giovedì 11 aprile 2024

Cardinale, “sole 24 ore” a Milano.

Ma potremmo pure intitolarlo “Milano e finanza”, il patron è arrivato a Milano per vedere la partita con la Roma, ma al tempo stesso incontrerà Comolli, il nuovo A.D.  e attualmente presidente del Tolosa, si programmerà l’Under 23 che giocherà in uno dei gironi di serie C e infine si porteranno avanti le questioni relative allo stadio.

Valutare quindi se assumere nell’organico dirigenziale Comolli ed eventualmente con che ruolo, attualmente è il presidente del Tolosa, squadra legata a RedBird e che per la quale Comolli starebbe gestendo per conto di Cardinale la cessione, potrebbe entrare al Milan con il ruolo di amministratore delegato, con Furlani, Moncada e D'Ottavio dediti alle cose di campo e Ibrahimovic a fare da super visore.

Il Milan ha deciso di far partecipare la squadra under 23 nel campionato di Serie C nella prossima stagione, un'operazione a lungo termine, che avrà dei costi (circa 8 milioni) e che dovrebbe portare a emergere tanti giovani, ci saranno quindi delle nuove figure, che si occuperanno della seconda squadra e una di queste è Kirovski, un dirigente consigliato da Ibrahimovic, l’ex D. S. dei Galaxy dovrebbe arrivare per dedicarsi alla squadra B e l'allenatore dovrebbe essere Bonera.

Poi c'è il tema stadio, a San Donato stanno cercando di bloccare l'accordo di programma (complice il sindaco sala?), ma se dovesse essere respinto, l'accordo verrà avviato e dovrebbe partire un periodo di circa un anno e mezzo di incontri tecnici e dibattiti, necessari per arrivare alla posa della prima pietra.

Per quanto riguarda il quarto di finale di Europa League, il Milan per ora sta bene e sta giocando un discreto calcio, anche la Roma ora che non c’è più Mourinho gioca a calcio, si incontrano due gruppi rivitalizzati nel girone di ritorno, che dovranno pensare alla partita e al passaggio del turno nei 180 minuti, per le due squadre è il periodo più delicato dell’anno, dove si deciderà tutto, il Milan ci arriva meglio, forte del suo secondo posto assoluto, ma anche la Roma ha entusiasmo e convinzione.

Il mese di aprile sarà decisivo pure per il futuro dei due tecnici, ad oggi le percentuali di permanenza sono in rialzo per entrambi, i risultati ottenuti negli ultimi due mesi, stanno abbassando le possibilità di un cambio a fine campionato, intanto la Roma è ancora senza direttore sportivo, ma penso che De Rossi sarà confermato, per Pioli ci sono anche delle dichiarazioni rassicuranti, ma io credo solo alle parole di Cardinale e siamo fermi alla rivoluzione anche nello staff tecnico.

Tra dichiarazioni, voci e sensazioni, però il nome di Conte continua a girare, l’ex juventino non vuole andare via dall’Italia e non ha nessuna richiesta all’estero, preferisce il Milan al Napoli, ma è possibile che alla fine accetti la corte di De Laurentis, ma quello che più mi fa pensare, oltre al fatto che se vorrebbero rinnovare Pioli lo avrebbero già fatto, è che Sarri non andrà a Napoli e ha rifiutato la panchina in Russia.

Io avevo pensato a Sarri il giorno dopo le sue dimissioni, però pensavo che il Napoli lo avrebbe preso a occhi chiusi e poi, Sarri che a me piace, è un rompicoglioni, sta sempre a lamentarsi ed è poco “gradevole alla vista”, per una società come il Milan che vuole esportare ancora di più il suo brand in tutto il mondo, è chiaro che io mi aspetto sempre che dopo l’europeo Spalletti decida di mollare la Nazionale e trasferirsi a Milanello, però all’età di Spalletti, quale migliore collocazione c’è per i prossimi quattro anni?


Tuttavia bisogna attendere per avere un quadro più definito e poi si potrà pure pensare al mercato, Giroud con forza ha ribadito che non c’è ancora nulla per l’MLS, da come esulta e da come parla, credo che ci abbia ripensato e che il Milan lo tenga con piacere a fare la riserva al posto di Jovic, del primo grande obiettivo di mercato che resta Zirkzee, i contatti per l’attaccante 22enne vanno avanti e la dirigenza sta studiando il modo per abbassare il prezzo e puntare tutto sull’olandese.

Il Milan è consapevole che per rinforzare l’attacco servirà un investimento da 40-50 milioni (quelli della Champions) e magari con la possibilità di inserire contropartite o bonus per ridurre le richieste e poi in estate, dovrà arrivare anche un centrocampista davanti alla difesa e un difensore centrale al posto di Kjaer.

  

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