Era un sospetto, ma da come il Milan si sta
muovendo sul mercato è diventato un indizio e il reparto che più risentirà
della rivoluzione sarà il centrocampo, è andato via Reijnders, sta
per andare via Musah e in più Allegri dovrà inserire un altro centrocampista
in più rispetto ai due delle ultime stagioni, perché vuole giocare a 3 e quindi,
c’è bisogno di nuovi e più centrocampisti.
L’idea di Allegri è quella di costruire un centrocampo
attorno a Modric, inizialmente l’idea era quella di mettergli a fianco Rabiot e
Fofana, poi per il tentennamento del francese del Marsiglia e forse anche della
proprietà rossonera, allora Tare sta spingendo per Xhaka, profilo anche
lui di grande esperienza, che andrebbe a giocare centrale e lascerebbe a Modric
il ruolo di mezzala.
Si sta lavorando anche su un calciatore, che nelle gerarchie andrebbe a
sostituire Musah, si è parlato prima di Jashari ma costa 45 milioni e a lui
sono interessate anche Manchester City e Atalanta, il Milan continua
a restare sulle sue tracce, ma ha spostato l’obiettivo su Javi Guerra del
Valencia, per la mezzala è stata fatta una prima offerta da 20 milioni e
potrebbe essere lui a prendere il posto di Musah, ma l’obiettivo principale è Xhaka.
Il centrocampista 32enne svizzero del Bayer Leverkusen, sarebbe una pedina
d'esperienza, di qualità e di quantità da accoppiare a Modric, per elevare la
qualità del centrocampo, è il regista basso che serve ai rossoneri, Tare è
in contatto costante con il Bayer Leverkusen, che per ora gioca al rialzo, ma Xhaka è una pedina importante,
specie se i tedeschi vogliono arrivare a Thiaw che piace moltissimo, ma saranno
due trattative separate.
Non sarebbe separata invece la fantacalcistica trattiva tra Milan e
Juventus, per lo scambio tra Theo e Vlahovic, non nego, anche se andiamo a rinforzare una diretta
concorrente, che a me questo scambio piace, Theo oramai è fuori dal progetto Milan
e se non andrà in Arabia, 30 milioni non li vedremo mai e il rischio maggiore è
quello di perderlo a zero, la Juventus si trova nella medesima situazione con
Vlahovic, 27 anni il francese e 25 anni il serbo, tutto gira attorno
all’ingaggio di Vlahovic.
Fra l’altro, l’arrivo in bianconero di Hernandez, chiuderebbe nel ruolo
Cambiaso, che piace tanto al Milan proprio per sostituire il francese, Allegri ha
messo nella lista della spesa alcuni suoi ex pupilli, perché non ha nessuna
voglia di rischiare e perché vuole lottare con decisione per l’unico obiettivo
che ha a disposizione, Vlahovic come Rabiot ha già detto di sì, Cambiaso
non si sa, quindi, se il centrocampo potrebbe essere: Fofana, Xhaka,
Modric, in attacco, Vlahovic sarebbe il terminale offensivo con Gimenez, del
tridente con Pulisic e Leao.
Se non dovesse arrivare Vlahovic, il Milan punterebbe su Nunez, centravanti del Liverpool che piace molto anche al Napoli, la valutazione dei Reds si aggira sui 60 milioni, mentre l'ingaggio non dovrebbe essere un grosso problema, visto che l'uruguaiano potrebbe "accontentarsi" di un contratto da 5 milioni a stagione, sempre in materia di centravanti, lo Spezia è al lavoro per portare Bartesaghi e Camarda in Liguria in prestito.
La FIGC ha comunicato di aver conferito l’incarico
di Commissario Tecnico della Nazionale italiana a Gattuso,
io mi ero espresso già anticipatamente, che Gravina e Buffon hanno aggiustato
le cose con una ginocchiata nello stomaco, non ho nessuna stima di Gattuso come
allenatore e né tanto meno come CT, poi non mi convince tutto l’entourage che
gli è stato schierato attorno, più che per aiutarlo, per trovare una
collocazione a dei disoccupati di lusso.
Gattuso non è un simbolo del calcio italiano, i simboli del calcio italiano
sono altri, posso trovarmi d’accordo sull’obiettivo da raggiungere e sul
fatto che in giro non c’è niente, però non sono per niente d’accordo sul progetto
di sviluppo complessivo del nostro calcio, con l’aggiunta di Bonucci e
Barzagli, ripeto, ho piacere per Rino, ma non lo considero un buon allenatore e
né tanto meno un CT, la FIGC doveva dare in pasto alla stampa un nome, anzi tre
e lo ha fatto.
Il progetto Italia non esiste e non gli e ne frega niente a nessuno, per me
questa è stata l’ennesima porcata di Gravina, non capisco che vantaggio può
dare al movimento calcio italiano, tutto questo po’, po’ di staff, oltre a
quello personale, che non è uno staff d’eccellenza, ma una volta che Gattuso va
in Nazionale, vuoi negare la gioia al suo staff di seguirlo in Nazionale? Soldi
a pioggia, mentre manca la mutualità per le serie minori, quindi non voglio
sentire parlare di: “continuità allo spirito di gruppo costruito negli anni
recenti”.
Un altro a cui devono far guadagnare qualcosa è Prandelli, che dovrebbe
tornare come “mentore” per il settore giovanile e scolastico, che non capisco
che significa, anche perché non si sovrapporrà al lavoro di Viscidi, che è attuale
il coordinatore delle nazionali giovanili e quindi? Poi Gravina mi parla di: “costruire
un progetto vero, che sia applicabile e sostenibile nel tempo”, ma con chi? con
Prandelli, Bonucci e Barzagli, i problemi sono altri.
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