce il solito dilemma: sono scarsi i calciatori (alcuni si) o non è bravo l’allenatore a farli rendere dandogli un gioco ben preciso? Si perché adesso quando non sai che pesci pigliare, te ne esci con la frase: non volevamo dare punti di riferimento, sarebbe più giusto dire: in campo non sappiamo cosa fare, ognuno fa quello che gli capita, perché è questa la storia.

Forse ce l’ho con i giocatori dell’est, ma ci rendiamo conto che Chochev è a Palermo da 5 anni e tocca si e no 4 o 5 palloni (inutili) in tutta la partita? io non riesco mai a giudicarlo, ma come c***o fanno a tenerlo ancora nel Palermo e a farlo giocare pure, non lo so, come potevamo pretendere di vincere o pareggiare una partita con Hass assente insieme a Chochev e con il limitato Jajalo a centrocampo.

Non parliamo dei trequartisti che hanno toccato pochissimi palloni e sono andati a corrente alternata, altro assente di lusso l’unica punta Moreo, mai fatto un tiro in porta, mai partecipato alle azioni, costretto a fare un lavoro sporco di copertura, come nella peggiore squadra che deve salvare la categoria.

L’ultima cosa e poi non parlo più, perché questo turnover sfrenato e questa presunzione (paura) di giocare con una sola punta? Una sconfitta ci può stare e non penso che ne arriveranno tantissime ancora, alla fine questo Palermo andrà in serie A, ma bisogna fare tesoro degli errori, troppe le azioni sprecate e gli spazi lasciati agli avversari.

Il Palermo deve giocare per vincere e cambiare preparatore atletico, è inconcepibile tutta questa miriade di infortuni, che comunque non hanno inciso sulla sconfitta, quella è una questione di testa, non voglio dire che sono svogliati, non hanno ancora la mentalità vincente, quella che non ti fa retrocedere subito dalla serie A.

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