mercoledì 15 gennaio 2025

Serve solidità e il Milan ha evidenziato tanti problemi.

Ci sono ancora tanti problemi e il Milan ha fatto concretamente poco per vincere la partita, non è sempre che dopo una prestazione così possono arrivare i punti, con Conceicao è cambiata l’intensità, l’impegno e il rapporto con la squadra, ma per vincere non puoi concedere tutte queste palle gol, il Milan è stato poco dinamico e la fase difensiva continua a non essere un blocco unico e compatto.

Il Milan deve crescere d’intensità, ma deve essere anche al top fisicamente e in questo momento non lo è, deve cambiare l’atteggiamento iniziale della partita e specialmente dei secondi tempi, il Milan deve essere più aggressivo, anche se poi reagisce bene, ma come abbiamo visto con il Cagliari, non sempre si portano a casa i 3 punti, non sempre si rimonta, non sempre giochi male ma vinci, i rossoneri devono pretende di più da loro stessi, ma serve tempo e servono anche i giocatori.

Nonostante il cambio delle regole, i problemi della squadra legati al periodo di Fonseca sono ancora radicati, tanto che se pur con avversari di media-bassa classifica, puntualmente i rossoneri fanno fatica, devono migliorare tanto, pressare alto per correre di meno e Conceicao sta cercando di cambiare queste cose, ma non è facile, perché manca il campo e mancano anche giocatori nei diversi reparti, c’è ancora tanto da fare a livello di gioco e il carattere non sempre può bastare, la squadra può migliorare a livello fisico, tattico, tecnico e a livello di atteggiamento, ma deve avere più pressing e più intensità.

I giocatori non erano abituati a un certo tipo di lavoro a alcuni non hanno le caratteristiche per il gioco di Conceicao, Bennacer e Fofana devono migliorare come occupare lo spazio con e senza palla, la squadra risente anche degli errori estivi, che spero possano essere recuperati nel mercato di gennaio, dove bisognerà mettere a posto un po' di cose, intanto trovare una sistemazione per Origi e Jovic, che guadagnano insieme 7 milioni e hanno un futuro decisamente lontano da Milanello, il Milan deve provare a sistemarli entro la fine del mercato di gennaio.

Per Jovic c’è stato un sondaggio da parte del Monaco, per Ballo-Touré c’è l’interesse del Le Havre, mentre per Origi non c’è nulla, Okafor è tornato, perché il suo passaggio al Lipsia in prestito con diritto di riscatto, è saltato per motivi legati alle visite mediche e anche di natura economica e poi si attende una risposta da Rashford, che lega anche il futuro di Walker, anche se al Milan serve un vero 9, serve un centravanti, serve un Giroud più giovane, il centravanti per fare il 4-4-2, ideale per il gioco di Conceicao.

Serve uno che faccia il centravanti, quando il Milan fa l'assalto all'area avversaria affollata e comincia a fare i cross, Morata è un attaccante da 12 gol all'anno (pochi), è forte, ma non è il 9 che serve al Milan e che ti permette di giocare più coperto con il 4-4-2, nelle partite più difficili.

Con il 4-4-2 Leao può fare la seconda punta, mentre in quella dove devi attaccare di più, nel 4-3-3 può fare l'esterno sinistro o destro, anche in alcune mezz'ore finali, il Milan puoi giocare con quattro attaccanti, ma non lo può fare sempre, Conceicao al Porto ha giocato e vinto bene con il 4-4-2, che cercherà prima possibile di fare anche al Milan. 

Il Barcellona spinge per avere Rashford, ma per farlo dovrebbe liberarsi prima di Ansu Fati, 22 anni, gioca principalmente nel ruolo di ala, capace di agire su entrambe le fasce pur prediligendo la sinistra, destro naturale, molto abile nel dribbling, è un ottimo assist-man e ha notevoli capacità balistiche, che gli consentono di cercare con efficacia la conclusione personale.

Il contratto dello spagnolo col Barca scadrà nel 2027, mentre il costo del cartellino oggi si aggira sui 10 milioni di euro complessivi e guadagna sui 13 milioni, più o meno quanto guadagna Rashford, Ansu Fati è di rientro dal negativo prestito al Brighton, se si riuscisse a discutere sull’ingaggio, perché non provarci a portare a Milanello un ragazzo di 22 anni tutto per te, senza doverlo poi ritornare indietro dopo sei mesi come Rashford?

Capitolo centrocampisti, si continua a non parlarne, perché Furlani non intende abbandonare il suo 4-2-3-1, ma il Milan comunque ha bisogno di un altro centrocampista, le opzioni più fattibili sono quelle di Bondo del Monza e Diarra dello Strasburgo, per Samuele Ricci non c’è trippa per gatti e se in estate l’Inter e Cairo vorranno, si può intavolare un’altra trattativa.

Fallita la trattativa Ricci, il Milan si dedicherà a Bondo del Monza o a Diarra dello Strasburgo, due giocatori molto simili per caratteristiche, un po' meno per costi, per il francese del Monza occorre una cifra superiore ai 10 milioni, per il 2004 senegalese dello Strasburgo, la cifra dovrebbe aggirarsi attorno ai 20 milioni, ma oltre a pensare alle soluzioni immediate, per migliorare e andare a rinforzare la rosa, in questo calciomercato, il Milan starebbe già pensando anche al futuro (sarebbe cosa buona e giusta).

Starebbe trattando giocatori che potrebbero venire utili al Milan la prossima stagione, il trio delle meraviglie avrebbe messo nel mirino il difensore centrale 2004 Goglichidze dell'Empoli e Tchatchoua del Verona, terzino destro classe 2001 per il quale Moncada avrebbe compiuto già un sondaggio.

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