mercoledì 4 giugno 2025

Finale disastrosa, l'Inter è arrivata cotta a fine campionato.

Non ho ancora espresso nessun commento sulla finale di Champions, perché non mi va di fare l’avvoltoio, in tempi non sospetti avevo detto che per me la Champions l’avrebbe vinta il PSG, ma semplicemente perché sono un fan sfegatato di Luis Enrique e perché le sue squadre giocano a calcio, sicuramente non intendevo gufare nessuno, però tutti quelli che capiscono di calcio, si erano accorti che l'Inter era arrivata cotta a fine stagione.

I giocatori sono arrivati svuotati, perché atleticamente non sono stati preparati per arrivare in fondo alle tre competizioni e non è detto che sia stata sbagliata la preparazione, può essere stato per via degli infortuni, o per la mancata resa di alcuni giocatori come Taremi, in sostanza possono essere stati tanti motivi, ma non significa che l’allenatore è scarso o ha sbagliato.

Per me, la finale ha detto che l’Inter è alla fine di un ciclo, perché è troppo vecchia, non è stata ringiovanita adeguatamente, anche per una questione di mancanza di liquidità e comunque, l’Inter in questi ultimi 3 o 4 anni, è stata la squadra più forte (anche quest’anno), Inzaghi non è un allenatore top, è cresciuto ha fatto un buon lavoro, ma è solo un buon allenatore e se non si è visto, è perché le altre hanno arrancato e quando non hanno arrancato hanno vinto lo scudetto (Pioli, Spalletti e Conte).

Basta considerare che il Milan è arrivato un anno secondo a 20 punti di distacco per avere l’idea, che Inzaghi fosse solo un buon allenatore, lo si vede dal fatto che gioca da 4 anni sempre con lo stesso modulo (lo ha fatto pure nella finale), non cambia mai il suo modo di giocare e sostituisce sempre un terzino con un terzino e così via, che poi doveva essere cambiato l’allenatore non lo so, però che all’Inter devono cambiare comunque dai 10 ai 12 calciatori, compreso quell’Acerbi che ha rifiutato la maglia azzurra sì.

Sul caso Acerbi, Spalletti è stato un po' troppo rude, ma ha detto la verità, Acerbi non può pensare a 37 anni di dovere fare parte del “progetto” futuro della nazionale, quando fra l’altro, molto probabilmente la prossima stagione andrà a giocare in Arabia per mancanza di offerte, a parte che non condivido i tempi e le motivazioni del suo rifiuto, personalmente io avendo Mancini, Ranieri e qualche altro giovane (che Spalletti ha già individuato) da fare giocare e che può fare esperienza per il futuro, io non lo avrei più convocato.

Passiamo a un’altra testa calda, Theo Hernandez è ai saluti, ma al momento non andrà in Arabia, rifiutando 18 milioni l’anno e facendo perdere 30 milioni più 5 di bonus al Milan, con Theo in questa stagione c’è stato qualcosa che si è incrinato e il francese preferirebbe andare all’Atletico Madrid, sempre che Simeone lo voglia e per la sua sostituzione si parla di: Udogie, Junior Firpo, De Cuyper e Cambiaso, Juventus permettendo, credo che il preferito sia (anche per me) Cambiaso, che Allegri ha già allenato alla Juventus, anche se di terzini sinistri ne servono due.

Modric a quanto pare da idea sta per diventare realtà, perché si parla di firmare il contratto a brevissimo, torna ad aleggiare il nome di Rabiot, però Modric sarà possibile perché è svincolato, per Rabiot, persa l’occasione lo scorso anno che era in scadenza, adesso diventa molto duro provare a portarlo a Milanello, anche se ha un ottimo rapporto con Allegri, poi, che possa nascere una trattativa tutto è possibile.

Con la cessione di Reijnders, il Milan deve prendere due centrocampisti titolari (perché Allegri giocherà a tre), ma oggi il Milan non considera l'acquisto di Rabiot, cerca un profilo diverso che dovrebbe essere Ricci, stesso discorso per quel che riguarda il Bayern Monaco che è su Leao e che lo valuta 130 milioni, il Milan e con lui Allegri, lo considerano centrale per il nuovo corso, ma non credo che ci sia qualcuno che offra più di settata milioni, che il Milan non accetterà.

Allegri è presente in ogni discorso di mercato, consiglia e indica i profili più graditi, una delle priorità è certamente rinforzare la difesa e la prima richiesta del tecnico livornese è Leoni, giocatore classe 2006 del Parma che ha una grande sicurezza e personalità, l club gialloblu lo valuta almeno 15 milioni e chiaramente su di lui ci sono anche altre squadre.

In attesa della probabile cessione di Theo Hernandez all'Al-Hilal, perché il nuovo allenatore Inzaghi sta provando a convincerlo, Tare è al lavoro per tornare dal ritiro della Croazia, con il contratto di Modric firmato, per fare almeno una stagione in rossonero e poi credo che penserà a Ricci, Maignan è sempre attenzionato dal Chelsea, mentre Thiaw ha estimatori in Bundesliga e Tomori in Premier League.  

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