Che vada via o no Theo, bisogna andare a mettere mano al reparto dei terzini, sono andati via Florenzi, Calabria e Walker, andranno via Terracciano, Emerson Royal e Bartesaghi e riuscendo a mantenere Jimenez, il problema non sarà solo l’uscita di Theo, se accetterà un’offerta, ma la sua riserva che manca da sempre e adesso manca anche la riserva (meglio se è il titolare) di Jimenez.
Con i centrali di difesa per il momento numericamente siamo a posto, ma anche se non andasse via nessuno, abbiamo bisogno di uno/due centrali di livello e allora, se Thiaw e Tomori hanno mercato perché non cederli e prenderne due migliori, utilizzando magari i soldi di Reijnders per un conguaglio, ma questa era la situazione anche prima che arrivasse Tare.
In attacco Camarda deve andare a giocare in prestito e con il solo Gimenez a disposizione, servirà almeno un altro investimento di livello, l'ottavo posto e i pessimi risultati in Europa, rendono necessario un ricambio sostanzioso, un nuovo attaccante da affiancare a Gimenez nella prossima stagione, potrebbe essere uno tra: Osimhen, Vlahovic e Regeui, che mi sembrano migliori di: Abraham, Jovic e Joao Felix.
Osimhen è una tentazione, una suggestione o forse uno specchietto per le allodole, a me piace, il Milan ci sta pensando, però è irreale, la clausola è di 75 milioni vale per l'estero, per l'Italia costerà 100 e il Napoli non lo cede a una concorrente, poi Osimhen lo prendi solo se vendi Leao, quindi è tutto un po' complicato e il Milan è alla ricerca di un nuovo attaccante, ma a quanto non da affiancare a Gimenez.
Il messicano non piace ad Allegri e all’entourage di Gimenez, non piace che il ragazzo faccia la riserva al Milan, dove sembra prendere sempre più corpo Vlahovic e sullo sfondo Regeui, che non è più il primo nome per l’attacco, dopo che Vlahovic (ma l’ingaggio è elevato) ha aperto al Milan e comunque serve la punta centrale di riserva.
A centrocampo piace il 17enne Bouaddi del Lille, che sembra abbia stregato Allegri e se come pare, dovesse andar via Musah e Loftus-Cheek potrebbe passare alla Lazio, il Milan avrebbe bisogno di un bel po' di gente, ecco perché, si sta seguendo anche Jashari, centrocampista classe 2002 attualmente in forza al Club Brugge, che è considerato un elemento ideale per dare freschezza, intensità e visione di gioco alla mediana milanista.
Si è messo in mostra per personalità, intelligenza tattica e capacità di agire in diverse posizioni del centrocampo, al momento resta una notevole distanza economica da colmare, il Club Brugge chiede circa 20 milioni, mentre il Milan si è fermato a un’offerta di 15, le parti sono al lavoro per trovare un’intesa, con la volontà comune di chiudere l’operazione il prima possibile, l’arrivo di Jashari rappresenterebbe un investimento importante per il futuro e un tassello utile sin da subito per il nuovo progetto tecnico.
Sulla fascia sinistra è ripartito il pressing per Zinchenko, ma anche in questo caso l’ingaggio frena la trattativa, l’alternativa è sempre De Cuyper, un calciatore che ha fatto molto bene e che crescerà ancora, buon piede sinistro, bravo difensivamente e fa anche molti assist, anche il terzino destro è un ruolo su cui il Milan dovrà lavorare, perché l'unico rimasto è Jimenez, che però Allegri ritiene molto offensivo e vorrebbe un profilo più equilibrato, il Milan ha messo gli occhi su Guela Doué, fratello maggiore di Desireé, classe 2002, che si adatta molto bene a ogni situazione tecnico-tattica.
Il Real Betis ha messo gli occhi su Chukwueze, il giocatore classe ’99 è considerato un obiettivo concreto per rafforzare l’attacco biancoverde e il Milan, che è intenzionato a rinnovare la rosa, è aperto alla cessione del nigeriano, anche con la formula del prestito con diritto di riscatto, Chukwueze vuole giocare con continuità, per conquistare un posto da titolare nella Nigeria in vista del Mondiale 2026 ed ecco che Saelemaekers potrebbe rivelarsi fondamentale.
Dopo un’ottima stagione alla Roma e prima ancora al Bologna, il belga che tornerà a Milanello, per la sua duttilità, esperienza e crescita costante, è un profilo molto apprezzato da Allegri, che non intende cederlo, come del resto aveva chiesto anche Fonseca lo scorso anno, sarà valutarlo in ritiro, ma Saelemaekers vuole convincere e diventare un jolly prezioso per la nuova stagione, volendo possiamo parlare di un altro ritorno, perché per me Maignan rimane, gli parleranno Tare e Allegri e lo convinceranno a restare, tanto che per convincerlo, hanno preso Filippi come allenatore dei portieri, uno dei più bravi su piazza.
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