Un’altra notte incredibile a Riyad, il Milan ha
battuto l’Inter dopo una rimonta storica e ha portato a casa l’ottava
Supercoppa italiana della sua storia, impatto eccezionale di Sergio Conceicao sulla squadra rossonera, con due vittorie in
rimonta contro Juventus e Inter, una vittoria eccezionale e primo trofeo
conquistato da Conceicao sulla panchina rossonera e
da RedBird da quando è proprietario del Milan.
È la notte degli elogi, grande partita, grande vittoria e se vogliamo anche
grande rimpianto, per non avere puntato fin dall’estate su Conceicao, un
allenatore che in pochi giorni è riuscito a trasmettere una grande fame e una
grande determinazione, tutti hanno dato il massimo, Theo (non ancora il vero
Hernandez) con gol e assist e Leao che è stato continuo, anche
se ha giocato solo 45 minuti e ha spaccato la partita con il suo ingresso nel
secondo tempo.
Pulisic come sempre è stato eccezionale, di una qualità
incredibile e al momento sembrerebbe che il nuovo allenatore in una settimana, abbia
dato fame e orgoglio a tutta la squadra, che con un adeguato mercato di gennaio,
può andare avanti in Champions e cominciare la rimonta in campionato, per
arrivare nei primi quattro posti, sfruttando questa scossa inaspettata.
Fonseca è stata una scelta illogica, folle,
perché i tifosi li avevano messi in guardia e alla fine sull'allenatore avevano
ragione con le loro perplessità, la scelta di Conceicao non è sicuramente la scelta che doveva
essere fatta in estate, ma farà sicuramente è una scelta migliore di Fonseca e
di tanti altri.
Non credo che questa vittoria possa essere
estemporanea, come erano state quelle di Fonseca con l’Inter e il Real Madrid, avere
preso Fonseca per andare contro il parere dei tifosi, è stato un grande errore
e lo è stato ancora di più, non averlo mandato via prima, doveva andare via ed
è stato fatto con molto ritardo.
Il cambio dell’allenatore, ha comunque certificato
il fallimento (ennesimo) di questa dirigenza, che aveva fra l’altro costruito un progetto di 3 anni
con Fonseca, a cui non credevano nemmeno loro, tant’è che non c’è stato il
giusto supporto all’allenatore, però quando ti accorgi di aver sbagliato devi intervenire, perché per
quello che non hanno fatto i dirigenti, il Milan ha buttato via la stagione e sarà
difficile recuperare le posizioni che portano in Champions.
Il Milan forse avrebbe potuto competere per lo scudetto e invece ha buttato via quattro mesi, sbagliare succede, ma bisogna ammettere di aver sbagliato, i calciatori non lo seguivano già da fine agosto, Conceicao in estate era tra i papabili, a me è sempre piaciuto e ho pure pensato che l’avrebbero scelto, ma non lo hanno fatto, non tanto per l'aspetto tattico, perché comunque aveva fatto grandi risultati, ma per il suo carattere forte, in contrasto con la voglia di comandare di Furlani o chi per lui.
Con Conceicao il Milan adesso ha un ordine tattico e
questo può rappresentare una svolta, la squadra ha fatto un cambio di mentalità,
adesso ha fiducia, compattezza e coraggio, però è presto per dire se Conceicao ha
cambiato definitivamente faccia al Milan, certo adesso non è che vincerà lo
scudetto, ma almeno ci sono buone possibilità di arrivare tra le prime quattro,
sicuramente è un'altra squadra e con un altro piglio.
I tifosi avevano ragione a essere contrari a Fonseca così come a Lopetegui,
volevano un tecnico come Conte (la dirigenza non lo voleva) e Conceicao per certi versi è come lui, Fonseca non era mai
stato accettato dai tifosi, dai giocatori e in primis dalla dirigenza stessa, il
cambio d’allenatore porta sempre delle novità e Conceicao ha portato tante nuove idee in pochi
giorni, contro i campioni d’Italia si è visto un altro Milan, un Milan voglioso e con gamba.
Adesso bisogna centrare l’obiettivo quarto posto a tutti i costi e per
farlo la società, dopo avere rimediato all’errore nella scelta dell’allenatore,
dovrà rimediare a qualche errore di mercato fatto in estate e mettere a
disposizione del nuovo tecnico un attaccante centrale, da acquistare tra gli esuberi delle big
d’Europa e si parla con insistenza di Rashford per
sei mesi, anche se il 27enne inglese gioca come ala sinistra, ma può essere
adattato come attaccante centrale.
Rashford ha uno stipendio alto, anche se lo United si farà carico di buona
parte di esso e poi risolverebbe, ammesso che lo faccia, il problema solo fino
a giugno, so che il Milan e lo United ne stanno parlando, ma non mi pare una
buona soluzione, che per me deve essere una soluzione definitiva o in attesa di
arrivare al centravanti per i prossimi cinque anni almeno, non sono d’accordo
per metterci una pezza.
Che arrivi il centravanti o no, se arriva dovrà uscire Abraham, perché Jovic ha già
le valigie in mano e con lui anche Okafor (al Lipsia) e Chukwueze (West Ham),
almeno per quanto riguarda l’attacco, le loro partenze darebbero spazio ad altre
entrate, se esce Okafor, chiaramente serve un nuovo esterno e per questo i rossoneri
sono interessati a Akliouche del
Monaco e a Leweling dello Stoccarda, anche se con l’arrivo di Conceicao,
si sono aggiunti alla lista, calciatori portoghesi ed ex suoi giocatori: Trincao
e Pepe.
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